Deutsche Post DHL: logistica a emissioni zero entro il 2050
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
Il Gruppo Deutsche Post DHL ridurrà a zero tutte le emissioni legate alla propria filiera logistica entro il 2050. Nel perseguimento di questo nuovo ambizioso obiettivo, il Gruppo spera di contribuire significativamente nel portare il riscaldamento globale ben al di sotto dei due gradi Celsius stabiliti nella Conferenza sul clima di Parigi del 2015 (COP 21), così come all’adempimento dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile stilata dalle Nazioni Unite. Il Gruppo Deutsche Post vuole diventare un riferimento nel settore della logistica verde e prevede di espandere il proprio portafoglio di prodotti e servizi ecologici per aiutare anche i Clienti a raggiungere i propri target ambientali. “Le decisioni che prendiamo oggi determineranno la vita dei nostri figli tra 30 anni“ ha detto Frank Appel, amministratore delegato del Gruppo Deutsche Post DHL.
L’obiettivo di protezione del clima con una logistica a emissioni zero entro il 2050 riguarda sia le attività proprie del Gruppo Deutsche Post DHL sia quelle dei suoi subappaltatori di trasporto. La missione logistica a emissioni zero sarà sostenuta da quattro tappe intermedie da raggiungere entro il 2025, come parte integrante del programma di protezione ambientale GoGreen:
- A livello globale, il Gruppo Deutsche Post DHL aumenterà del 50% l’efficienza di carbonio delle proprie attività e quelle dei suoi subappaltatori di trasporto rispetto al valore di riferimento del 2007.
- A livello locale, il Gruppo si propone di migliorare la vita delle persone là dove vivono e lavorano utilizzando soluzioni di trasporto non inquinanti. Il Gruppo Deutsche Post DHL gestirà il 70% delle proprie attività di primo e ultimo miglio attraverso soluzioni di ritiro e consegna pulite, come ad esempio bici e veicoli elettrici.
- Oltre il 50% delle vendite incorporeranno le Green Solutions, rendendo più verdi le supply chain dei Clienti.
- Il Gruppo formerà e certificherà l’80% dei suoi dipendenti come Specialisti GoGreen entro il 2025 e li coinvolgerà attivamente in iniziative di protezione ambientale e climatica. L’azienda prevede inoltre di collaborare con partner al fine di piantare un milione di alberi ogni anno.
Attraverso il programma GoGreen per la tutela ambientale, il Gruppo Deutsche Post DHL supporta anche l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile stilata dalle Nazioni Unite. L’Agenda crea le basi per la realizzazione del progresso economico globale entro i limiti ecologici della Terra e in armonia con la giustizia sociale. Le misure di protezione del clima del Gruppo supportano gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU, in particolare, l’ Obiettivo 11 ( “Città sostenibili e Comunità”) e Obiettivo 13 ( “Azioni per il clima”).
I nuovi obiettivi e attività green si basano sulla rinomata esperienza del Gruppo in materia di protezione ambientale, raccolta grazie al programma dedicato GoGreen. Il precedente target ambientale – migliorare del 30% l’indice di efficienza legato alle emissioni di CO2 rispetto al 2007 – è stato raggiunto nel 2016, quattro anni prima del previsto, grazie all’adozione di una vasta gamma di misure di ottimizzazione della flotta dei veicoli, degli edifici e delle reti logistiche del Gruppo.
Contenuti correlati
-
Robot amici dell’ambiente: Fanuc è nella Climate A List di CDP
Fanuc è stata riconosciuta come eccellenza nella sostenibilità aziendale e lotta al cambiamento climatico dall’organizzazione internazionale no-profit CDP, assicurandosi per la prima volta il posto nella sua esclusiva “A List” annuale. CDP (Carbon Disclosure Project) monitora regolarmente...
-
Nasce il progetto RES: Energia In Comune
Recupero Etico Sostenibile SpA (RES), società che opera da oltre 30 anni nel settore della circular economy e della sostenibilità ambientale, quotata sul mercato EGM, annuncia la nascita del progetto RES, Energia In Comune, la comunità energetica che...
-
Dirigibili elettrici per il monitoraggio dell’ambiente con Dassault Systèmes
Grazie al programma SolidWorks for Startups di Dassault Systèmes, la startup FloFleet punta a rivoluzionare il settore del monitoraggio aereo e della prospezione del sottosuolo con la creazione di dirigibili elettrici a guida autonoma progettati come alternativa...
-
TÜV SÜD: come mitigare l’impatto delle microplastiche sull’ambiente
Una delle principali fonti di inquinamento ambientale da microplastiche sono le fibre rilasciate dai tessuti. Oggi molti capi di abbigliamento sono realizzati con fibre sintetiche come il poliestere, il nylon e l’acrilico. Quando gli indumenti in fibre...
-
Verso un mondo più sostenibile con la gestione “green” dei dati
La grande quantità di dati che attualmente viene generata ogni giorno all’interno delle aziende produce elevate emissioni di CO2 attraverso i processi di archiviazione, elaborazione e analisi e rappresenta quindi un enorme peso per l’ambiente. Questo problema...
-
Ambiente: 3.500 alberi nella foresta Vertiv di Treedom
Vertiv rafforza il proprio impegno per contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale piantando altri 1.200 alberi grazie al progetto Treedom. Grazie a questa nuova iniziativa, la Foresta Vertiv oggi si compone di oltre 3.500 alberi. Ogni nuovo albero...
-
Batterie, elettrificazione e intralogistica: una panoramica su cosa attenderci dal futuro
“Il collo di bottiglia oggi sono batterie e carica batterie, tutto il resto della tecnologia ha fatto passi da gigante e lo scopo all’interno dei magazzini è sempre e comunque quello di minimizzare i tempi di fermo...
-
Phoenix Contact in prima linea verso un futuro senza piombo nell’elettronica
La produzione industriale attenta all’ambiente e alla salute umana è considerata una delle maggiori sfide degli ultimi decenni e dei prossimi anni a venire. La direttiva europea RoHS limita già o addirittura vieta le sostanze che hanno...
-
Industria più sostenibile con gli impianti di riutilizzo delle acque reflue
Il recupero e la gestione delle acque reflue provenienti da uso industriale o civile sono tematiche chiave per un’industria italiana che desidera aumentare la sua produzione e che sceglie di farlo in modo sostenibile, sostiene White Lab,...
-
Sacchi, un nuovo polo logistico da 70.000 mq per la fornitura di materiale elettrico
Sacchi S.p.A ha inaugurato il nuovo centro logistico di Desio, quartier generale dell’azienda. Un investimento da oltre 67 milioni di euro per un impianto che risponde ai più moderni criteri di innovazione, avanguardia e tecnologia, in grado...
Scopri le novità scelte per te x
-
Robot amici dell’ambiente: Fanuc è nella Climate A List di CDP
Fanuc è stata riconosciuta come eccellenza nella sostenibilità aziendale e lotta al cambiamento climatico dall’organizzazione internazionale no-profit...
-
Nasce il progetto RES: Energia In Comune
Recupero Etico Sostenibile SpA (RES), società che opera da oltre 30 anni nel settore della circular economy...
Notizie Tutti ▶
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno...
-
Una ‘foresta invisibile’ pari a 1.430 campi da calcio per assorbire lo smog
Prosegue l’allarme sulla qualità dell’ aria nel Bel Paese: secondo un recente report dell’Agenzia...
-
Dolomiti Energia supportata da Impresoft per fare innovazione in sicurezza
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e...
Prodotti Tutti ▶
-
Massima efficienza con i motori IE5+ di nord DriveSystems
Secondo l’Agenzia Tedesca per l’Ambiente, gli azionamenti elettrici nei settori dell’industria e del commercio...
-
Tagliare i costi dell’energia e le emissioni si può con Energy Manager di Emerson
Emerson ha lanciato la sua nuova soluzione Energy Manager, un’offerta di hardware e software...
-
EcoCare di Schneider Electric: ridurre i guasti elettrici e i costi di manutenzione
A gennaio di quest’anno ci siamo resti conto che il 2023 è stato l’anno...