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n.6 maggio 2012
esempio m/s) per valutare
la velocità di flusso del gas;
oppure tempo di permanenza
(per esempio s) per valutare la
completezza della combustione
in un inceneritore. Unità
di misura normalizzate
Tengono conto di parametri
ausiliari per esprimere i dati in
condizioni normalizzate (0°C, 1
atmosfera), relativamente a un
certo contenuto d’acqua (secco/
umido) e a una concentrazione
di ossigeno di riferimento (che
varia in base alla tipologia
di sorgente di emissione
monitorata).
Monitoraggio delle emissioni in
atmosfera
Un sistema di monitoraggio
delle emissioni (SME) assicura,
in genere sotto la responsabilità
del gestore dell’impianto e/o su
richiesta degli Enti competenti,
nelle diverse fasi di vita di un
impianto, un efficace controllo
delle emissioni in atmosfera
di inquinanti dalle sorgenti
emissive. Il SME deve garantire
un monitoraggio conforme
alla normativa applicabile
all’impianto in esame, alle
linee guida di settore per
l’identificazione delle migliori
tecniche disponibili (MTD) e alle
linee guida internazionalmente
riconosciute, come le linee
guida dell’US Environmental
Protection Agency.
Al fine di pianificare un SME,
è necessario identificare i
parametri da monitorare che
dipendono dallo specifico
processo produttivo di
impianto, dalle caratteristiche
dell’ambiente circostante il sito
di impianto, dai limiti normativi
di emissione [1] e di qualità
dell’aria [2] e dall’entità delle
emissioni rispetto ai limiti
normativi. Inoltre ai fini del
monitoraggio delle emissioni
in atmosfera, è importante
l’accuratezza della misura
del dato che ha un impatto
notevole sui risultati di carico
totale dell’emissione e il
campionamento dei dati che
deve essere rappresentativo
(nel tempo e nello spazio) ed
effettuato appropriatamente.
Le modalità di effettuazione del
monitoraggio delle emissioni in
atmosfera sono prescritte da
alcune normative (per esempio
la normativa relativa ai grandi
impianti di combustione). Infine,
il monitoraggio delle emissioni
permette anche di effettuare
un confronto tra dati monitorati
a camino e misure di qualità
dell’aria da centraline al fine di
valutare l’effettiva correlazione
tra livelli di qualità dell’aria e
contributo dell’impianto, come
mostrano le Figure 1 e 2.
ARIA
Figura 2 - Correlazione: emissioni NO
x
da camino - concentrazioni NO
x
rilevate
da centraline