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SOLUZIONI

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n.18 maggio 2015

SOLARI

L’impianto è il frutto di una forte sinergia tra cliente e fornitore

e rappresenta una magnifica sintesi di tecnologia e valore este-

tico: è in grado di produrre ogni anno oltre 7,6 milioni di kWh

di energia elettrica pulita, pari al consumo medio di circa 2.400

famiglie, senza alcuna emissione inquinante e, grazie all’inte-

grazione totale, senza alcun impatto visivo, anzi, aggiungendo

eleganza ad un sito industriale. Grazie all’integrazione tra le

migliori tecnologie impiegate e ai risultati ottenuti, l’impianto

principale si è dimostrato più efficiente di quanto stimato inizial-

mente: produce circa il 6,5% di energia pulita in più ogni anno.

Descrizione progetto

La particolarità della realizzazione non sta solo nelle dimensio-

ni, ma anche nell’aver utilizzato come superficie per i pannelli

sia le coperture degli stabilimenti (dopo aver proceduto alla bo-

nifica dall’amianto) che le pensiline dell’area adiacente, crean-

do un unico sistema integrato che rappresenta un’eccellenza

nel panorama internazionale.

L’impianto (impermeabilizzato sia nella copertura e che nelle

pensiline) alimenta un sito produttivo di Castelfidardo evitando

ogni anno l’immissione in atmosfera di circa 9.700 tonnellate di

CO

2

. Per i moduli fotovoltaici è stata impiegata tecnologia tede-

sca Q-Cells. Una realizzazione all’avanguardia anche per l’im-

piego del brevetto ‘Barra a doppia T’, che trasforma la struttura

di montaggio dei pannelli in sistema per la canalizzazione delle

acque. La complessità dell’impianto, la quantità e la distribuzio-

ne dei dispositivi su di una superficie di oltre 60.000 m

2

richiede

uno sforzo non indifferente per chi deve effettuare operazioni di

O&M. A tal proposito emerge la necessità di installare in campo

un dispositivo di monitoraggio in grado di effettuare il lavoro di un

team di tecnici specializzati.

Al fine di controllare il corretto funzionamento e valutare l’ottimiz-

zazione delle prestazioni di un impianto di questo genere, diviene

quindi necessario monitorare tutti gli inverter installati in campo e

tutti i contatori installati in campo.

Monitoraggio impianto FV

Sinapsi ha fornito il sistema di monitoraggio Esolar in grado di

effettuare il lavoro di un team di tecnici specializzati, data la com-

plessità dell’impianto, la quantità e la distribuzione dei dispositivi

in campo. Come si evince dal grafico riportato, a ogni sezione di

impianto sono sempre associati un piranometro (in giallo) e una

sonda di temperatura del modulo (verde) orientati nella stessa di-

rezione dei pannelli che fanno riferimento alla sezione di impianto

di interesse. Questo approccio permette al datalogger di analiz-

zare in tempo reale il dato di produzione dell’inverter (in blu nei

grafici), compararlo con la produzione attesa (in rosso) e valutare

lo scostamento in percentuale (in magenta) delle due grandezze.

In questo modo il tecnico dell’O&M può verificare la correttezza

di progetto dell’impianto, esteso a un periodo di osservazione

che va dal singolo giorno, al mese o all’intero anno di produzione

dell’impianto. Una visualizzazione dei dati in tempo reale aiuta a

focalizzare meglio il tipo di architettura che opera per il calcolo

del PR di impianto. Per il calcolo del PR fa riferimento la formula

Impianto

ad integrazione

architettonica totale

Massimo Valerii*

Frutto di una forte sinergia tra cliente e fornitore,

l’impianto fotovoltaico è in grado di produrre ogni

anno oltre 7,6 milioni di kWh di energia elettrica e,

grazie all’integrazione totale, non comporta alcun

impatto visivo. Per il monitoraggio degli inverter

e dei contatori installati è stato scelto il sistema

Esosolar di Sinapsi

* CEO di Sinapsi Srl

Fonte: QCells