Avvenia: l’ondata di caldo limita le rinnovabili

I pannelli fotovoltaici soffrono della canicola. “Sembra un paradosso, ma questa estate caratterizzata da temperature eccezionali non favorisce la produzione di energia solare, che anzi diminuisce, poiché l’estremo calore ha un effetto perturbatore sull’efficienza delle celle solari e, nonostante la presenza costante di un sole rovente, i pannelli alla fine producono di meno”, spiega Giovanni Campaniello, esperto in efficientamento energetico nonché fondatore e amministratore unico di Avvenia, società protagonista nel settore della White Economy e della sostenibilità ambientale.
L’efficienza energetica delle celle solari, infatti, dipende della temperatura: più questa aumenta, più l’efficacia si riduce a causa dell’agitazione termica all’interno del materiale. “Seppure in presenza di temperature molto elevate la corrente aumenti leggermente, la tensione diminuisce. L’energia e la potenza che ne risultano sono dunque ridotte”, puntualizza Giovanni Campaniello.
Questa estate sono stati raggiunti in molte località picchi di 40°C e oltre, senza contare l’alto tasso di umidità che ha reso il clima insopportabile, con temperature di 8 gradi al di sopra della norma stagionale, che secondo le stime di Avvenia hanno portato a una riduzione del 10% nella produzione di elettricità solare.
Al problema del surriscaldamento interno dei pannelli fotovoltaici si aggiunge poi l’effetto della foschia nell’atmosfera: se i primi giorni di eccessivo caldo rendono l’aria più secca, i seguenti provocano una forte evaporazione d’acqua e si forma così una foschia che riduce il livello di soleggiamento. L’ideale per la produzione di questo tipo di energia rinnovabile è invece il soleggiamento senza troppo calore, come avviene in autunno o in primavera.
Le ondate di calore eccessivo, osserva inoltre Avvenia, frenano anche la produzione di elettricità di origine nucleare. I sistemi di raffreddamento delle centrali atomiche utilizzano infatti l’acqua e se le temperature dell’acqua presente nelle risorse naturali sono troppo elevate, le centrali si vedono costrette a ridurre la produzione rispetto al pieno regime. E che dire della produzione idroelettrica per cui già ad aprile scorso si evidenziava un calo del 31,2% rispetto all’anno precedente?
Per invertire la rotta di questa tendenza Giovanni Campaniello suggerisce di puntare di più sull’efficientamento energetico. Molto spesso le rinnovabili e le relative strategie sono viste come integrate nell’efficienza energetica, mentre in realtà il fatto di ricorrere a una fonte di approvvigionamento “rinnovabile” non garantisce che l’energia venga meglio impiegata o gestita. A volte l’investimento stesso in rinnovabili distrae dal vero obiettivo che è quello di razionalizzare i consumi – eliminando gli sprechi e le inefficienze – e non consumare allo stesso modo qualcosa di diversamente prodotto.
Ma, contrariamente ai progetti di efficientamento energetico, le fonti rinnovabili sono visibili a tutti: dei campi fotovoltaici o delle pale eoliche tutti possono avere una percezione immediata. “Quello dell’efficienza energetica è invece un concetto più evanescente, invisibile ai non addetti ai lavori” commentano gli esperti di Avvenia, che anche per il settore delle rinnovabili si augurano possano essere implementati adeguati progetti di efficientamento energetico.
Contenuti correlati
-
Solbian studia la sostenibilità dei pannelli solari flessibili
La società di consulenza per l’innovazione e la sostenibilità Forethinking ha dato il via a uno studio sull’impatto ambientale dei pannelli solari flessibili per conto dell’azienda Solbian, specializzata nel settore fotovoltaico. L’obiettivo della collaborazione è progettare dispositivi...
-
Le novità di MCE – Mostra Convegno Expocomfort 2024: un percorso nel comfort
MCE – Mostra Convegno Expocomfort, la piattaforma mondiale di business per le aziende del settore HVAC+R, delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e del mondo acqua, si prepara per la 43esima edizione, che sarà quella del ritorno al...
-
Fotovoltaico: Senec premia i suoi Business Partner
La fiera Key 2023 è stata per Senec l’occasione per confermare il ruolo cardine che ricopre nel settore del fotovoltaico e per riconoscere il valore dei suoi partner come parte fondamentale di questo successo. All’evento, grazie anche...
-
Sistemi di accumulo di energia pulita con Mouser Electronics
Mouser Electronics dà il via a un’entusiasmante nuova stagione della pluripremiata serie Empowering Innovation Together (EIT) sui sistemi di accumulo di energia pulita. La puntata iniziale illustra la necessità, il potenziale e il futuro dei sistemi di accumulo...
-
La casa del futuro intelligente e di design vista al Fuorisalone 2023
Ecopro, azienda di progettazione orientata da 20 anni all’innovazione nell’ambito dell’energia e dell’ingegneria ambientale, per costruire un futuro sostenibile, ha portato in Italia la mattonella fotovoltaica, in occasione del Salone del Mobile 2023. Le piastrelle fotovoltaiche Platio...
-
Nexta Capital Partners prosegue nello sviluppo del parco eolico Nereus
Nereus Srl, società del gruppo Nexta Capital Partners, holding di investimento nel settore delle infrastrutture rinnovabili, ha depositato presso il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica (MASE) l’istanza per la definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale relativa al Parco...
-
La classifica delle aziende più “rinnovabili” d’Italia vede Puglia e Lombardia in testa
Nella transizione verso una economia a zero-emissioni, EnergRed ha promosso a pieni voti ben 12 delle nostre regioni, quasi la metà delle quali ha già raggiunto lo status di coal free, ossia ha già azzerato i consumi...
-
Rivoluzione smart grid: 5 tendenze previste per questo 2023
BEV, V2G, contatori intelligenti e IoT sono solo alcuni dei termini propri del mondo dell’energia rinnovabile che sentiamo ripetere più spesso, ma il cui significato non è sempre chiaro. Quello dell’energia sostenibile, oltre ad essere un settore...
-
Osservatorio FER, rinnovabili in crescita: +109% rispetto al 2021
Secondo l’Osservatorio FER realizzato da ANIE Rinnovabili sulla base dei dati Gaudì di Terna del 2022 si registra un totale cumulato di 3.036 MW così suddiviso: 2.482 MW per fotovoltaico, 526 MW per eolico, 31 MW per...
-
Il futuro è l’indipendenza energetica: quali sono le opportunità per le aziende?
Partecipare ad una Comunità Energetica Rinnovabile, aderire a un Power Purchase Agreement, sfruttare il fotovoltaico e l’accumulo per raggiungere l’indipendenza energetica: queste soluzioni possono concretamente ridurre i costi per le aziende, renderle autosufficienti e condurre le imprese...