Austep tra linee di business e rafforzamento
Austep tra acquisizioni e integrazioni, progetti di internazionalizzazione e sistemi innovativi: i punti di forza di un’azienda che si conferma in crescita.
Fondata nel 1995, Austep, si afferma sul mercato con lo sviluppo e la progettazione di impianti di depurazione e trattamento acque industriali, specializzandosi nel corso degli anni nella realizzazione di impianti biogas che impiegano differenti tipologie di matrici (trattamento di scarti di macellazione, della pollina e della frazione umida dei rifiuti solidi urbani).
L’impegno continuo nell’ambito della ricerca e sviluppo, la competenza delle risorse e l’attenzione rivolta al mercato permettono all’azienda di essere riconosciuta protagonista nella progettazione e realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Un posizionamento confermato anche dalla progettazione e sviluppo di nuovi sistemi innovativi. Un paio di esempi sono rappresentati dalla progettazione e realizzazione della macchina Tornado, una biospremitrice sviluppata per il pretrattamento della Forsu e la tecnologia b:UP per la conversione del biogas in biometano attraverso un sistema di filtrazione a membrane.
I quasi 20 anni di presenza sul mercato italiano, l’esperienza e la solidità dell’azienda spingono Austep ad andare oltre confine con un progetto di internazionalizzazione, che in tempi rapidi ha confermato una presenza significativa. Ad esempio in Bulgaria, dove sono stati realizzati impianti biogas da pollina e da liquami, con una potenza da 1,8 – 2,0 MW, destinati alla produzione di energia elettrica; negli Stati Uniti dove è stato siglato un accordo con BlueSphere, azienda statunitense e partner di riferimento nel Nord America. Grazie alla partnership, è stato progettato un impianto biogas alimentato a Forsu nel Nord Carolina; impianto con una potenza di 5,2 MW con una previsione di trattamento di rifiuti pari a 117.932 tonnellate all’anno ed un impianto sempre a Forsu in Rhode Island.
Ma la vera svolta è rappresentata da un cambio pelle sostanziale, un posizionamento rinnovato che propone l’azienda come partner unico e come operatore globale, offrendo ai clienti anche soluzioni “all-in-one”.
Un’evoluzione naturale derivante dalla propensione per le attività di analisi e di ricerca, ma anche dalla grande attenzione rivolta anche ai mercati internazionali che si trasforma in un percorso strategico conducendo Austep ad attivare un programma di integrazione attraverso l’acquisizione di Pulifici, azienda operante nell’ambito della movimentazione delle biomasse e l’integrazione del marchio Spk Power Generation, con la competenza per il settore della cogenerazione.
“In questi anni l’impegno maggiore è stato richiesto dalla burocrazia, in generale anche dalla lentezza del sistema in Italia nel rilascio delle autorizzazioni e nelle scelte decisionali”, commenta Alessandro Massone, Presidente e Ceo di Austep, “spesso non è risultato chiaro che cosa si volesse fare delle energie rinnovabili, quale importanza assegnare al tema ambiente, e quanto fosse condivisa la necessità di stabilire leggi semplici e attuative. Finalmente”, prosegue Massone, “è stato rilasciato il decreto attuativo sul biometano. Noi siamo pronti sia in Italia sia all’estero. Siamo un’azienda tutta italiana, che con gli anni si è trasformata, completata nei progetti, nella competenza delle risorse, nel raggiungimento degli obiettivi. Il 2015 rappresenta una tappa importante che conta 20 anni di presenza sul mercato italiano, ma rappresenta anche una nuova partenza, un nuovo inizio con un occhio sempre vigile rivolto al futuro”.
Contenuti correlati
-
Cogenerazione da gas a idrogeno, 2G inaugura una nuova era
La prima trasformazione a idrogeno di un cogeneratore a gas rappresenta un punto di svolta e, allo stesso tempo, una possibilità ripetibile, consolidata ed efficiente nei costi. A confermarlo è 2G Italia, che insieme all’Ostbayerische Technische Hochschule...
-
MY2G, controllo e analisi della cogenerazione con l’intelligenza artificiale
Grazie alla cogenerazione ovvero la simultanea produzione di energia elettrica e termica a partire da una determinata fonte di energia (biogas, gas naturale, idrogeno) le aziende hanno ormai da tempo conosciuto l’efficienza energetica, di cui questa tecnologia...
-
K-Biomet, la nuova piattaforma per la gestione intelligente di biogas
In Italia ci sono circa 1.800 impianti di biogas attivi, con una produzione annuale di 2,5 miliardi di metri cubi di gas rinnovabile. L’Italia è il quarto produttore mondiale di biogas, dopo Germania, Cina e Stati Uniti....
-
Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani
Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano sempre più frequentemente casi di trattamenti non in linea con le direttive. Lo scenario più frequente nel quale ci si...
-
Siccità: usare l’AI per ridurre le perdite nella rete idrica
Acqua, un problema dalle antiche radici, soprattutto a sud, soprattutto in questo momento storico in cui la siccità si fa sentire più che mai. “La Regione Sicilia dovrebbe puntare ad assumere un ruolo di primo piano nel...
-
Controllo distribuito per il recupero dei rifiuti
La digitalizzazione e la scalabilità si rivelano fondamentali per un innovativo progetto di sostenibilità. Il DCS digitale è alla base del controllo di precisione dei processi nell’80% della tecnologia per il recupero dei rifiuti. Leggi l’articolo
-
Riciclo di batterie agli ioni di litio: Seval e Riplastic i primi operatori industriali in Italia
Due impianti sul territorio nazionale, uno in Lombardia e uno in Basilicata, per una capacità di trattamento di quasi 30.000 tonnellate all’anno di batterie agli ioni di litio e un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro: questi in...
-
La trigenerazione di CGT abbatte le emissioni di CO2 di Gelit
I vantaggi della cogenerazione e trigenerazione in ambito industriale rappresentano il tema trattato nel secondo episodio di “Re-Evolution Technologies”, la web serie prodotta da CGT, storica realtà italiana che fa parte del Gruppo Internazionale Tesya, che coinvolge...
-
Calcolo e verifica degli impianti di depurazione delle acque reflue
“Depuracque 2.0 – Calcolo e verifica degli impianti di depurazione delle acque reflue – Progetto preliminare e verifica impianti esistenti” è un software, completamente sviluppato all’interno dell’ambiente MS Excel, che sfrutta le specifiche routine VBa implementate nel...
-
Osservatorio FER: crescono in Italia le rinnovabili, ma non è abbastanza
Prosegue la crescita in Italia delle energie rinnovabili: nel 2023, ai massimi storici +87% rispetto all’anno precedente, con il contributo del +345% dei potenziamenti su impianti esistenti e del +77% di nuove installazioni. Leva trainante il fotovoltaico,...