Assemblea Gifi “Le fonti di energia rinnovabile tra presente e futuro”
Ricerca Ispo: per due italiani su tre il Paese ha investito nel green meno degli altri, per tre cittadini su cinque le rinnovabili hanno la stessa efficienza delle fonti tradizionali. Gli italiani considerano l’energia da fonti rinnovabili un segno di evoluzione.
-
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
![](https://energia-plus.it/wp-content/uploads/sites/5/2012/09/anie-gifi-300x267_31.jpg)
Gli italiani hanno piena consapevolezza del potenziale di efficienza delle fonti rinnovabili e ripongono la massima fiducia nei loro confronti per un futuro più green, anche se restano piuttosto critici su quello che è stato finora l’impegno dell’Italia rispetto a questo tipo di investimento. Questi, tra gli altri, i dati che emergono dalla presentazione dell’indagine sulla popolazione italiana commissionata da Confindustria Anie/Gifi all’istituto demoscopico Ispo, in occasione dell’Assemblea Annuale di Anie/Gifi.
In particolare, gli intervistati si sono mostrati interessati alla possibilità offerta dalle rinnovabili di attivarsi in prima persona nella produzione di energia. Tuttavia gli italiani non sono del tutto consapevoli del contributo che danno a sostegno delle rinnovabili tramite la quota inserita all’interno della bolletta elettrica.
Oltre l’80% degli intervistati ritiene che l’energia solare sia la fonte rinnovabile più pulita sulla quale puntare. Il 94% afferma che non è sicuramente dannosa per la salute, mentre per il 92% questa fonte è rispettosa dell’ambiente e non deturpa il paesaggio (81% degli intervistati).
L’indagine mostra come l’89% degli italiani consideri l’energia proveniente da fonti rinnovabili un segno di evoluzione del Paese, così come l’88% ritiene che tali fonti siano, insieme ad altre, importanti strumenti di aiuto all’Italia per abbandonare le fonti fossili. Giudizi positivi dunque, ma resta forte un certo scetticismo riguardo la percezione di quanto l’Italia abbia finora investito in energie rinnovabili: secondo il 66% della popolazione infatti, il Belpaese ha investito meno di altri, mentre il 19% crede che l’impegno italiano sia stato equivalente a quello degli altri. L’Italia, secondo i suoi cittadini, non ha ancora fatto abbastanza nel suo percorso verso l’energia rinnovabile, alla quale il 79% riconosce un’efficienza almeno pari a quella delle fonti di energia tradizionale.
Significativo il risultato che emerge dall’indagine sulla possibilità di ‘autoproduzione’ di energia. Una percentuale senza dubbio rilevante degli italiani (87%) considera interessante il fatto che alcune fonti rinnovabili possano permettere ai singoli cittadini di produrre in prima persona l’energia, divenendo così quasi del tutto autosufficienti. Sembrerebbe prospettarsi dunque un futuro di sempre maggiore autonomia energetica.
Dal giudizio degli italiani sul rapporto costo-benefici degli investimenti finora fatti nel settore, un terzo degli italiani (32%) ritiene che i benefici ottenuti fino a questo momento siano inferiori ai costi sostenuti, mentre una medesima percentuale considera la bilancia costi-benefici neutra, con valori che si pareggiano.
Nonostante le criticità attuali, gli italiani hanno comunque fiducia. Parlando del futuro del settore nei prossimi 10 anni, la percentuale di popolazione che prevede benefici maggiori dei costi cresce dal 25% del giudizio sulla situazione attuale al 53% della previsione futura (+18%), con una diminuzione notevole di coloro che pensano che attualmente i costi siano superiori ai benefici ottenuti da tali investimenti (da 32% a 13%, con una caduta del 19%). In particolare, parliamo di una fiducia accordata principalmente dagli intervistati con livello d’istruzione più alto (63% dei laureati contro il 38% di coloro che possiedono la licenza elementare).
Nonostante le diverse discussioni sui media degli ultimi periodi, la maggioranza degli italiani (61%) dichiara di non essere a conoscenza del fatto che tutti i cittadini contribuiscano in prima persona al finanziamento delle energie rinnovabili attraverso una quota in bolletta, mentre il 25% dichiara di sapere della quota senza essere in grado di quantificarne la cifra.
La scarsa conoscenza non riflette però un atteggiamento diffidente e scettico nei confronti di questo contributo e, più in generale, delle fonti alternative. In particolare, gli italiani si dimostrano: 48% sostenitori fiduciosi – coloro che ritengono che sia giusto sostenere le rinnovabili anche attraverso la bolletta e ritengono che l’investimento in energia pulita sia proficuo per le politiche energetiche del Paese; 35% sostenitori incondizionati – coloro che ritengono che sia giusto sostenere le rinnovabili anche nella bolletta a prescindere dall’esito in termini di costi/benefici che tale investimento potrà dare in futuro al Paese; 17% scettici – contrari al sostegno delle rinnovabili all’interno della bolletta elettrica.
In linea con questo atteggiamento positivo, il 79% degli italiani si è dichiarato d’accordo sul fatto che, potendo scegliere, preferirebbe che si riducesse la quota in bolletta destinata alle fonti di energia tradizionale (gas, petrolio, carbone) e aumentasse quella destinata alle rinnovabili, così come il 74% dei cittadini considera importante che l’Italia continui a sostenere le fonti alternative di energia anche grazie al contributo dei singoli.
Tra le fonti alternative di produzione di energia la più conosciuta è il solare (78% degli intervistati, più 20% di conoscitori vaghi), seguita da vicino dall’eolico (73%) e, con maggior distacco, dalle fonti idroelettriche (45%) e geotermiche (28%).
Anie/Gifi: www.gifi-fv.it
Ispo: www.ispo.it
Contenuti correlati
-
Agrivoltaico: opportunità in Lombardia per una filiera del made in Italy
La crisi climatica, i progressi delle tecnologie, la crescita dei prezzi e le crisi geopolitiche stanno imprimendo una svolta determinante allo sviluppo delle fonti rinnovabili. L’impulso di queste fonti in Europa nel 2022 ha toccato il record...
-
L’impatto dell’agricoltura sulla qualità dell’aria in Lombardia
Nonostante la parziale sospensione del settore dei trasporti e delle attività industriali durante i lockdown del 2020 dovuti all’epidemia di Covid-19, i livelli di particolato nell’atmosfera nel nord Italia sono rimasti elevati. Questo evento, sorprendente quanto significativo,...
-
Transizione energetica: il futuro è Full-Electric e sostenibile per Gefran
In uno scenario globale caratterizzato dalla necessità di modelli produttivi sostenibili, sono sempre di più le Aziende impegnate nel ridurre il proprio impatto ambientale, adottando tecnologie abilitanti alla transizione energetica. Secondo l’ultimo rapporto dell’IEA (International Energy Agency),...
-
I sensori di ifm assicurano il funzionamento affidabile delle centrali idroelettriche
La Compagnia Valdostana delle Acque (CVA), società energetica con sede in Valle d’Aosta, produce energia elettrica da fonti rinnovabili, sfruttando in particolare la forza dell’acqua. L’energia viene generata principalmente dalle 32 centrali idroelettriche, site nella regione, che...
-
Distretti industriali italiani, obiettivo transizione green per rimanere competitivi
Dagli innovatori tecnologici della Silicon Valley agli artigiani in Toscana, i distretti industriali, in inglese “economic cluster”, fanno girare il mondo. Oggi questi sono chiamati ad adattarsi rapidamente alla transizione verde e a gestire efficacemente le sfide...
-
Radici Rinnovabili è la prima CER per il Centro-Sud Italia di Senec
Radici Rinnovabili è il primo nucleo del progetto di Comunità Energetica Rinnovabile (CER) per il centro-sud di Senec, produttore nel settore dell’accumulo energetico. La CER è stata legalmente costituita a Bisaccia (AV) il 1° marzo 2024, sottoforma...
-
Estrarre gas, petrolio e informazioni dalla IoT
Un’azienda innovativa nel settore delle trivelle e delle attrezzature petrolifere, Drillmec, ha utilizzato la tecnologia IIoT di PTC per sbloccare potenti informazioni. La piattaforma ThingWorx supporta una nuova generazione di servizi di assistenza e di progettazione tecnica...
-
Osservatorio FER: crescono in Italia le rinnovabili, ma non è abbastanza
Prosegue la crescita in Italia delle energie rinnovabili: nel 2023, ai massimi storici +87% rispetto all’anno precedente, con il contributo del +345% dei potenziamenti su impianti esistenti e del +77% di nuove installazioni. Leva trainante il fotovoltaico,...
-
Siemens ottiene il marchio Ucimu per la sostenibilità
Con il rating di 951 su 1000 Ucimu-Sistemi Per Produrre – l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione -, in collaborazione con Altis Advisory, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, concede a Siemens il...
-
Sistema di accumulo di energia trasportabile e pronto all’uso da Socomec
Socomec presenta il nuovo Sunsys HES L Skid, un sistema modulare compatto che si integra perfettamente con l’esistente sistema di accumulo di energia Sunsys HES L. Il nuovo design è in grado di migliorare il rendimento complessivo,...
Scopri le novità scelte per te x
-
Agrivoltaico: opportunità in Lombardia per una filiera del made in Italy
La crisi climatica, i progressi delle tecnologie, la crescita dei prezzi e le crisi geopolitiche stanno imprimendo...
-
L’impatto dell’agricoltura sulla qualità dell’aria in Lombardia
Nonostante la parziale sospensione del settore dei trasporti e delle attività industriali durante i lockdown del 2020...
Notizie Tutti ▶
-
Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai Raee
Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo...
-
Hewlett Packard e Danfoss insieme per ridurre il consumo energetico nei data center
Hewlett Packard Enterprise e Danfoss collaborano per la fornitura di HPE IT Sustainability Services...
-
Efficienza energetica e decarbonizzazione al centro di Metef 2025
Dopo un periodo che ha visto il comparto affrontare diverse sfide, l’industria dell’alluminio sta...
Prodotti Tutti ▶
-
Refrigeratori di acqua di processo ecologici di Parker a basso GWP
Parker Hannifin ha sviluppato Hyperchill Plus-E, un nuovo refrigeratore ecologico per processi industriali utilizzato...
-
Soluzioni di automazione Bosch Rexroth per la produzione di batterie per EV
La domanda di soluzioni per l’accumulo di energia è in questa fase storica più...
-
Da Honeywell un software per la produzione efficiente di celle delle batterie
Battery Manufacturing Excellence Platform di Honeywell è una soluzione software basata su intelligenza artificiale...