Airbank entra nel mercato delle ESCo

Airbank approda nel mercato delle ESCo: per i clienti la possibilità di trasformare i risparmi energetici ottenuti attraverso opere di efficientamento degli immobili o degli impianti in Tee.

Pubblicato il 22 ottobre 2015

Le ESCo come modello per promuovere la rigenerazione urbana: recentemente il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha annunciato la volontà del governo di confermare le detrazioni per la riqualificazione edilizia ed energetica, allargando le agevolazioni ai condomini. Per questi ultimi, Delrio ha anche indicato il modello da seguire: quello delle ESCo, “in grado di promuovere più intensamente la rigenerazione urbana”. Tra le aziende della green economy pronte a raccogliere questa sfida c’è Airbank, che annuncia la sua entrata nel mercato delle Energy Saving Company.

Nate in America negli anni ’70, dopo lo choc petrolifero e l’aumento dei prezzi dell’energia, le ESCo sono società operanti nel campo dell’efficienza energetica che effettuano interventi assumendo su di sé il rischio dell’iniziativa. Le ESCo liberano il cliente finale da ogni costo organizzativo e di investimento offrendo a costo zero diagnosi, progetto, opere di efficientamento e gestione energetica post intervento. I guadagni per queste società derivano dai risparmi energetici ottenuti con la realizzazione del progetto e con gli incentivi nazionali all’efficienza energetica e alle rinnovabili.

Tra le tipologie di incentivi a cui possono accedere le ESCo ci sono i Certificati bianchi. Anche noti come “Titoli di Efficienza Energetica” (Tee), sono attestazioni negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica. Per quanto riguarda i settori residenziale, agricolo e terziario, gli interventi ammessi al rilascio dei certificati bianchi comprendono: generazione di calore/freddo per climatizzazione e produzione di acqua calda, piccoli sistemi di generazione elettrica e cogenerazione, interventi di edilizia passiva e interventi sull’involucro edilizio finalizzati alla riduzione dei fabbisogni di climatizzazione invernale ed estiva, riduzione dei fabbisogni di acqua calda e di energia.

Forte della sua esperienza nel settore dell’antinquinamento e della sicurezza ambientale, ora Airbank è pronta ad assumere un ruolo di primo piano nel campo dell’efficienza energetica. Grazie all’accreditamento come Energy Saving Company, l’azienda potrà offrire ai propri clienti la possibilità di trasformare i risparmi energetici ottenuti attraverso opere di efficientamento degli immobili o degli impianti, in Titoli di Efficienza Energetica (Certificati bianchi) e seguirà tutta la gestione della pratica dalla presentazione del progetto presso il Gse fino alla vendita dei Tee ottenuti. “In questo modo i clienti avranno una bolletta energetica più leggera senza aver messo mano al portafoglio per la realizzazione degli interventi”, ha sottolineato Gloria Mazzoni, General Manager di Airbank. “Il sistema dei Tee, oltre a produrre vantaggi economici per gli utenti finali, ha degli effetti positivi sull’ambiente in termini di emissioni evitate: un certificato equivale infatti al risparmio di una tonnellata equivalente di petrolio (Tep)”.



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