A Klimahouse 2013 visioni e progetti per le città del futuro
Anche quest’anno Klimahouse ha puntato fortemente sui temi di maggiore attualità con due ospiti di grande rilievo al congresso internazionale: Klaus Kada e l’architetto visionario Thomas Rau
“Dobbiamo cambiare atteggiamento”, di questo ne sono convinti Klaus Kada e Thomas Rau, ospiti d’eccellenza al congresso di Klimahouse, fiera internazionale per l’efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia che si è svolta a Fiera Bolzano dal 24 al 27 Gennaio.
“L’energia non è un problema, ne abbiamo molta sulla terra, ma abbiamo una carenza di materie prime, fonti esauribili che oggi stiamo sprecando e che spesso bruciamo in modo irrecuperabile e definitivo”. Questa considerazione arriva dal congresso internazionale con l’intervento dell’architetto Thomas Rau che, con immagini provocatorie, ha mostrato il futuro dei nostri nipoti, costretti a frugare tra montagne di scarti per trovare materie prime. “Oggi non c’è più interesse per il ciclo di vita di un prodotto. Una volta un oggetto si utilizzava fino a che questo funzionava, oggi cambiamo il telefonino ogni volta che esce un modello nuovo, anche se il vecchio va ancora bene. Ma perché dobbiamo possedere necessariamente le cose? Non potremmo semplicemente prenderle in servizio?”, ha chiesto in sala Rau.
La sua idea è che ogni prodotto dovrebbe essere una banca di materie prime perché possa essere usato, ritornato e restituito innovato sul mercato, per poi essere restituito nuovamente. Così le persone continuerebbero a consumare e le aziende a produrre senza generare ulteriori scarti e riutilizzando le materie prime. Nel futuro, infatti, non potremmo ammortizzare a costo zero, nel futuro dovremo consumare e continuare a fare innovazione, ma con un modello economico diverso. “Nessuno di noi può cambiare il mondo, è la nostra prospettiva a dover essere cambiata. Dobbiamo essere disposti a mettere in discussione il sistema in cui abbiamo vissuto fino ad oggi. Ognuno di noi è il direttore generale di se stesso” ha affermato Rau.
Di come i cambiamenti climatici influiscono e influiranno sul futuro delle città ha parlato invece Simona Weisleder attraverso l’esempio virtuoso di Iba di Amburgo, un insieme di sessanta progetti faro, modelli di gestione diversa del suolo urbano e di produzione energetica locale. Il tema del risanamento energetico e sostenibile è sicuramente centrale per il futuro delle metropoli e Weisleder concorda con Rau sul fatto che, per affrontare i cambiamenti futuri nelle città, ci vuole visione, libertà, giusto atteggiamento e volontà di lavorare insieme.
Va proprio in questa direzione il successo di Klimahouse che ha evidenziato un crescente interesse verso le tematiche dell’edilizia sostenibile nei confronti di un pubblico ampio e variegato che comprende costruttori, architetti, progettisti, addetti ai lavori, operatori della Pubblica Amministrazione e pubblico finale.
Ottimo risultato di visitatori in considerazione dell’attuale situazione sfavorevole che sta vivendo il settore edile, migliaia i partecipanti alle iniziative del programma formativo e informativo collaterale di Klimahouse 2013 che hanno riscosso notevole successo: circa 400 i partecipanti alle quattordici visite guidate a edifici CasaClima in Alto Adige organizzate da Fiera Bolzano in collaborazione con enertour – Tis innovation park.
Circa 1.100 i partecipanti e sale sempre piene, anche quelle aggiuntive con il maxi schermo, per il tradizionale congresso organizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima; 1520 i partecipanti al Convegno di Sinergie Modere Network, per un totale di 2.800 partecipanti complessivamente a tutti i convegni in programma a Klimahouse. Circa un centinaio le persone che hanno partecipato alle visite guidate del Klimahouse City Parcours.
Il Klimahouse Forum ha offerto la possibilità alle aziende di presentare ai visitatori le ultime novità e di affrontare le tematiche più attuali nel campo del risparmio energetico. Oltre 220 gli accrediti stampa e oltre 392 i partecipanti all’iniziativa rivolta alle famiglie promossa dall’Agenzia CasaClima “Giornata di Consulenza Gratuita” e a quella di “Scuola fa Scuola”.
La presenza degli addetti ai lavori è stata significativa: architetti, ingegneri, geometri, imprese edili – giunti in fiera per informarsi sulle soluzioni più all’avanguardia da proporre a un committente sempre più preparato, ma anche molti privati (un terzo del totale) che si sono recati in fiera per ricevere informazioni direttamente dai produttori. Questo a conferma che la campagna di sensibilizzazione proposta dall’Agenzia CasaClima prende sempre più piede e che i cittadini si sentono più coinvolti e investiti di responsabilità nelle scelte che riguardano l’ambiente, per esempio nella costruzione della casa oppure nel risanamento energetico delle abitazioni.
Anche le aziende espositrici hanno espresso commenti positivi dichiarando di essere rimaste davvero soddisfatte dei risultati ottenuti appagando le proprie aspettative.
Conclusa, con grande soddisfazione, l’edizione 2013, Fiera Bolzano dà appuntamento ad espositori e visitatori alla seconda edizione di Klimahouse Puglia, nella Cittadella della Scienza di Bari dal 4 al 6 aprile 2013, e alla quinta edizione di Klimahouse a Bastia Umbra in provincia di Perugia, dal 18 al 20 ottobre 2013.
Da marzo a novembre 2013, inoltre, Fiera Bolzano organizza nove visite guidate all’ambizioso progetto dell’Iba di Amburgo, il quartiere ecosostenibile e centro di sperimentazione di materiali innovativi, nonché dell’applicazione delle ultime tecnologie in edilizia sostenibile ed energie rinnovabili, presentato al congresso internazionale di Klimahouse.
Klimahouse: www.klimahouse.it
Fiera Bolzano: www.fierabolzano.it
Contenuti correlati
-
Data center più efficienti, porterebbero al taglio delle emissioni di CO2 corrispondenti a 4 milioni di auto in un solo anno
Il report di Atlantic Ventures “Improving Sustainability in Data Centers 2024”, commissionato da Nutanix, mostra come le architetture data center di nuova generazione, tra cui il cloud ibrido e l’infrastruttura iperconvergente (HCI), siano in grado di ridurre...
-
Data center e consumi energetici, come renderli più sostenibili?
La crescente domanda di potenza di calcolo e la diffusione capillare dei servizi digitali stanno mettendo a dura prova la sostenibilità energetica dei data center. Lo afferma Luca D’Alleva, Head of Service for Cost Management Italia, Spagna...
-
5 consigli per massimizzare il rendimento degli impianti fotovoltaici in inverno
La resa di un impianto fotovoltaico in inverno è generalmente inferiore rispetto a quelli estivi. In estate, infatti, se da un lato il calore eccessivo può ridurre l’efficienza dei pannelli nonché contribuire ad un loro degrado più...
-
Il Vademecum di Anie Automazione per aiutare le imprese nella Transizione 5.0
Per aiutare a cogliere al meglio le opportunità offerte dal sistema di incentivi previsto dal Piano Transizione 5.0, Anie Automazione, associazione aderente a Federazione Anie, ha realizzato il Vademecum Transizione 5.0: una guida attraverso la quale identificare...
-
Soluzioni e iniziative per la transizione energetica, l’impegno di Schneider Electric
Schneider Electric ha partecipato attivamente alla Climate Week NYC 2024 il cui tema, quest’ anno, era “It’s Time”. L’azienda ha presentato importanti iniziative per la decarbonizzazione e condiviso conoscenza e ricerche, evidenziando l’urgenza di accelerare per raggiungere l’obiettivo...
-
Smart building, tutti i vantaggi di un approccio as-a-service
Il concetto di smart building è in continua evoluzione, come sottolinea Francesco Genchi, Managing Director Italy di Johnson Controls. Superando quello dell’integrazione di tecnologie innovative per abbracciare una visione olistica e interdisciplinare, è evidente che l’obiettivo non...
-
La tecnologia Blockchain a sostegno del riciclo: il caso di Relicyc
Relicyc, azienda improntata alla gestione del pallet a fine utilizzo ed esempio di realtà promotrice dell’economia circolare, è stata tra i primi player del settore a investire nei valori della trasparenza e della sostenibilità aderendo al programma...
-
Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani
Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano sempre più frequentemente casi di trattamenti non in linea con le direttive. Lo scenario più frequente nel quale ci si...
-
Pallet in plastica Relicyc per la massima igiene e durata nel settore farmaceutico
Massimo livello di igiene, durata nel tempo, facilità di pulizia, resistenza ad agenti esterni come l’acqua, l’umidità e gli sbalzi di temperatura sono qualità imprescindibili quando si tratta di industria farmaceutica, un settore che – ancor prima...
-
Packaging sostenibile: impianto firmato Angelini per la spagnola BlueSun
Angelini Technologies-Fameccanica, azienda di Angelini Industries, gruppo industriale italiano attivo nei settori salute, tecnologia industriale e largo consumo, ha progettato e commercializzato la sua prima macchina per la produzione automatizzata di confezioni eco-sostenibili, realizzate interamente in cartone...