Premiati da Conai i vincitori del Concorso “Comuni Ricicloni” 2014
Per Legambiente e Conai protagonisti quest’anno il Comune di Cosenza che si aggiudica il premio “Start Up” e il team composto dall’Associazione Nazionale Alpini, Gea e Snua cui va la menzione speciale “Da oltre 140 anni facciamo la differenza”.
Si è svolta la cerimonia di premiazione della ventunesima edizione del Concorso “Comuni Ricicloni”, ideato da Legambiente e patrocinato dal Ministero per l’Ambiente, che premia le comunità locali, gli amministratori e i cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti. Anche quest’anno Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, che è partner del Concorso, ha premiato i soggetti che si sono maggiormente distinti nella raccolta differenziata di qualità dei rifiuti di imballaggio.
Il Consorzio, infatti, lavora a stretto contatto con gli enti locali, assicurando l’avvio a recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro, così da garantire che tali materiali provenienti dalla raccolta urbana trovino un effettivo sbocco nella filiera del riciclo e del recupero.
Il premio “Start up” è stato vinto quest’anno dal Comune di Cosenza che ha modificato con successo il sistema di gestione dei rifiuti, passando dal 28% al 52% di raccolta differenziata. La collaborazione tra Conai e il Comune nasce nel giugno 2013, con la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa grazie al quale il Consorzio ha supportato il Comune di Cosenza nella fase di start-up del nuovo sistema di raccolta differenziata, nel co-finanziamento della campagna di comunicazione propedeutica all’avvio dei nuovi servizi e nella formazione degli operatori addetti alla raccolta e alle consegne dei kit da distribuire alle famiglie, implementando al contempo un sistema di tracciabilità dei rifiuti urbani prodotti. Grazie a questa collaborazione, il progetto per il servizio di raccolta è stato arricchito e perfezionato: sono stati sostituiti i vecchi contenitori su strada con secchielli e carrellati nuovi e la comunicazione capillare ai cittadini è stata affidata a operatori opportunamente formati. Un’attività fruttuosa che ha permesso, in poco meno di due anni, di passare dal 28% al 52% di raccolta differenziata.
È di prossima attuazione, inoltre, la definizione di un sistema di tariffazione puntuale nel centro storico della città. Obiettivo: raggiungere il 65% di raccolta differenziata, una volta attivata la copertura totale del territorio con il sistema di raccolta porta a porta.
La menzione speciale “Da oltre 140 facciamo la differenza” è stata assegnata al team composto da Associazione Nazionale Alpini, Gea e Snua che hanno sviluppato un’attività di raccolta straordinaria dei rifiuti prodotti in occasione dell’87a Adunata Nazionale degli Alpini. In occasione dell’evento, svoltosi a Pordenone lo scorso maggio, Gea – la società che gestisce la raccolta dei rifiuti per conto del Comune di Pordenone – ha dato vita a una serie di attività volte a trasformare la manifestazione in un evento sostenibile a basso impatto ambientale, grazie a un innovativo progetto per la gestione dei rifiuti messo a punto in collaborazione con il Sistema Consortile e Snua, società che gestisce l’impianto di selezione del multimateriale per i Comuni della Provincia di Pordenone. L’adunata, che ha visto la partecipazione nella città friulana di circa mezzo milione di persone, ha prodotto una quantità di rifiuti pari a quanto l’intera città raccoglie in un mese. Oltre all’organizzazione di una raccolta straordinaria dei rifiuti, durante l’adunata è stata realizzata una campagna informativa per una corretta separazione dei rifiuti in appositi contenitori predisposti per l’occasione ed è stato utilizzato per la prima volta un “contatore ambientale”, messo a punto da Conai, per valutare gli impatti in termini di produzione rifiuti, smaltimento finale evitato, emissioni CO2, energia, acqua, materie prime seconde prodotte ed euro risparmiati. Lo straordinario sforzo messo in atto dalle tre realtà ha prodotto ottimi risultati: si è raggiunto il 64,4% di raccolta differenziata, è stata evitata la produzione di 220 tonnellate di rifiuti, è stata evitata l’emissione in atmosfera di 268,6 tonnellate di CO2 (pari a due giorni di fermo in traffico in una cittadina media), sono state risparmiate 149,8 tonnellate di materie prime vergini e saranno prodotte 166,9 tonnellate di materie prime seconde. Da ultimo, grazie al mancato avvio a smaltimento dei rifiuti prodotti, sono stati risparmiati 36.000 euro.
“Per Conai è molto importante premiare le realtà che più si sono distinte nella gestione sostenibile dei rifiuti urbani, in particolare dei rifiuti di imballaggio”, ha commentato Walter Facciotto, Direttore Generale Conai. “Premiare l’impegno dei Comuni è di fondamentale importanza perché l’organizzazione di un buon servizio di raccolta differenziata richiede impegno da parte dell’amministrazione pubblica anche nel coinvolgimento dei cittadini. Siamo contenti di dare visibilità agli esempi positivi di chi amministra con responsabilità la gestione dei rifiuti, trasformandoli in una risorsa ambientale ed economica: ambientale perché la corretta gestione dei rifiuti favorisce la riduzione del ricorso alla discarica e il risparmio di materie prime; economica perché l’impiego di materiali riciclati dà impulso alla green economy. È fondamentale, quindi, continuare a promuovere lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità delle realtà locali. Migliore è la qualità della raccolta differenziata, maggiori saranno i risultati di riciclo successivi”.
In poco più di 15 anni di attività il Sistema Consortile è riuscito a ridurre di oltre il 60% il volume dei rifiuti di imballaggio destinati alla discarica. In più di 15 anni di sostegno alla raccolta differenziata e di avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio operata da Conai, il beneficio economico e ambientale per il Paese è quantificabile in 15,2 miliardi di euro. Inoltre, il riciclo ha permesso di evitare emissioni di CO2 per complessivi 125 milioni di tonnellate. I risultati di riciclo sono stati possibili grazie al lavoro che Conai ha svolto e continua a svolgere sul territorio con i Comuni, attraverso l’Accordo quadro Anci-Conai, recentemente rinnovato, che promuove lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità.
Grazie alle convenzioni attivate dai Comuni nell’ambito dell’Accordo sono ritirati per essere avviati circa 3,4 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio ogni anno.
Comuni ricicloni: http://www.ricicloni.it
Legambiente: http://www.legambiente.it
Anci: http://www.anci.it
Conai: http://www.conai.org
Contenuti correlati
-
Veicoli più leggeri ed efficienti con l’intelligenza artificiale, anche Altair partecipa al progetto Pivot
Altair ha reso nota la sua partecipazione al progetto da 5,8 milioni di sterline “Performance Integrated Vehicle Optimization Technology” (Pivot), supportato da Innovate UK e dall’Advanced Propulsion Centre (APC). Il progetto mira a rivoluzionare la produzione di...
-
Start-up innovative: nuovi brevetti per soluzioni sostenibili
Una recente start-up dell’Università Iuav di Venezia, presentata all’Università di Verona in occasione del primo Demo Day del Consorzio iNest (Ecosistema dell’Innovazione del Nord-Est Interconnesso), ha ricevuto il premio per il miglior dispositivo da parte di Gellify,...
-
La tecnologia Blockchain a sostegno del riciclo: il caso di Relicyc
Relicyc, azienda improntata alla gestione del pallet a fine utilizzo ed esempio di realtà promotrice dell’economia circolare, è stata tra i primi player del settore a investire nei valori della trasparenza e della sostenibilità aderendo al programma...
-
Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani
Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano sempre più frequentemente casi di trattamenti non in linea con le direttive. Lo scenario più frequente nel quale ci si...
-
Pallet in plastica Relicyc per la massima igiene e durata nel settore farmaceutico
Massimo livello di igiene, durata nel tempo, facilità di pulizia, resistenza ad agenti esterni come l’acqua, l’umidità e gli sbalzi di temperatura sono qualità imprescindibili quando si tratta di industria farmaceutica, un settore che – ancor prima...
-
Packaging sostenibile: impianto firmato Angelini per la spagnola BlueSun
Angelini Technologies-Fameccanica, azienda di Angelini Industries, gruppo industriale italiano attivo nei settori salute, tecnologia industriale e largo consumo, ha progettato e commercializzato la sua prima macchina per la produzione automatizzata di confezioni eco-sostenibili, realizzate interamente in cartone...
-
GME Recycling realizza il primo impianto automatizzato di riciclo alluminio in Africa
GME Recycling ha annunciato la realizzazione del primo impianto italiano completamente automatizzato di riciclaggio scarti di alluminio dell’intero continente Africano, in Nigeria. La nuova struttura rappresenta un esempio di eccellenza nel campo della tecnologia, dell’innovazione, della sicurezza,...
-
Ridefinire la mobilità aerea
In un interessante e avvincente confronto tra Paolo Colombo, global director of strategy, aerospace and defense di Altair (https://altairengineering.it), e Lucas Marchesini, CEO della start-up Manta Aircraft (www.mantaaircraft.com), si apre un costruttivo discorso sul trasporto aereo, sugli...
-
Riciclo automatizzato delle batterie con Bosch Rexroth
Aumenta a livello globale la presenza, e non solo sulle strade, di veicoli elettrici. In quest’ottica un ruolo di primo piano lo gioca sempre di più il riciclaggio delle batterie giunte a fine vita, e ciò in...
-
Tecnologia Bausano per il recupero di scarti misti a base di PE e alluminio
La recente revisione della policy europea in materia di imballaggi apre a una decisa svolta per un packaging più sostenibile. Secondo la direttiva PPWD (Packaging and Packaging Waste Directive), entro il 2030 tutti gli imballaggi immessi nel...