Economia circolare: un cambiamento sistemico per affrontare la scarsità di risorse
![](https://energia-plus.it/wp-content/uploads/sites/5/2016/08/01_06_2015_UE-1-300x243.jpg)
In una risoluzione approvata giovedì, i deputati sottolineano che l’UE deve utilizzare le risorse naturali in modo più efficiente: un aumento del 30% della produttività delle risorse entro il 2030 potrebbe aumentare il PIL di quasi l’1% e creare 2 milioni di nuovi posti di lavoro sostenibili e ridurrebbe allo stesso tempo le emissioni totali annue dei gas a effetto serra del 2-4%
“Si tratta di un cambio di paradigma, un cambiamento sistemico che ci troviamo di fronte, così come un enorme, nascosta, opportunità economica. È possibile compierlo solo aiutando un nuovo ecosistema di business a emergere”, ha dichiarato la deputata Sirpa Pietikäinen (EPP, FI), in seguito all’approvazione della risoluzione con 394 voti a favore, 197 contrari e 82 astensioni.
“Ma per ottenere tutto ciò, c’è bisogno di azioni legislative, informative, economiche e di cooperazione. In primo luogo, abbiamo bisogno di una serie di indicatori e di obiettivi. Abbiamo bisogno di una revisione della legislazione esistente, in quanto non riesce a comprendere il valore dei servizi ecosistemici. Abbiamo bisogno di un ampliamento del campo di applicazione della direttiva sulla progettazione ecocompatibile, un rinnovamento della direttiva sui rifiuti e un focus speciale certe aree come gli edifici sostenibili” ha aggiunto. La risoluzione risponde alle comunicazioni della Commissione sul pacchetto “economia circolare”, presentata il 3 luglio 2014 insieme a una proposta legislativa sui rifiuti, ritirata un paio di mesi più tardi.
Verso zero rifiuti
I deputati sostengono che nuovi obiettivi vincolanti in materia di riduzione dei rifiuti consentirebbero di creare 180.000 posti di lavoro. Invitano pertanto la Commissione a presentare una nuova proposta entro il 2015, che proponga obiettivi vincolanti di riduzione dei rifiuti e la riduzione graduale di tutti i tipi di smaltimento in discarica.
Ecodesign
I deputati esortano la Commissione a promuovere una politica per i prodotti tale da aumentare il ciclo di vita previsto e la progettazione ecocompatibile, tramite un “ambizioso programma di lavoro”. Ciò dovrebbe includere un riesame della legislazione sulla progettazione ecocompatibile entro la fine del 2016, al fine di estenderne l’ambito di applicazione e comprendere tutti i principali gruppi di prodotti presenti su mercato. Chiedono inoltre alla Commissione di definire criteri quali la durata, la riparabilità, riutilizzabilità e riciclabilità e di elaborare misure contro l’obsolescenza programmata.
Cambiamento sistemico
I deputati dichiarano che, per affrontare il problema delle scarse risorse, l’estrazione e l’uso di quest’ultime devono essere ridotti e il legame tra la crescita e l’uso delle risorse naturali deve essere interrotto. Per ottenere un uso sostenibile delle risorse entro il 2050, l’UE deve richiedere una riduzione dei consumi di risorse a livelli sostenibili, l’impiego crescente delle energie rinnovabili e la soppressione delle sostanze tossiche.
Nel testo si afferma che l’uso degli indicatori relativi all’efficienza delle risorse e alla misurazione del consumo di risorse, comprese le importazioni e le esportazioni, dovrebbe essere obbligatorio a partire dal 2018. I deputati richiedono di stabilire l’obiettivo di aumentare l’efficienza delle risorse a livello di Unione del 30% entro il 2030 (rispetto al 2014), così come singoli obiettivi per ciascuno Stato membro.
Contenuti correlati
-
Utilizzare l’intelligenza artificiale per la produzione di combustibili solari
Alcune tecniche di intelligenza artificiale possono essere utilizzate per accelerare i tempi di sviluppo dei sistemi di produzione dei combustibili solari, come dimostrato da un team di ricercatori del Politecnico di Torino, coordinato dal professor Eliodoro Chiavazzo...
-
Economia circolare, un progetto per il recupero dei tubi in polietilene
Oltre 296 km di nuovi tubi passacavi ottenuti dal riciclo di quasi 119 tonnellate di tubi e beni in polietilene. Questi i risultati del progetto di economia circolare “Da tubo a tubo”, volto al recupero e riutilizzo...
-
Riciclo di batterie agli ioni di litio: Seval e Riplastic i primi operatori industriali in Italia
Due impianti sul territorio nazionale, uno in Lombardia e uno in Basilicata, per una capacità di trattamento di quasi 30.000 tonnellate all’anno di batterie agli ioni di litio e un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro: questi in...
-
Sede Siemens sempre più sostenibile col nuovo impianto fotovoltaico e colonnine per la ricarica
È stata raggiunta un’ulteriore tappa nel percorso di decarbonizzazione intrapreso da Siemens, presso il suo quartier generale a Milano: si amplia l’impianto fotovoltaico e la disponibilità di colonnine per la ricarica elettrica, a testimonianza di come digitalizzazione...
-
Utensili Big Kaiser per la transizione alle energie rinnovabili
Big Kaiser, produttore di utensili e soluzioni per lavorazioni meccaniche di altissima qualità e precisione, sostiene la transizione verso le energie rinnovabili ottimizzando la lavorazione precisa ed efficiente di componenti chiave per la produzione di energia pulita....
-
HeySun 2024, la fier della transizione energetica ospita la European Mobility Week
HeySun – Expo della transizione energetica è l’evento fieristico del Mediterraneo dedicato alle energie rinnovabili che si terrà dal 25 al 27 settembre 2024 nel polo fieristico SiciliaFiera, a Misterbianco. Il ministro Adolfo Urso del Ministero delle...
-
Distretti industriali italiani, obiettivo transizione green per rimanere competitivi
Dagli innovatori tecnologici della Silicon Valley agli artigiani in Toscana, i distretti industriali, in inglese “economic cluster”, fanno girare il mondo. Oggi questi sono chiamati ad adattarsi rapidamente alla transizione verde e a gestire efficacemente le sfide...
-
Henkel, fatti non parole per la sostenibilità ambientale e sociale
Prosegue senza sosta l’impegno di Henkel per l’implementazione della strategia globale di sostenibilità. Il Rapporto Sviluppo Sostenibile 2023 documenta i risultati che l’azienda ha raggiunto nel 2023 e i progressi compiuti per la neutralità carbonica, la promozione...
-
Osservatorio FER: crescono in Italia le rinnovabili, ma non è abbastanza
Prosegue la crescita in Italia delle energie rinnovabili: nel 2023, ai massimi storici +87% rispetto all’anno precedente, con il contributo del +345% dei potenziamenti su impianti esistenti e del +77% di nuove installazioni. Leva trainante il fotovoltaico,...
-
Stampa 3D e sostenibilità, le basi per una filiera additive green
La stampa 3D industriale è un alleato concreto e prezioso nella creazione di una filiera sostenibile, per la sua capacità di ridurre il consumo di materie prime e di energia, minimizzare l’impatto ambientale e aumentare le possibilità...