Cambio al vertice di Wwf Italia

Pubblicato il 1 settembre 2015

Il neoeletto Direttore Generale del Wwf è Gaetano Benedetto, 57 anni, esperto in materie ambientali e sullo sviluppo sostenibile è specializzato in diritto ambientale e nelle politiche di gestione territoriale.

Nel Wwf Italia dal 1990 ha ricoperto vari incarichi tra cui quello di Segretario Aggiunto e Condirettore Generale, Responsabile delle Relazioni Istituzionali e delle Politiche Ambientali.

Dal 2006 al 2008 è stato Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente sotto il Governo Prodi. Dal 1998 al 2003 Presidente del Parco Regionale dell’Appia Antica.

Dal 2011 al 2014 è stato Presidente di Officianae Verdi, energy save company di UniCredit con la Fondazione Wwf.

Attualmente è Presidente del Parco Nazionale del Circeo.

È stato membro di numerose commissioni tecniche sia del Ministero dell’Ambiente sia del Ministero dei Beni culturali, tra queste la Commissione per la riforma del Codice Ambiente, quella per l’adozione del Regolamento Comunitario sulla dismissione delle sostanze chimiche inquinanti (Reach), quella per il “Regolamento per la valorizzazione, gestione e cessione dei beni dello Stato”; attualmente è membro dell’Osservatorio Nazionale per il Paesaggio presso il Ministero dei Beni Culturali. In questi ruoli ha sempre garantito la chiusura dei tavoli di lavoro con provvedimenti che hanno rafforzato la tutela e garantito la corretta applicazione dei principi comunitari nel nostro Paese.

“Assumo l’incarico con la consapevolezza di prendere il testimone di una delle storie più belle ed importanti di questo Paese, quella di un’Associazione che in cinquant’anni ha trasformato il valore scientifico della tutela della natura in un valore sociale oggi da tutti riconosciuto. Penso all’ambiente non solo come diritto di tutti e soprattutto delle generazioni future, ma anche come dovere di ciascuno. Credo nel confronto e nel dialogo, perché la sfida del futuro riguarda tutti, nessuno escluso”, ha dichiarato Benedetto.

In ambito Wwf ha seguito per anni l’istituzione di buona parte dei parchi nazionali, l’applicazione in Italia delle Direttive Comunitarie Habitat ed Uccelli che hanno portato alla Rete Natura 2000 (su cui come Vice Capo di Gabinetto ha curato la redazione del Decreto sui Criteri Minimi di Conservazione); ha seguito sin dalla sua approvazione nel ’91 ogni fase e contenzioso sull’applicazione della normativa sulla caccia; è stato interlocutore per il Wwf sui più importanti procedimenti di riconversione delle aree industriali ad elevato impatto ambientale e sulla realizzazione di molte opere pubbliche. È stato tra i redattori dell’accordo volontario tra Ministero dell’Ambiente, Confindustria ed Associazione Ambientaliste sul transito di sostanze pericolose nelle aree sensibili del Mediterraneo, e un esperto della Convenzione di Barcellona per la tutela del Mar Mediterraneo; si occupa da anni di demanio con particolare riguardo a quello marittimo.

Durante la sua Presidenza Officinae Verdi è stata la prima società in Italia a ottenere la “grid parity”, cioè l’equivalenza del costo del kilowatt prodotto con energia rinnovabile rispetto ad uno convenzionale.

Nella qualità di Presidente di aree protette, Gaetano Benedetto ha ottenuto risultati importanti quali la predisposizione del Piano e del Regolamento sia del Parco dell’Appia sia del Parco del Circeo, l’estensione del riconoscimento del Mab Unesco a tutta l’aera del Parco del Circeo oltre che ad un’importante territorio a questo confinante.

“Benedetto era il candidato migliore in un momento di grande responsabilità della nostra Associazione, che dovrà cogliere e supportare le sfide ambientali e sociali che la nostra generazione dovrà affrontare nell’immediato futuro”, commenta la presidente del Wwf Italia Donatella Bianchi – alla vigilia dei 50 anni di Wwf Italia. “Eravamo alla ricerca di una persona con comprovate capacità di governance, esperto in politiche di conservazione, capace di valorizzare la storia dell’Associazione in una prospettiva futura, un ambientalista e un comunicatore naturale, in grado di trasmettere la sua passione e di essere un punto di riferimento sia internamente sia all’esterno dell’Associazione. Gaetano Benedetto ha tutte queste doti e molte altre che saprà mettere al servizio del Panda in Italia e nel mondo”.

Il Consiglio Nazionale del Wwf Italia ha anche nominato come Vice Direttore Generale Bruno Ravaglioli, già Direttore Amministrazione e Finanze dell’Associazione.



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