Ottimizzazione della filiera primaria e secondaria del rifiuto
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani rappresentano un importante problema nella società contemporanea, non solo a causa degli impatti sociali ed ambientali, ma anche per effetto dei costi elevati. L’Italia si colloca ai primi posti tra i produttori europei di rifiuti, con una produzione annua di oltre 600 kg di rifiuti urbani per abitante e quasi 400 kg di rifiuti industriali per abitante; la dimensione e la complessità del fenomeno sono associate a costi estremamente rilevanti, pari ad oltre 200 euro pro capite.
La complessità del problema ben si presta ad essere affrontata con tecniche di ottimizzazione sviluppate nel campo della Ricerca Operativa, una moderna disciplina della matematica applicata che fornisce strumenti per formulare e risolvere problemi caratterizzati da risorse limitate e vincoli di varia natura con l’obiettivo di massimizzare una funzione di prestazione o minimizzare una funzione di costo. A partire dalla seconda metà del XX secolo le metodologie della Ricerca Operativa (ottimizzazione matematica, teoria dei grafi e delle code, simulazione numerica, teoria dei giochi …) hanno avuto un enorme sviluppo e gli strumenti di ottimizzazione hanno trovato larga diffusione in moltissimi settori applicativi, tra i quali uno dei principali è proprio la pianificazione e gestione di reti logistiche. Nel caso specifico, il modello di ricerca operativa consente di definire la migliore strategia di pianificazione tenendo conto dei vincoli e del fatto che le variabili rilevanti ai fini della pianificazione sono stocastiche, ovvero possono variare nel tempo.
Optit, spin-off accademico dell’università di Bologna, opera dal 2007 nello sviluppo di soluzioni e servizi che integrano competenze modellistiche, tratte dalla ricerca operativa, con risorse provenienti dalla consulenza direzionale e con un team di sviluppo SW su standard industriali. Alla luce dell’esperienza maturata nel settore dei rifiuti, il tema in questione viene articolato su due livelli: la logistica primaria, che riguarda l’ottimizzazione dei percorsi di raccolta stradale dei RSU e delle frazioni differenziate e la logistica secondaria, che affronta il problema di allocare i flussi di rifiuti (urbani e industriali)) prodotti sul territorio rispetto alla complessa rete di impianti di trattamento utilizzati.
Claudio Caremi, Fabio Lombardi et al.
Contenuti correlati
-
Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani
Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano sempre più frequentemente casi di trattamenti non in linea con le direttive. Lo scenario più frequente nel quale ci si...
-
Controllo distribuito per il recupero dei rifiuti
La digitalizzazione e la scalabilità si rivelano fondamentali per un innovativo progetto di sostenibilità. Il DCS digitale è alla base del controllo di precisione dei processi nell’80% della tecnologia per il recupero dei rifiuti. Leggi l’articolo
-
Riciclo di batterie agli ioni di litio: Seval e Riplastic i primi operatori industriali in Italia
Due impianti sul territorio nazionale, uno in Lombardia e uno in Basilicata, per una capacità di trattamento di quasi 30.000 tonnellate all’anno di batterie agli ioni di litio e un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro: questi in...
-
Non solo ambiente: il riciclo dei rifiuti può anche generare profitto
Il mondo sembra invaso da immondizia. Almeno questa è la percezione che emerge quando si controllano le previsioni riguardanti l’aumento della produzione globale di rifiuti. Secondo la Banca Mondiale, infatti, per il 2050, l’immondizia creata a livello...
-
Batterie, elettrificazione e intralogistica: una panoramica su cosa attenderci dal futuro
“Il collo di bottiglia oggi sono batterie e carica batterie, tutto il resto della tecnologia ha fatto passi da gigante e lo scopo all’interno dei magazzini è sempre e comunque quello di minimizzare i tempi di fermo...
-
L’utilità dei sistemi di videosorveglianza per il monitoraggio dei rifiuti
A cura di: Andrea Sorri, Segment Development Manager, Smart Cities di Axis Communications “Emergenza rifiuti a Roma”, “Sequestrata discarica abusiva”: sono titoli che, tristemente, ci siamo abituati a leggere tra le pagine di cronaca. Del resto, secondo...
-
Sacchi, un nuovo polo logistico da 70.000 mq per la fornitura di materiale elettrico
Sacchi S.p.A ha inaugurato il nuovo centro logistico di Desio, quartier generale dell’azienda. Un investimento da oltre 67 milioni di euro per un impianto che risponde ai più moderni criteri di innovazione, avanguardia e tecnologia, in grado...
-
La seconda vita delle bucce di arancia grazie a Cyrkl
Nel corso della produzione di prodotti alimentari, le aziende si trovano spesso nella situazione di dover scartare alcune risorse poiché non direttamente impiegabili nella loro produzione. È il caso delle bucce di arancia che, sebbene non possano...
-
Plastica e rifiuti: la gestione sostenibile parte dalla formazione
Per promuovere le sane prassi ambientali, in primis una corretta gestione dei rifiuti, occorre partire dalla formazione delle classi dirigenti di domani: è questo l’obiettivo alla base del corso, che ha visto un ruolo di protagonismo del Consorzio nazionale...
-
Verso un’economia circolare che funzioni
I Paesi dell’Europa sono sotto pressione affinché rafforzino il loro impegno nella gestione dei rifiuti. I rifiuti urbani ammontano al 27 percento dei rifiuti totali prodotti nell’Unione Europea (esclusi i rifiuti minerali). Se non trattati correttamente, possono...
Scopri le novità scelte per te x
-
Grecia, Lettonia, Bulgaria: dove vanno a finire i rifiuti italiani
Grecia, Lettonia, Bulgaria: sono le nuove mete di esportazione dei rifiuti italiani. Paesi nei quali si registrano...
-
Controllo distribuito per il recupero dei rifiuti
La digitalizzazione e la scalabilità si rivelano fondamentali per un innovativo progetto di sostenibilità. Il DCS digitale...
Notizie Tutti ▶
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno...
-
Una ‘foresta invisibile’ pari a 1.430 campi da calcio per assorbire lo smog
Prosegue l’allarme sulla qualità dell’ aria nel Bel Paese: secondo un recente report dell’Agenzia...
-
Dolomiti Energia supportata da Impresoft per fare innovazione in sicurezza
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e...
Prodotti Tutti ▶
-
Massima efficienza con i motori IE5+ di nord DriveSystems
Secondo l’Agenzia Tedesca per l’Ambiente, gli azionamenti elettrici nei settori dell’industria e del commercio...
-
Tagliare i costi dell’energia e le emissioni si può con Energy Manager di Emerson
Emerson ha lanciato la sua nuova soluzione Energy Manager, un’offerta di hardware e software...
-
EcoCare di Schneider Electric: ridurre i guasti elettrici e i costi di manutenzione
A gennaio di quest’anno ci siamo resti conto che il 2023 è stato l’anno...