Soluzioni SKF per sistemi di inseguimento solare riducono le emissioni di CO2 e aumentano la produzione di energia
Gli SKF Solar Linear Actuator, CASD-60, e gli SKF Solar Hub, CRSD 290, contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2, aumentando di 5,8 MWh/anno la potenza erogata dai pannelli da 58 m2. Questo equivale a una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 4,4 tonnellate/anno, secondo il fattore di emissione del mix elettrico mondiale pari a 0,749 kg CO2 e/kWh. Entrambi i prodotti fanno parte della gamma di prodotti SKF BeyondZero.
“Lo sfruttamento dell’energia rinnovabile è una delle soluzioni più efficaci per ridurre le emissioni di anidride carbonica. Rispetto agli attuali sistemi che richiedono molta manutenzione, le soluzioni SKF si avvalgono di un’avanzata tecnologia elettromeccanica che offre miglioramenti tecnologici. Essendo in grado di seguire il moto del sole dall’alba al tramonto, in tutte le stagioni dell’anno, i sistemi SKF garantiscono prestazioni elevate, precisione ed efficienza”, ha dichiarato Markus Behn, Global Business Development Manager, SKF Renewable Energy, Solar Segment.
Gli SKF Solar Linear Actuator e gli SKF Solar Hub sono adatti per inseguitori a uno o due assi, che seguono il moto solare durante il giorno.
Entrambe le soluzioni sono personalizzate per rispondere alle condizioni severe in cui operano i pannelli solari e sono classificate IP65. Studiate per una durata di esercizio di venti anni, non richiedono manutenzione e offrono ottime caratteristiche in termini di precisione di posizionamento. Per i clienti SKF l’adozione di queste soluzioni consente di produrre elettricità al minimo costo di produzione costante (Levelized Cost of Energy, LCOE). Tanto gli SKF Solar Linear Actuator quanto gli SKF Solar Hub sono idonei per i pannelli fotovoltaici, per quelli fotovoltaici a concentrazione e per le centrali solari a concentrazione.
Le cifre che si riferiscono alla riduzione di CO2 sono valide per pannelli di 58 m2 con inseguitore a un asse. I risultati possono variare nel caso di inseguitori a due assi o di pannelli con dimensioni differenti. Tanto più è grande il pannello tanto maggiori saranno i benefici ambientali, poiché la produzione e lo smaltimento degli attuatori sono poco rilevanti ai fini dei risultati.
SKF: www.skf.com
Contenuti correlati
-
Transizione energetica, la spesa UE per il fotovoltaico a 42 miliardi di Euro
La spesa europea per la componentistica solare è passata dai 6 miliardi di euro del 2016 agli oltre 25 miliardi di euro del 2022 e si arriverà a 42 miliardi nel 2024, prevede EnergRed, E.S.Co. impegnata nel...
-
Energie Rinnovabili: più impegno per dare impulso agli investimenti nazionali ed esteri
Idrogeno, fotovoltaico, eolico, idroelettrico e altre tecnologie green: la corsa verso la transizione energetica sta trasformando le priorità industriali e politiche in Italia e in Europa, mettendo al centro gli investimenti nelle fonti rinnovabili, che hanno raggiunto...
-
Cyber resilienza nell’industria delle energie rinnovabili: 10 aree di rischio
Si stima che, entro il 2050, i sistemi energetici globali si baseranno per il 70% sulle rinnovabili, principalmente derivate da sole, vento, maree, pioggia e sorgenti geotermiche. Queste fonti energetiche sono ampiamente distribuite, di scala relativamente ridotta...
-
Installazione automatizzata e sostenibile dei pannelli solari con Hyperflex di Comau
Comau inaugura la sua fabbrica mobile brevettata Hyperflex, un nuovo paradigma nell’installazione dei pannelli solari che facilita una costruzione più rapida di impianti fotovoltaici, con un risparmio di tempo di commercializzazione fino al 25% sulle nuove installazioni....
-
PcVue scelta da TSE per un sistema agrivoltaico che impiega tettoie agricole
Di fronte a queste numerose sfide, stanno emergendo una serie di iniziative per costruire un nuovo modello energetico più solido e sostenibile. Una di queste è l’ agrivoltaico, un sistema che abbina la produzione di energia rinnovabile...
-
A ‘The Smarter E Europe’ Delta presenta le sue soluzioni per la transizione energetica
Delta annuncia la sua partecipazione al “The Smarter E Europe” di Monaco (13-14 giugno – stand 350, pad.B3) per dimostrare le sue rivoluzionarie soluzioni Smart Energy per reti a basse emissioni di carbonio e per la transizione...
-
Solbian studia la sostenibilità dei pannelli solari flessibili
La società di consulenza per l’innovazione e la sostenibilità Forethinking ha dato il via a uno studio sull’impatto ambientale dei pannelli solari flessibili per conto dell’azienda Solbian, specializzata nel settore fotovoltaico. L’obiettivo della collaborazione è progettare dispositivi...
-
Le novità di MCE – Mostra Convegno Expocomfort 2024: un percorso nel comfort
MCE – Mostra Convegno Expocomfort, la piattaforma mondiale di business per le aziende del settore HVAC+R, delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e del mondo acqua, si prepara per la 43esima edizione, che sarà quella del ritorno al...
-
Sistemi di accumulo di energia pulita con Mouser Electronics
Mouser Electronics dà il via a un’entusiasmante nuova stagione della pluripremiata serie Empowering Innovation Together (EIT) sui sistemi di accumulo di energia pulita. La puntata iniziale illustra la necessità, il potenziale e il futuro dei sistemi di accumulo...
-
Nexta Capital Partners prosegue nello sviluppo del parco eolico Nereus
Nereus Srl, società del gruppo Nexta Capital Partners, holding di investimento nel settore delle infrastrutture rinnovabili, ha depositato presso il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica (MASE) l’istanza per la definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale relativa al Parco...