Turboden: sette impianti di cogenerazione in Lettonia in meno di un anno

Sono impianti cogenerativi Orc alimentati a biomassa di taglie tra 600 kWe e 2 MWe quelli che Turboden installerà in sette località lettoni

Turboden, protagonista nella produzione di turbogeneratori a tecnologia Orc (Organic Rankine Cycle), dà il via a diversi progetti per la realizzazione di impianti di cogenerazione alimentati a biomassa in Lettonia, e arriva a quota sette impianti venduti in meno di un anno nel mercato lettone.

Tra i sette impianti che saranno installati, quattro di questi sfrutteranno l’energia termica prodotta per il teleriscaldamento di quattro città (Saldus, Gulbene, Kuldiga e Riga), due impianti produrranno energia elettrica e termica per i processi produttivi dell’industria del legno (Madonas Novads, Saldus), infine un modulo Orc Turboden verrà installato sia per l’industria del legno sia per la fornitura di calore per la rete di teleriscaldamento di Jekabpils. I principali clienti sono general contractor come Inos, Filter, e Polytechnik, mentre tra i clienti finali vi è la rinomata società lettone operante nel mondo del legno, Betula Premium.

“Questo importante risultato è la prova del grande investimento operato dal Paese Lettonia nel settore delle energie rinnovabili - dice Stefano Tavolo, sales manager per l’Est Europa – Biomass Department di Turboden -. A partire dal 2007 la produzione di energia elettrica da impianti alimentati a biomassa in Lettonia è stata incentivata tramite l’introduzione di una tariffa onnicomprensiva variabile tra i 130 e i 170 euro/MWh elettrico prodotto. Sono stati inoltre stanziati dei Fondi strutturali EU dedicati agli impianti cogenerativi alimentati a biomassa”.

“Lo sfruttamento delle risorse forestali locali per la produzione combinata di energia elettrica e calore in sostituzione dei combustibili fossili tradizionali - continua Tavolo -, ha comportato tra i benefici primari una riduzione dell’importazione di gas dall’estero e una conseguente rivisitazione del mix energetico della Lettonia, orientata al miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti installati e al rispetto degli obiettivi previsti dall’Unione Europea in materia di energia rinnovabile”.

Turboden progetta e sviluppa turbogeneratori a tecnologia Orc per la generazione combinata di energia elettrica e termica da diverse fonti rinnovabili che includono la biomassa, l’energia solare, quella geotermica e il calore di scarto da processi industriali. Turboden è una società di Pratt & Whitney Power Systems, parte di United Technologies.

Oggi Turboden ha oltre 135 impianti in funzione in tutto il mondo (124 alimentati a biomassa) e più di 70 in costruzione. Con questi impianti, sommati a quelli di Pratt & Whitney Power Systems, le due aziende superano i 280 impianti Orc nel mondo.

La tecnologia Orc Turboden si applica perfettamente alla generazione elettrica, alla cogenerazione e trigenerazione utilizzando diverse fonti rinnovabili come biomassa, fonti geotermiche, energia solare e recuperando il calore di scarto da processi industriali, da motori e da turbine a gas. Turboden offre una gamma di prodotti Orc di taglie che vanno dai 250 kW ai 14 MW elettrici.

Il sistema Orc impiega un processo che usa temperature medio-basse per la generazione elettrica. Le unità Orc funzionano secondo un semplice processo di evaporazione ed essendo sistemi a circuito chiuso non producono emissioni nocive in atmosfera.


Turboden: www.turboden.eu

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