Innovazione e sostenibilità per l’agricoltura del futuro

Dalla rivista:
Automazione Oggi

 
Pubblicato il 22 novembre 2024

Relatech, partner di riferimento per la digital innovation delle imprese, contribuisce al progetto Agritech all’interno di una cordata di eccellenze Made in Italy

Il progetto Agritech, Centro Nazionale per lo Sviluppo delle nuove Tecnologie in Agricoltura, si colloca tra i cinque centri nazionali di ricerca previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), all’interno della missione ‘Istruzione e Ricerca’”. Questa iniziativa ambiziosa, della durata di 36 mesi, è stata finanziata con circa 320 milioni di euro provenienti dal Pnrr. Il suo obiettivo è affrontare la sfida globale della produzione alimentare sicura e sostenibile per una popolazione mondiale in costante crescita, riducendo al minimo l’impatto sulle risorse naturali del pianeta. Relatech, partner di riferimento per la digital innovation delle imprese, contribuisce al progetto Agritech all’interno di una cordata di eccellenze Made in Italy che coinvolge 28 Università, 5 centri di ricerca e 18 imprese esperte del settore agrifood con comprovate competenze in ricerca e sviluppo e con elevate expertise nelle tecnologie digitali innovative. Il progetto, iniziato nel 2022, è ancora in corso.

Gli obiettivi strategici del progetto Agritech

Agritech mira a coniugare le migliori competenze scientifiche e tecnologiche con le necessità pratiche del settore agricolo, contribuendo a trasformare l’intera filiera produttiva in una direzione più sostenibile e resiliente. Il progetto non si limita all’innovazione tecnologica, ma intende promuovere anche un’agricoltura che sappia rispondere in modo adattivo alle criticità ambientali e sociali del nostro tempo. Gli obiettivi generali di Agritech si articolano in quattro punti chiave:

− Sviluppare tecnologie innovative nel settore agricolo al fine di migliorare sia la qualità sia la quantità delle produzioni, garantendo al contempo un adattamento sostenibile al cambiamento climatico. Le tecnologie proposte devono non solo essere in grado di prevenire i danni causati da eventi estremi come siccità o malattie delle colture, ma anche migliorare la resistenza e la resilienza dei sistemi agricoli alle emergenze sanitarie e all’impoverimento dei suoli.

− Implementare tecnologie abilitanti, come l’intelligenza artificiale (AI) e la produzione avanzata, per supportare lo sviluppo di un’agricoltura di precisione. Questo tipo di agricoltura si basa su un uso contenuto e razionale dei prodotti agrochimici e mira a ridurre le emissioni di gas serra, tutelare le risorse naturali e minimizzare le perdite e gli sprechi lungo tutta la filiera.

− Valorizzare le biomasse di scarto, creando nuove filiere produttive sostenibili che permettano anche ai piccoli e medi agricoltori di beneficiare dei progressi tecnologici. In questo modo, si intende promuovere un’agricoltura circolare, capace di trasformare i rifiuti in risorse, riducendo al minimo l’impatto ambientale.

− Applicare sistemi di intelligenza artificiale e altre tecnologie avanzate all’agricoltura e ai settori collegati, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza, la tracciabilità e la tipicità dei prodotti agricoli. Questo aspetto è cruciale per migliorare la fiducia dei consumatori e garantire standard elevati di qualità lungo tutta la catena di approvvigionamento. Il progetto è organizzato in nove filoni (denominati Spokes) declinati su cinque obiettivi strategici: resilience, low impact, circularity, recovery e traceability.

Relatech: partner tecnologico chiave nel progetto Agritech

Relatech, Digital Enabler Solution Know-How (Desk) Company quotata sul mercato Euronext Growth Milan, riveste un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questi obiettivi. In qualità di partner tecnologico esclusivo negli Spoke 4 e Spoke 6 del progetto, Relatech si occupa di sviluppare innovative piattaforme software collaborative, oltre a mettere a disposizione le sue competenze avanzate nell’ambito AI, data science e blockchain, tecnologie fondamentali per la tracciabilità delle filiere agroalimentari. Uno degli obiettivi di maggiore rilevanza riguarda la realizzazione della piattaforma abilitante per i Living Labs, un elemento distintivo del progetto Agritech. I Living Labs sono spazi digitali all’avanguardia, equipaggiati con le tecnologie più recenti, dove esperti del settore agroalimentare, data scientist, università e centri di ricerca possono collaborare attivamente per sviluppare soluzioni innovative. Questi spazi virtuali facilitano l’incontro tra teoria e pratica, permettendo di condurre esperimenti in un’ottica di open innovation, coinvolgendo le aziende agricole, rappresentanti di diversi territori e settori produttivi, per testare e implementare nuove tecnologie nella gestione sostenibile delle coltivazioni, degli allevamenti e delle foreste. La piattaforma abilitante sviluppata da Relatech consente di gestire in modo integrato l’intero ciclo di vita della ricerca sperimentale, dalla formulazione dell’ipotesi iniziale fino alla pubblicazione dei risultati. Questo processo include la raccolta dei dati, la creazione e il test di modelli di intelligenza artificiale, nonché la loro evoluzione e successiva validazione. Grazie alla piattaforma, le attività di data science potranno essere condotte in modo collaborativo, utilizzando strumenti avanzati come data pipeline e notebook integrati, facilitando la gestione di grandi quantità di dati provenienti da sorgenti diversificate e complesse. In aggiunta, Relatech è coinvolta anche in un’altra area cruciale del progetto: la modellazione e gestione integrata dei rischi legati ai cambiamenti climatici. In questo ambito, vengono sviluppati sistemi avanzati di analisi dei dati e modelli predittivi basati sull’AI e sui Big Data, in grado di gestire informazioni strutturate, non strutturate e geospaziali. Questi strumenti aiutano ad affrontare le vulnerabilità della filiera agroalimentare, come le interruzioni nelle catene di approvvigionamento o i danni dovuti a eventi climatici estremi. I modelli sviluppati possono consentire anche di stimare le perdite potenziali, facilitando decisioni strategiche in ambito finanziario e agricolo, e di suggerire colture più adatte alle condizioni climatiche in evoluzione. Infine, non meno importante è l’impegno di Relatech nell’applicazione della blockchain per esplorare nuove opportunità di sviluppo nel settore agroalimentare. Grazie all’esperienza maturata in altri settori, come quello della moda, Relatech sta investigando la possibilità di utilizzare la blockchain per collegare in modo trasparente e sicuro le filiere agricole ai luoghi di interesse, favorendo lo sviluppo di nuove forme di turismo eco-sostenibile. Questo approccio permetterà di promuovere i prodotti tipici e i territori di origine, migliorando al contempo la sostenibilità del turismo agricolo.

Agritech per il futuro dell’agricoltura

Il progetto Agritech rappresenta un’opportunità unica per rivoluzionare il settore agricolo italiano, integrando competenze scientifiche e tecnologie all’avanguardia per affrontare le sfide globali del cambiamento climatico e della sicurezza alimentare. Relatech, con il suo ruolo di partner tecnologico, contribuisce in modo determinante a trasformare queste ambizioni in realtà, rendendo l’agricoltura più resiliente, sostenibile e innovativa.

Relatech – https://relatech.com

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