RMO 263 – Ottobre 2024
BIMU CARTINA DI TORNASOLE DELLE DIRETTRICI DEL MERCATO
Dopo un biennio di crescita a doppia cifra in tutti i principali indicatori economici, lo scorso anno si è confermato anno favorevole per l’industria italiana della macchina utensile trainato dall’ottimo andamento delle esportazioni. L’andamento della raccolta degli ordinativi dei primi sei mesi di quest’anno, al contrario, conferma la debolezza della domanda influenzata dall’instabilità del contesto sia interno sia mondiale. Le previsioni di chiusura di quest’anno indicano, infatti, un leggero arretramento. Al calo moderato registrato da tutti i principali indicatori economici si contrappone la crescita dell’export. A soffrire di più saranno le consegne sul mercato interno penalizzate dalla riduzione del consumo domestico, come pure le importazioni registreranno un calo. Nei primi sei mesi del 2024, l’indice Ucimu ha registrato un arretramento del 17,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In questo contesto si inserisce, la fiera BiMu. La manifestazione, che andrà in scena dal 9 al 12 ottobre nei Padiglioni di fieramilano RHO, sarà l’occasione per fare un bilancio dell’andamento del mercato dell’anno in corso e soprattutto un momento importante per capire su quali direttrici si indirizzerà la prima parte del prossimo anno. Quest’anno BiMu ripropone la sua proposta presentando ‘Tutte le facce dell’innovazione’: accanto alle macchine utensili e ai sistemi di produzione sono otto i temi di esposizione dedicati a robot, Additive Manifacturing, digital, metrologia, sistemi di trasmissione di potenza, trattamenti termici di superficie, compositi e consulenza. A completare l’offerta espositiva c’è la parte dedicata all’approfondimento culturale tematico affidato al programma di incontri, a cura di organizzatori ed espositori, ospitati nell’arena BiMuPiù. A questo si aggiunge uno speciale progetto dedicato all’education con l’obiettivo di avvicinare, il mondo della scuola e delle imprese che hanno la forte esigenza di avvicinare le nuove competenze.
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