Zero emissioni per gli shampoo e i prodotti Beauty Care di Henkel
Il sito produttivo di Henkel a Wassertrüdingen, in Germania, ha raggiunto la neutralità carbonica

Il sito produttivo di Henkel a Wassertrüdingen, in Germania, ha completato la conversione energetica e raggiunto la piena neutralità carbonica, azzerando le emissioni di CO2 legate alla produzione di molte referenze Beauty Care, inclusi marchi e prodotti destinati al mercato italiano.
Situato in Baviera, Wassertrüdingen è il più grande stabilimento di Henkel Beauty Care in Germania e già dal 2018 usa esclusivamente energia proveniente da fonti rinnovabili. Per arrivare alla neutralità carbonica sono stati fatti una serie di investimenti, tra i quali l’installazione di pannelli fotovoltaici che coprono una superficie di quasi 17 mila mq sul tetto e un campo adiacente. Oltre all’elettricità verde prodotta in loco o acquistata dalla rete, il sito utilizza biogas per produrre l’energia termica necessaria ai processi industriali e al riscaldamento degli edifici.
Le referenze che da Wassertrüdingen arrivano in Italia includono gli shampoo, i balsami e i prodotti per la cura dei capelli a marchio Gliss, i prodotti TAFT per lo styling, alcune referenze Palette, i docciaschiuma e deodoranti Neutromed, oltre ai prodotti per il mercato professionale a marchio Indola e Schwarzkopf Professional.
“La nostra strategia per la sostenibilità prevede dei nuovi obiettivi di lungo periodo. Uno di questi è rendere la nostra produzione climate positive entro il 2030, dieci anni prima di quanto avessimo inizialmente dichiarato”, ha commentato Ulrike Sapiro, Chief Sustainability Officer di Henkel. “Abbiamo più di 170 stabilimenti nel mondo e stiamo lavorando per azzerare completamente le emissioni, produrre energia da fonti rinnovabili e contenere il più possibile i consumi. Wassertrüdingen, insieme al sito di Düsseldorf, è un ottimo esempio. Stiamo inoltre definendo un percorso verso lo zero netto per le emissioni Scope 3”.
Altri siti Henkel a zero emissioni
Wassertrüdingen non è l’unico sito Henkel ad aver raggiunto la neutralità carbonica. Dall’estate 2021, l’Henkel Fragrance Center di Krefeld e lo stabilimento di Düsseldorf usano solo elettricità verde e biogas. Il sito di Düsseldorf ha ottenuto degli importanti riconoscimenti per i progressi orientati all’Industria 4.0 e nel 2020 è stato premiato dal World Economic Forum come “Sustainability Lighthouse”. Anche il magazzino che serve i clienti Henkel Laundry & Home Care di tutta Europa è ora a zero emissioni.
Il percorso per diventare climate positive
L’obiettivo che Henkel persegue a livello globale è diventare climate positive entro il 2030, ovvero produrre energia verde nei propri siti e immettere in rete quella che non viene utilizzata, dunque generare un saldo positivo per l’ambiente. Entro il 2025, l’azienda conta di ridurre l’impronta carbonica degli stabilimenti del 65%, avendo il 2010 come anno di riferimento. A fine 2021, le emissioni erano già diminuite del 50%.
Henkel si è data anche l’obiettivo di usare il 100% di elettricità generata da fonti rinnovabili entro il 2030, traguardo raggiunto al 68% a fine 2021. L’azienda intende sostituire i combustibili fossili ovunque sia possibile, privilegiando il biogas e altre opzioni a zero emissioni.
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