White economy e Industry 4.0: il modello Avvenia
L’attenzione sulle metodologie gestionali e sulle performance trasversali ad ogni comparto dell’industria e del terziario ha portato Avvenia, player italiano della white economy, a posizionarsi come un modello da seguire per le aziende di tutto il mondo che aspirino a un maggiore efficientamento energetico e a una maggiore sostenibilità ambientale. L’azienda fondata dall’ingegner Giovanni Campaniello ha saputo cogliere a pieno i benefici della quarta rivoluzione industriale ed è riuscita a porsi come pioniere di un nuovo modello di Industria 4.0.
Ma che cosa è l’Industria 4.0? Secondo Avvenia è un modello industriale in cui l’attenzione all’ambiente è strategico allo sviluppo dell’economia delle imprese e in cui i valori sviluppati internamente alle aziende vengono utilizzati come strumento di comunicazione per estendere e fidelizzare la base clienti e per ridurre il time to market, ossia il tempo che intercorre dall’ideazione di un prodotto alla sua commercializzazione.
“In un così lungo periodo di crisi economica in cui non si riescono a confermare scelte, i processi di programmazione aziendale diventano fondamentali per le impese di qualsiasi dimensione e per uscire dalla crisi diventa essenziale prendere in esame nuove variabili”, sostiene l’ingegner Giovanni Campaniello. Un approccio creativo che Avvenia ha implementato attraverso l’introduzione della Modellazione Dinamica Avvenia, un modello di analisi che permette una misurazione puntuale istantanea ed in evoluzione della struttura energetica delle aziende di qualunque settore merceologico.
Per Avvenia, infatti, non è solo importante capire quanto si consuma e perché, ma anche come i consumi si evolvono nel tempo e se sono proporzionalmente correlabili alla variazione della relativa destinazione d’uso. In questo modo Avvenia può verificare il grado di efficienza della realtà aziendale, programmare obiettivi di miglioramento e valutare l’effettivo rapporto costi-benefici degli interventi. In quanto strumento dotato di una notevole dinamicità e di una validità misurabile, la Modellazione Dinamica Avvenia rappresenta un ulteriore passo avanti nel cammino di rivoluzione energetica che Avvenia ha intrapreso.
“Un cammino in cui la ricerca ci consente di scoprire metodologie di analisi sempre più precise ed evolute affinché la programmazione aziendale necessaria per fissare le vie della ripresa possa reggersi su basi solide” puntualizza l’ingegner Giovanni Campaniello. Il futuro delle imprese, secondo Avvenia, dipende proprio dall’attendibilità delle scelte di efficientemente energetico che le stesse abbiano effettuato o effettueranno. E in quest’ottica la “Modellazione Dinamica Avvenia” rappresenta una tecnica in grado di consolidare sia l’aspetto previsionale che l’aspetto strategico, uscendo dagli schemi degli strumenti tradizionali.
E anche gli Stati Uniti si orientano verso il modello ideato da Avvenia per realizzare quello che è già stato definito dai media americani come “il più ambizioso programma per lottare contro il riscaldamento globale”. Un modello per l’efficientamento energetico che negli anni si è dimostrato essere il sistema più innovativo al mondo, un esempio da seguire per la Francia che già ha introdotto un analogo sistema e per molti altri Paesi europei. Ora perfino la riduzione delle emissioni voluta dagli Usa è orientata a seguire le orme tracciate da Avvenia attraverso l’implementazione della Modellazione Dinamica Avvenia che porta ancora maggiori risparmi energetici alle aziende e importanti vantaggi economici legati allo sviluppo di infrastrutture più efficienti ed economiche. Un processo virtuoso che consentirà anche alle famiglie americane di risparmiare denaro attraverso la riduzione e ottimizzazione del consumo energetico, un po’ come è già accaduto in Italia dove Avvenia è da sempre in prima linea nello sviluppo di nuove procedure globali per proteggere il pianeta.
Contenuti correlati
-
Efficienza energetica, l’opportunità va ben oltre il risparmio economico
ABB pone grande attenzione alle esigenze dell’industria e dell’ambiente. A tal proposito, di recente ha organizzato un evento dedicato all’ efficientamento energetico, in particolare alla promozione dell’efficienza e del risparmio energetico nel settore manifatturiero. I numeri che caratterizzano questo...
-
L’innovativo urban district To Dream di Torino riduce le emissioni col fotovoltaico di Helexia
Helexia, nell’ambito dell’ampio progetto di sviluppo dell’urban district To Dream di Torino, ha portato a termine la realizzazione di un avanzato impianto fotovoltaico sul tetto dell’asset. To Dream è un’idea originale che si sviluppa a Torino, su...
-
La diagnosi energetica nelle PMI
Pronti per l’efficientamento di gran parte del tessuto industriale italiano: le linee guida per la conduzione della diagnosi energetica nelle Piccole e Medie Imprese Attingendo ai dati statistici, in Italia il 99,6% delle imprese si cataloga come...
-
Tsubaki Kabelschlepp pubblica il suo secondo Bilancio di Sostenibilità
Tsubaki Kabelschlepp ha pubblicato un secondo bilancio di sostenibilità alla fine di aprile. Il produttore di catene portacavi presenta un’analisi esaustiva degli sforzi intrapresi in termini di protezione dell’ambiente, economici e di responsabilità sociale e definisce il...
-
Zero Carbon Target, la certificazione ambientale per aziende e enti
Arriva anche in Italia Zero Carbon Target, il percorso di certificazione ambientale per aziende ed enti. Questo nuovo inizio segna un passo decisivo verso l’adeguamento alle esigenze dettate dalla recente direttiva europea UE 285/2024, garantendo un servizio...
-
Applicazioni Toshiba per la mobilità elettrica, l’industria, l’energia e le infrastrutture
Toshiba Electronics Europe e Toshiba Materials hanno mostrato le soluzioni a supporto degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 in occasione della conferenza ed esposizione PCIM 2024. Toshiba ha sfruttato l’evento per presentare una combinazione di...
-
La trigenerazione di CGT abbatte le emissioni di CO2 di Gelit
I vantaggi della cogenerazione e trigenerazione in ambito industriale rappresentano il tema trattato nel secondo episodio di “Re-Evolution Technologies”, la web serie prodotta da CGT, storica realtà italiana che fa parte del Gruppo Internazionale Tesya, che coinvolge...
-
Green computing, emissioni di CO2 ridotte fino al 50%
L’uso della tecnologia ha un impatto significativo sull’ambiente e le aziende impegnate nel percorso verso la sostenibilità devono tenerne conto. È per questo che Bitrock, consulting company 100% Made in Italy appartenente al Gruppo Fortitude, ha messo...
-
Novation Tech verso il Net Zero con il fotovoltaico installato da Centrica Business Solutions
Novation Tech, azienda che opera nella lavorazione e produzione di componenti in fibra di carbonio e materiali compositi di altissima qualità, consolida l’obiettivo di neutralità carbonica al 2030 grazie a due nuovi impianti fotovoltaici con potenza elettrica...
-
Le start-up che accelerano il Net Zero con lo stoccaggio della CO2 nel mare
L’Oceano è il più grande serbatoio di carbonio del pianeta, un sistema naturale che assorbe l’anidride carbonica in eccesso dall’atmosfera e la immagazzina. Circa il 25-30% di CO2 immessa in atmosfera nel corso in tutta l’era industriale...