Trelleborg di Lodi Vecchio, centro di eccellenza mondiale per la produzione di tessuti gommati usati nella la stampa off-set e per innumerevoli applicazioni nei settori areospaziale, automobilistico, militare e industriale, ha ottenuto la certificazione ISO 14001, sigla che identifica uno standard di attestazione di carattere volontario – rilasciato da un organismo indipendente accreditato e riconosciuto a livello internazionale – relativo alla gestione ambientale delle organizzazioni.
Punto fondamentale è la non obbligatorietà della certificazione in questione. L’ottenimento della ISO 14001 è, infatti, legato all’iniziativa volontaria delle organizzazioni che decidono di stabilire, attuare, mantenere attivo e aggiornare il proprio sistema di gestione ambientale. Le imprese interessate, dopo un’analisi accurata delle proprie criticità ambientali, si impegnano in un percorso di miglioramento continuo delle performance di sostenibilità, secondo la metodologia denominata PDCA (Plan-Do-Check-Act, «Pianificare-Attuare-Verificare-Agire»). La riduzione dell’impatto ambientale di processi, prodotti e servizi, assieme alla diminuzione dei costi legati ai consumi energetici, alla gestione dei rifiuti e delle materie prime costituiscono le prerogative fondamentali per il raggiungimento dell’attestazione.
I numeri parlano chiaro. In Lombardia sono, in tutto, solo 1.623 le organizzazioni che hanno dimostrato di avere i requisiti specifici, previsti nella norma, per ricevere tale attestazione: di queste 698 sono dislocate nella provincia di Milano e soltanto 42 in quella di Lodi (Fonte Sincert).
Trelleborg fa parte, quindi, di questa ristretta e virtuosa cerchia di imprese, avendo dimostrato di operare nel rispetto di tutti i parametri di sicurezza per la gestione ambientale delle attività produttive.
Significativi anche gli altri dati diffusi ottenuti dalla società. Il 2007 della multinazionale svedese si è chiuso con un fatturato di 80 milioni di euro per il solo comparto della stampa, coperto all’80% dalla sola attività produttiva di Lodi Vecchio. Il numero complessivo dei lavoratori impegnati nella Product Area Printing Blankets nelle filiali Trelleborg presenti nel mondo è di circa 650 unità, di cui ben 315 operano all’interno del sito produttivo di Lodi Vecchio.
Nel corso del 2007 sono state assunte anche nuove figure specializzate con una significativa valorizzazione della presenza femminile. Sono, infatti, in tutto 32 le donne impegnate nello stabilimento di Lodi Vecchio, pari al 10% della forza lavoro dell’azienda. E proprio una donna è responsabile a livello mondiale dell’area Ricerca e Sviluppo di Trelleborg.
L’eccellenza di Lodi Vecchio è stata riconosciuta dalla multinazionale svedese, che ha nominato il sito lodigiano headquarter mondiale della divisione Coated Systems e Dario Porta presidente a livello worldwide di questa Business Unit, che ha chiuso il 2007 con un fatturato di 180 milioni di euro. Spetta, quindi, al management lodigiano, il coordinamento degli stabilimenti di Spartanburg, negli Stati Uniti, e di Shanghai in Cina, nelle quali complessivamente lavorano circa 1.000 persone.