Tempestiva conversione dei sistemi di refrigerazione a base di R-22

Pubblicato il 30 giugno 2006

In base al regolamento UE 2037/2000 e alle norme di prossima emanazione sulle sostanze chimiche e lo strato d’ozono, a partire dal 31 dicembre 2009 sarà proibito ricaricare i refrigeratori e i sistemi di climatizzazione con HCFC vergine (principalmente R-22). In Germania, la maggior parte degli oltre un milione di impianti presumibilmente esistenti e funzionanti a R-22 sono utilizzati nella grande distribuzione alimentare. Tuttavia, sebbene tale scadenza appaia ancora lontana, è necessario prendere subito dei provvedimenti per evitare un’eventuale scarsità nell’offerta di prodotti, l’inattività degli impianti di refrigerazione, la perdita di prodotti e, nel peggiore dei casi, sanzioni amministrative. Il Gruppo tedesco Rewe, è stato il primo ad approvare un progetto pilota per la conversione di un impianto di refrigerazione di uno dei suoi supermercati al refrigerante DuPont™ Isceon® MO29, non lesivo dello strato di ozono.

I 5.000 supermercati del Gruppo Rewe presenti in Germania sono dotati di circa 2.000 impianti di refrigerazione che funzionano ancora con R-22. Ciò significa che per rispettare la scadenza del 2010, nei prossimi tre anni, ben 13 supermercati alla settimana dovranno essere convertiti al nuovo refrigerante o, se in fase di ristrutturazione, dovranno essere dotati di nuovi impianti. Per non correre il rischio di rimanere senza il nuovo refrigerante per eccesso di domanda e per evitare eventuali sanzioni amministrative, il Gruppo ha deciso di affrontare la questione con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista.

Per il primo progetto pilota è stato scelto un Minimal Markt del Gruppo Rewe a Munster, nel nord della Germania. Decisiva per l’adozione di questa iniziativa è stata la consulenza fornita da Mathias Diebold, product manager di Linde Kältetechnik GmbH, responsabile dei sistemi di refrigerazione presso il punto vendita, e di Joachim Gerstel, market development manager di DuPont per i refrigeranti Isceon.

L’impianto a base di R-22 in uso presso il supermercato, costruito nel 1989, è utilizzato per la refrigerazione di oltre 40 metri di scaffali ed espositori per carne, latte e altri prodotti caseari, e per tre celle frigorifere. La conversione a Isceon MO29 è stata eseguita lo scorso marzo da Ralf Sievert, refrigeration unit engineer di Linde, che è rimasto colpito dalla sua semplicità: “Un procedimento di routine! Non è stata necessaria pressochè alcuna modifica tecnica”. Mentre Harald Van Dillen, store manager a Munster, ha illustrato il principale vantaggio del sistema: “L’attivita’ non ha risentito della conversione. Questo è di grande aiuto per i rivenditori, perché’ i prodotti alimentari non si guastano e le vendite non si fermano, con un notevole risparmio di tempo e di costi”.

Isceon MO29 (R-422D), è uno dei tre prodotti di DuPont che sostituiranno l’R-22, sviluppati specificamente per l’uso in applicazioni a temperature medio-basse e per gli impianti di aria condizionata. Tutti e tre i prodotti offrono un importante vantaggio: sono compatibili con i lubrificanti MO e AB degli impianti esistenti, pertanto non è necessario cambiare il tipo di olio utilizzato per passare al più costoso POE. Ciò comporta un risparmio sui costi dei materiali, sui tempi di realizzazione e sulla manodopera. Il consumo energetico può ridursi in media del 12%, come dimostrato dalle numerose conversioni già effettuate in Inghilterra e negli USA. Nel settore alimentare, dove la refrigerazione rappresenta il 40-60% del consumo di energia, questo sistema può comportare significativi risparmi sui costi.