Stati Generali della Green Economy 2013: piano nazionale per l’economia verde

Presentati lunedì scorso a Roma gli Stati Generali della Green Economy 2013, la due giorni che si terrà il 6 e 7 novembre prossimi a Rimini Fiera nell’ambito delle manifestazioni Ecomondo, Key Energy e Cooperambiente.

Pubblicato il 9 ottobre 2013

Nel corso di un processo aperto e partecipativo mai realizzato in Italia, il Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 66 organizzazioni di imprese ‘green’, esperti del settore e società civile hanno selezionato delle priorità da cui partire per un ‘Green New Deal per l’Italia’. Una due giorni di confronto e dibattito per lanciare una griglia di proposte condivise per poter uscire dalla crisi economica e climatica.

La sostenibilità dello sviluppo, infatti, non potrà prescindere dal miglioramento della qualità ambientale del sistema produttivo e da un impegno deciso da parte del Governo di avviare riforme strutturali e politiche pubbliche di investimento che migliorino la qualità ecologica dell’intero sistema e riducano gli impatti sull’ambiente.

Gli Stati Generali della Green Economy, edizione 2013, si apriranno il 6 novembre prossimo con la sessione ‘Green New Deal’. A seguire è in programma, nel pomeriggio, l’appuntamento con ‘Le Regioni e i Comuni per un Green New Deal: esperienze di iniziative e buone pratiche’. La seconda giornata, tutta economica, è dedicata a ‘Le misure e le riforme economiche e fiscali necessarie per attivare un Green New Deal’. Le due giornate vedranno confrontarsi ministri, esponenti delle istituzioni europee, dell’UNEP, dell’OCSE, del mondo politico e parlamentare, delle associazioni ambientaliste e di Enti locali e Regioni. Sarà un momento importante per mettere a punto piani e soluzioni di sviluppo dell’economia verde per i prossimi anni, una roadmap nazionale in linea con le evoluzioni della green economy degli altri paesi europei e per gettare le basi di un piano strategico di sviluppo per l’Italia basato sulla green economy.

I 10 Gruppi di lavoro (ecoinnovazione, efficienza, rinnovabilità dei materiali e riciclo dei rifiuti, risparmio energetico, fonti energetiche rinnovabili, servizi degli ecosistemi, mobilità sostenibile, filiere agricole di qualità ecologica, finanza e credito sostenibili per la green economy, tutela dell’acqua e Regioni ed Enti locali) hanno presentato un elenco di priorità necessarie per la realizzazione di un ‘Green New Deal’ per il nostro paese.

Alla redazione dei documenti programmatici e alla selezione delle priorità hanno partecipato oltre 350 esperti provenienti da tutta Italia e la società civile in un processo partecipativo mai realizzato. Nel corso dell’anno, il Consiglio Nazionale della Green Economy ha incontrato i Ministri per discutere con loro le proposte, il grado di fattibilità di ciascuna di esse e i rispettivi tempi di realizzazione. A Ecomondo si tireranno, dunque, le somme di questo lungo iter e sarà anche illustrato in anteprima il Rapporto sulla Green Economy, realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con l’Enea.

Gli Stati Generali della Green Economy 2013, sono organizzati dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con i Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico e con il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

Per saperne di più: www.statigenerali.org



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