Snia: il CdA approva i risultati del terzo trimestre

Pubblicato il 12 novembre 2002

Il Consiglio di Amministrazione della Snia ha esaminato i risultati del Gruppo nel terzo trimestre 2002. Nei tre mesi i ricavi sono stati pari a 211,5 milioni di euro, allineati al periodo 2001 a parità di perimetro (quindi corretti per le cessioni dell’Agrochimica e dei film di nylon e dell’acquisizione di Soludia).

Il risultato operativo (+1,1 milioni di euro) vede il contributo delle Tecnologie Mediche quasi completamente assorbito dall’andamento fortemente negativo dei comparti Chimica e Fibre.

Il risultato ante imposte consolidato di periodo, positivo per 116,6 milioni di euro, è influenzato dalle plusvalenze di cessione del film e della partecipazione in Caffaro Energia avvenute nel mese di settembre. L’indebitamento finanziario lordo al 30 settembre è di 138,3 milioni di euro (403,9 milioni di euro al 30 giugno 2002).

Nell’area Chimica, dopo la cessione del film nylon, i ricavi del terzo trimestre 2002 sono pari a 44,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto al pari periodo 2001 (70,6 milioni di euro ai quali concorreva ancora l’Agrochimica).

Le attività nei Fili Tessili continuano a manifestare forti criticità. Nylstar e Novaceta, consolidate con il metodo del patrimonio netto, hanno rispettivamente conseguito un risultato ante imposte negativo per 6,3 milioni di euro e 1,3 milioni di euro (quota di competenza Snia). Nuova Rayon è totalmente in cassa integrazione con attività bloccata dal mese di maggio.