Smagua 2006: si avvicina la diciassettesima edizione

Pubblicato il 16 febbraio 2006

Questa nuova edizione di Smagua e del Salone Internazionale dell’Ambiente coincide con un momento in cui l’acqua è oggetto di dibattito permanente, sostenuto da iniziative importanti come il World Water Forum, che quest’anno si tiene in Messico in concomitanza con Smagua, e la futura Expo 2008 di Saragozza.

Il Direttore della Fiera di Saragozza, José Antonio Vicente, così ha commentato gli aspetti più rilevanti dell’evoluzione di Smagua: “È un evento internazionale di primo piano e un punto di riferimento per il settore dell’acqua e dell’ambiente. Il successo del Salón Internacional del Agua si deve al fatto che in esso si conciliano perfettamente due aspetti, quello innovatore e quello commerciale. Smagua è una grande vetrina tecnologica e una solida piattaforma d’affari, avallata da una dimostrata e importante capacità di convocazione. Tutto ciò grazie all’alto livello di professionalità ottenuto e dalle numerose proposte tecniche, tecnologie e nuovi sistemi proposti in ogni edizione riguardanti la gestione integrale dell’acqua, includendo l’aspetto ambientale”.

L’avviamento di nuove normative e accordi in materia ambientale acquisisce i problemi ambientali e dell’acqua. Influirà sull’attività di tutti i settori presenti nel Salone, nell’ottimizzazione di ambedue le risorse per mezzo di nuovi apporti tecnologici. Acqua e ambiente sono realtà unite, presentano problemi comuni e condividono una buona parte delle soluzioni.

Assieme ad altre quattro mostre che si svolgono nella Fiera di Saragozza, Smagua ha ottenuto di nuovo il riconoscimento di internazionalità da parte del Ministero d’Industria, Commercio e Turismo, poiché adempie ai requisiti riguardo a superficie, numero di espositori, tipologia dei visitatori professionisti e perché conta sul sostegno unanime del settore e delle associazioni settoriali più rappresentative. Il prestigio e il rafforzamento dell’immagine delle aziende partecipanti sono i benefici più rilevanti; tuttavia anche la categoria che riguarda il settore internazionale riporta vantaggi di tipo pratico, come lo sgravio fiscale del 25% sulle spese proprie di assistenza alla fiera, l’esenzione dell’Iva doganale e una maggior agevolazione per le pratiche e il transito di merci.