Sistema radiante in cartongesso

Pubblicato il 17 luglio 2004

I tradizionali impianti di riscaldamento e condizionamento ad aria, come radiatori e aria condizionata, attraverso l’eccessiva velocità di veicolazione dell’aria che li caratterizza, favoriscono la rapida trasmissione di polveri e batteri. Gli inconvenienti si manifestano con malattie da raffreddamento, mal di gola, catarri e faringiti. Per questo motivo nelle realizzazioni di nuove strutture e nel recupero di quelle esistenti, i sistemi radianti Giacoklima stanno riscuotendo un grande successo.

Il sistema si basa sul concetto dell’irraggiamento, oggi migliorato nel rendimento e nella regolazione. L’acqua calda o fredda passa nei tubi, posizionati sotto il pavimento o dissimulati nel soffitto, e attraverso diffusori in alluminio caldo e fresco vengono trasmessi all’ambiente. Si minimizzando in questo modo i movimenti d’aria e le differenze di temperatura, con un abbattimento del 15-20% dei costi. L’acqua ha infatti una temperatura di mandata di circa 35 °C nei mesi invernali e di 14 °C nei periodi più caldi. Ai vantaggi in termine di benessere si uniscono quelli economici in termini di risparmio energetico.

Altri aspetti dedicati agli estimatori del bell’arredo e del design più sofisticato sono la totale libertà architettonica permessa da questi impianti, che eliminano da un lato gli ingombri di radiatori e regalano sensazioni di maggiore respiro ai locali, e permettono dall’altro facilità di installazione e ristrutturazione. Lanciato a novembre da Giacomini, il sistema radiante in cartongesso ha già riscosso grande successo, in particolar modo nel mercato che ricerca una qualità fatta di durata, benessere, contenuto estetico e risparmio energetico.