Schneider Electric acquisisce Leader Harvest Power Technologies

Pubblicato il 13 giugno 2011

Con sede a Pechino, Leader & Harvest sviluppa, produce e commercializza variatori di velocità a medio voltaggio (MV), impiega oltre 750 persone e vanta una rete di vendita e assistenza interna a livello nazionale che copre oltre 30 province. Con un tasso di crescita annuale superiore al 20% negli anni scorsi, l’azienda si prevede che genererà vendite pari a circa 150 milioni di dollari (corrispondente a circa 100 milioni di euro) per l’anno corrente con un margine EBITDA di circa il 20%.

Leader & Harvest porta a Schneider Electric competenza tecnica nella tecnologia dei variatori MV, un elemento fondamentale per l’efficienza energetica; una solida posizione nei variatori di sistema a medio voltaggio sul mercato cinese, che rappresenta circa il 40% del mercato dei drive MV globale e un’offerta di soluzioni avanzate in mercati quali quello del cemento, minerario, metallifero e dell’energia. Presenta, infine, una solida struttura di front office che dispone di 150 commerciali e 100 service engineer.

Schneider Electric ha recentemente stimato che l’efficienza energetica rappresenterà un’opportunità di mercato incrementale, pari a 45 miliardi di dollari all’anno entro il 2020 (ricerca McKinsey Climate Change Special Initiative), una parte significativa dei quali dovrebbe derivare dai mercati industriali nelle nuove economie. I variatori possono fornire un risparmio pari a fino il 50% per i motori industriali.
I variatori MV vengono utilizzati in particolare in mercati ad alto consumo energetico, come quelli della produzione di energia, minerario, metallurgico, petrolifero, idrico e trattamento delle acque. Si stima che circa il 70% dei motori a medio voltaggio a livello mondiale non dispongano ancora di variatori.

La transazione va ad aggiungere un altro tassello importante all’offerta di prodotti e soluzioni di Schneider Electric, che offre efficienza energetica ai principali mercati finali nelle nuove economie. I variatori a medio voltaggio di Leader & Harvest’s vanno da 2 a 11 kV, mentre Schneider Electric vanta già una posizione di leadership nei variatori a basso voltaggio in vari segmenti di mercato.

Schneider Electric prevede che la transazione sarà estremamente sinergica con lo stimato impatto sugli utili prima degli interessi, delle imposte e degli ammortamenti dei beni immateriali (EBITA) derivante da sinergie pari a 25-30 milioni di dollari nel 2015. Tale risultato sarà generato principalmente da sinergie di ricavi pari a 115 milioni di dollari, che saranno raggiunte attraverso opportunità di cross-selling alla base di clienti delle due aziende in Cina, nonché da opportunità di espansione geografica. Schneider Electric prevede inoltre ulteriori sinergie in termini di costi, inserendo Leader & Harvest nella propria piattaforma di business in Cina.

Il prezzo complessivo d’acquisto per l’azienda ammonta a circa 650 milioni di dollari (~ 450 milioni di euro), soggetto ad adeguamenti. Il completamento della transazione è soggetto alle approvazioni normative. Quest’acquisizione dovrebbe permettere un aumento sull’utile per azione fin dal primo anno e rispondere ai criteri sul ritorno dei capitali investiti di Schneider Electric nel 2015.

Schneider Electric: www.schneider-electric.it



Contenuti correlati

  • Una piattaforma per la gestione dell’energia da Schneider Electric e Capgemini

    Schneider Electric e Capgemini hanno annunciato una nuova collaborazione nell’area dell’ottimizzazione energetica. Energy Command Center è una piattaforma pensata per aiutare ad accelerare sul percorso dell’efficienza energetica grazie a una gestione più intelligente e sostenibile delle facility...

  • CGT_Gelit
    La trigenerazione di CGT abbatte le emissioni di CO2 di Gelit

    I vantaggi della cogenerazione e trigenerazione in ambito industriale rappresentano il tema trattato nel secondo episodio di “Re-Evolution Technologies”, la web serie prodotta da CGT, storica realtà italiana che fa parte del Gruppo Internazionale Tesya, che coinvolge...

  • Danfoss idrogeno verde
    Idrogeno verde: produzione ragionata per assicurare la sostenibilità

    Un nuovo report pubblicato da Danfoss Impact rivela che, poiché la produzione di idrogeno è destinata ad assorbire più della metà dell’attuale domanda di energia elettrica entro il 2050, l’efficienza energetica nella sua produzione è fondamentale. È...

  • Un occhio all’aria compressa

    L’automazione può migliorare efficienza energetica, produttività e flessibilità in azienda. E il monitoraggio dei sistemi di aria compressa? Una soluzione ifm electronic garantisce anche in questo caso risparmi consistenti a fronte di investimenti contenuti Ifm è una...

  • Efficienza energetica e flessibilità migliorate

    Anche i millesimi di secondo sono preziosi per l’industria della plastica. Lo pensa Netstal, che per garantire sempre una produzione controllata alle sue macchine per stampaggio a iniezione si è affidata a Keba Netstal è un’azienda svizzera...

  • Ottimizzare l’efficienza energetica con criteri ESG

    In Gigatek è stata scelta la soluzione iFactory EHS di Advantech per costruire un sistema di gestione energetica EMS Con la crescente consapevolezza ambientale e le limitazioni dell’approvvigionamento energetico, l’ottimizzazione della gestione energetica è diventata essenziale. Fondata...

  • L’efficienza energetica nell’industria

    Trend, ostacoli e fattori trainanti per l’incremento degli investimenti in efficienza energetica nell’industria. La situazione europea e quella italiana. Diventa sempre più rilevante il contributo delle tecnologie digitali. Uno studio dell’Enea segnala importanti risultati ottenuti grazie alle...

  • Controlli tradizionali e machine learning per l’efficienza energetica negli edifici

    L’efficienza energetica negli edifici è un argomento di cui, giustamente, si sente parlare da molto tempo, rappresentando un elemento fondamentale per la decarbonizzazione, che necessariamente passa attraverso l’uso più razionale delle risorse energetiche… Leggi l’articolo

  • OVHcloud data center
    Sostenibilità e data center, il contributo dell’economia circolare

    Attualmente – secondo uno studio pubblicato su Nature – i data center consumano circa 200 terawattora (TWh) di energia all’anno e si prevede che questo consumo aumenterà di quindici volte entro il 2030, fino a raggiungere l’8%...

  • Da Panasonic e Tado pompe di calore smart per la transizione energetica

    La partnership tra tado° e Heating & Ventilation A/C Company di Panasonic Corporation offre un mix di tecnologie e prodotti all’avanguardia per il settore delle pompe di calore, che prevedono un controllo del riscaldamento intelligente. Questa collaborazione...

Scopri le novità scelte per te x