Scende del 30% il consumo dei detersivi da bucato

Pubblicato il 9 aprile 2002

Si è tenuta oggi l’Assemblea annuale di Assocasa, Associazione nazionale dei fabbricanti di prodotti per la pulizia e l’igiene della casa, che fa parte di Federchimica e riunisce 70 imprese per un fatturato totale di circa 3 miliardi di Euro.

Durante i lavori, Assocasa ha evidenziato i risultati positivi dei primi 5 anni di applicazione del Codice Aise di Buona Pratica Ambientale. Al Codice aderiscono, a livello internazionale, le industrie della detergenza che fanno parte dell’Aise (Associazione Internazionale della Saponeria, della Detergenza e dei Prodotti per la Manutenzione) insieme ad alcuni grandi distributori.

Nel corso della parte pubblica dell’Assemblea, è stato discusso il tema “Per una Leadership in Europa”, i cui relatori sono stati Marco Frey, (Università Bocconi), Maurizio Pernice (Ministero dell’Ambiente), Alfredo Ambrosetti (Studio Ambrosetti) ed Enrico Finzi (Astra Demoskopea).

Nel dibattito e nelle singole ricerche presentate, si sono analizzati: il contesto economico europeo dell’industria della detergenza, l’approccio alle problematiche ambientali e il rapporto con i consumatori.

I risultati hanno confermato un’evoluzione del mercato verso nuove e più dinamiche formulazioni di prodotto, ed è stato coralmente sostenuto sia l’impegno economico che lo sforzo tecnologico da parte delle imprese aderenti al Codice.

Nel corso della parte privata dell’Assemblea si è invece proceduto all’elezione del nuovo Presidente di Assocasa nella persona di Vito Savino di Reckitt Benckiser Italia. Il nuovo Presidente, si prepara ad operare in una situazione congiunturale di questo tipo: il 2001 per il settore della detergenza è stato un anno di crescita con un incremento medio in volume del 2.5%.

Per quanto riguarda le previsioni per il 2002, dopo i primi mesi di difficoltà si ritiene che il settore si svilupperà in modo simile agli anni precedenti.