Ridurre i costi dell’energia investendo in soluzioni energetiche finanziate
L’attuale panorama economico sta portando ad una rinnovata attenzione all’efficienza e al costo dell’energia, che vengono considerate di buon conto tra le sfide più grandi che le aziende devono affrontare per avere una crescita del business. Investire in soluzioni energetiche innovative, infatti, può consentire alle aziende di accedere a nuove opportunità: ridurre i costi energetici e operativi, incrementare le perfomance e migliorare le prestazioni ambientali, ottenendo, così, un vero e proprio vantaggio competitivo, soprattutto in Italia, dove le aziende si trovano a pagare una bolletta dell’energia più cara rispetto a quelle dei loro competitor europei.
I vincoli finanziari, però, rappresentano un ostacolo per molte aziende italiane che vorrebbero implementare misure di efficientamento e aggiornare la propria infrastruttura energetica.
Commenta Christian Stella, Managing Director di Centrica Business Solutions Italia: “Quando i processi aziendali e le attività operative competono per un budget limitato, i progetti di miglioramento energetico vengono spesso rimandati o messi da parte. Decidere come finanziare i miglioramenti dell’efficienza energetica può rappresentare una sfida: le aziende italiane spesso faticano a stanziare fondi interni per interventi di riqualificazione energetica e cercano modalità di finanziamento alternative. Per questo abbiamo creato una ‘Guida all’investimento in infrastrutture energetiche’ in cui esaminiamo le diverse opzioni di finanziamento in grado di accedere a tecnologie innovative per l’efficienza energetica e implementare soluzioni di energia distribuita”.
Le opzioni di finanziamento tradizionali basate sul Capex sono attualmente le più diffuse. Secondo una ricerca di Centrica Business Solutions, infatti, due quinti delle aziende hanno finanziato autonomamente le iniziative e un terzo ha utilizzato incentivi statali e prestiti bancari. Tuttavia, la sempre maggiore diffusione di soluzioni di energia distribuita sta spingendo la domanda di finanziamenti Capex e Opex più sofisticati. Le imprese stanno iniziando ad adottare metodi innovativi per stanziare fondi finalizzati ai progetti più complessi di energia distribuita, metodi che includono modelli di rischio condiviso e Service Agreement, come commenta Stella: “La nostra ricerca rileva che i leader nel settore dell’energia – aziende che eccellono sia nella vision che nell’esecuzione delle loro strategie energetiche – hanno il doppio delle probabilità di adottare metodi di finanziamenti di leasing e Service Agreement. Un numero che è probabilmente destinato ad aumentare ancora. Per questo offriamo ai nostri clienti soluzioni di finanziamento a investimento zero, che consentono loro di liberare il capitale da investire in altri progetti e di avere accesso immediato all’efficienza energetica con benefici diretti sulla riduzione dei costi energetici. I nostri clienti ricercano opzioni di finanziamento veloci e facili da gestire, senza esborso di capitale inziale e con garanzie sulle prestazioni”.
Tra i maggiori vantaggi di questi modelli sempre più popolari, spicca la mancanza di esborso di capitale da parte del cliente. Sono progettati, infatti, in modo che il 100% del Capex sia finanziato da una terza parte -tipicamente il fornitore – e convertito in un Opex pagato come ‘Servizio’, consentendo di avere un accesso immediato alle tecnologie energetiche innovative e riducendo l’esposizione al rischio. Il rimborso in un periodo di tempo concordato, inoltre, è legato ai risparmi misurati e verificati o alla potenza, come i kWh o le unità termiche.
Conclude Stella: “Al momento circa il 70% dei nostri impianti sono finanziati direttamente da noi. I nostri modelli di finanziamento per il solare (Power Purchase Agreement – PPA) o la cogenerazione (Discount Energy Purchase – DEP) consentono al cliente di superare le barriere all’investimento senza occuparsi di reperire i fondi necessari, perché ci occupiamo internamente di tutte le procedure. Tali modelli, inoltre, sono collegati alle garanzie di risparmio energetico, con maggiore sicurezza e affidabilità sulle prestazioni dell’impianto”.
Contenuti correlati
-
Motori elettrici, per 9 aziende su 10 a fare la differenza nella scelta è l’efficienza energetica
Una nuova ricerca di ABB, in collaborazione con Sapio Research, ha coinvolto quasi 2.400 aziende a livello mondiale (250 delle quali in Italia) per offrire una panoramica dello stato del mercato in materia di efficienza energetica, sostenibilità,...
-
Alluminio, appuntamento a Metef 2025 per un focus su riciclo, sostenibilità ed efficienza energetica
Il settore dell’alluminio si prepara a incontrarsi nuovamente in Italia a Metef, la fiera internazionale di riferimento per la filiera dell’alluminio a BolognaFiere dal 5 al 7 marzo 2025. In un contesto globale dove la sostenibilità ricopre...
-
La cogenerazione da biogas di 2G Italia rende più efficiente e sostenibile la gestione idrica in Puglia
L’efficienza energetica conquista un altro settore strategico. Acquedotto Pugliese è la società totalmente partecipata dalla Regione Puglia, titolare della concessione per il Servizio Idrico Integrato nella regione. L’azienda gestisce uno dei più grandi acquedotti d’Europa, servendo 248...
-
Interventi agroambientali per promuovere pratiche a basso impatto ambientale
Regione Lombardia finanzierà con circa 11 milioni di euro, 1.053 aziende agricole che hanno presentato domanda per interventi agroambientali nell’ambito della PAC 2023-2027. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, dopo l’approvazione degli esiti...
-
E se il vero ostacolo alla transizione energetica fossero proprio i manager C-level?
Il management spesso rappresenta un ostacolo verso la transizione energetica. A rilevarlo è l’ultima ricerca su Energia & Aziende condotta da Centrica Business Solutions su un campione di 500 aziende europee. Dal report “Dati, generazione onsite e ruolo...
-
Efficienza energetica, l’opportunità va ben oltre il risparmio economico
ABB pone grande attenzione alle esigenze dell’industria e dell’ambiente. A tal proposito, di recente ha organizzato un evento dedicato all’ efficientamento energetico, in particolare alla promozione dell’efficienza e del risparmio energetico nel settore manifatturiero. I numeri che caratterizzano questo...
-
Data center più efficienti, porterebbero al taglio delle emissioni di CO2 corrispondenti a 4 milioni di auto in un solo anno
Il report di Atlantic Ventures “Improving Sustainability in Data Centers 2024”, commissionato da Nutanix, mostra come le architetture data center di nuova generazione, tra cui il cloud ibrido e l’infrastruttura iperconvergente (HCI), siano in grado di ridurre...
-
Data center e consumi energetici, come renderli più sostenibili?
La crescente domanda di potenza di calcolo e la diffusione capillare dei servizi digitali stanno mettendo a dura prova la sostenibilità energetica dei data center. Lo afferma Luca D’Alleva, Head of Service for Cost Management Italia, Spagna...
-
5 consigli per massimizzare il rendimento degli impianti fotovoltaici in inverno
La resa di un impianto fotovoltaico in inverno è generalmente inferiore rispetto a quelli estivi. In estate, infatti, se da un lato il calore eccessivo può ridurre l’efficienza dei pannelli nonché contribuire ad un loro degrado più...
-
Il Vademecum di Anie Automazione per aiutare le imprese nella Transizione 5.0
Per aiutare a cogliere al meglio le opportunità offerte dal sistema di incentivi previsto dal Piano Transizione 5.0, Anie Automazione, associazione aderente a Federazione Anie, ha realizzato il Vademecum Transizione 5.0: una guida attraverso la quale identificare...