Rialzo record per il petrolio

Avvenia osserva come il petrolio abbia ormai smesso di rispondere alle dinamiche di domanda e offerta: i mercati energetici sono entrati nel regno dell’irrazionalità.

Pubblicato il 26 gennaio 2016

Dopo il clamoroso crollo delle quotazioni, il mercato petrolifero sembra aver guadagnato una relativa stabilità che per molti segna un nuovo punto di equilibrio. Il petrolio corre. Corre con un +15% in due sedute alla fine della scorsa settimana. Ma Avvenia lancia l’allarme: si tratta solo di speculazione.

“I mercati sono entrati nel regno dell’irrazionalità”, spiega l’ingegnere Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia, che non ha dubbi che il petrolio abbia ormai smesso di rispondere alle dinamiche di domanda e offerta.

Secondo gli analisti di Avvenia non esistono dunque motivi diversi dalla speculazione per spiegare perché il prezzo del greggio abbia chiuso venerdì scorso salendo all’impazzata e cancellando così con un rialzo di quasi il 15% in appena due sedute, oltre metà dei pesantissimi ribassi accumulati dall’inizio di quest’anno.

Venerdì scorso le quotazioni si sono impennate in tale misura da riportare Brent e Wti vicino a 32 dollari al barile, mentre 48 ore prima, mercoledì, il riferimento americano aveva segnato un nuovo minimo da 12 anni, sotto i 27 dollari. Ma cosa è cambiato? “Assolutamente nulla. Non vi sono elementi economici o geopolitici che abbiano apportato novità così dirompenti da giustificare un’accelerazione così rilevante”, risponde l’ingegner Giovanni Campaniello.

Il mondo rischia così di “affogare nel petrolio”, con società che perderanno ancora miliardi di dollari e centinaia di migliaia di licenziamenti che secondo le stime di Avvenia porteranno la forza lavoro a ridursi di un 30% entro quest’anno.

“La crisi finanziaria globale sempre più profonda nell’industria non lascia prevedere una ripresa”, aggiungono gli esperti di Avvenia. E a peggiorare le cose sono anche le società di rating che stanno mettendo sotto osservazione circa 200 compagnie petrolifere e minerarie di tutto il mondo per un possibile downgrading. Nel mirino ci sono anche molti big.

E nel lungo termine? Secondo le analisi di Avvenia il valore dei principali combustibili fossili continuerà a ridursi. Una tendenza che si inserisce in un contesto generalmente ribassista, segnale della più ampia fase recessiva che l’economia mondiale sta attraversando già da qualche anno, alla quale anche il mondo della finanza ha contribuito, come è inevitabile in un mercato ampiamente cartaceo.

“Nel 2016, anno in cui a dominare lo scacchiere internazionale saranno ancora le molteplici tensioni geopolitiche in diverse aree chiave di produzione e l’inevitabile speculazione sulle loro possibili implicazioni, i fondamentali reali torneranno ad essere protagonisti, evidenziando ancora maggiormente le loro intrinseche debolezze”, conclude Giovanni Campaniello, secondo il quale per mitigare gli effetti negativi di questa nuova crisi epocale le soluzioni sono da ricercare nell’ambito della White Economy, settore in cui Avvenia, all’avanguardia per tecnologie e per competenze di marketing, è stata tra le prime ad operare, già a partire dal 2005, portando risparmi di energia primaria di oltre il 40% e una diminuzione dei consumi di gas naturale di oltre il 78% in tutti i settori industriali.

 

Foto: Trevor MacInnis



Contenuti correlati

  • La sostenibilità è al centro degli obiettivi di sviluppo di Schneider Electric

    Schneider Electric ha rilasciato i suoi risultati di impatto di sostenibilità per il secondo trimestre del 2024, nel quadro della comunicazione dei suoi risultati finanziari semestrali. Il monitoraggio e la divulgazione dei progressi trimestrali del programma Schneider...

  • Estrarre gas, petrolio e informazioni dalla IoT

    Un’azienda innovativa nel settore delle trivelle e delle attrezzature petrolifere, Drillmec, ha utilizzato la tecnologia IIoT di PTC per sbloccare potenti informazioni. La piattaforma ThingWorx supporta una nuova generazione di servizi di assistenza e di progettazione tecnica...

  • OVHcloud data center
    Sostenibilità e data center, il contributo dell’economia circolare

    Attualmente – secondo uno studio pubblicato su Nature – i data center consumano circa 200 terawattora (TWh) di energia all’anno e si prevede che questo consumo aumenterà di quindici volte entro il 2030, fino a raggiungere l’8%...

  • Compressori Mattei rotativi a palette a velocità variabile

    Performance superiori, eco-sostenibilità, risparmio energetico, alto contenuto tecnologico e innovativi sistemi di controllo, raffreddamento e recupero del lubrificante. Sono gli elementi che caratterizzano le serie di compressori RVD e RVDi, ultimi nati in casa Mattei. Il dipartimento...

  • Light + Building DKC
    Il made in Italy per l’energia di DKC sbarca a Light + Building 2024

    Il Gruppo DKC sbarca a Francoforte. Lo fa in occasione di “Light + Building”, la fiera dedicata all’illuminazione, all’elettrotecnica, all’automazione domestica e degli edifici e alle tecnologie per la sicurezza in rete, manifestazione internazionale quest’anno in calendario...

  • Signify LED
    Consumi energetici condominiali: bollette più sostenibili con le luci LED

    Un condominio con 80 punti luce può ottenere fino al 60% di risparmio energetico con il solo passaggio al LED e fino al 78% integrando anche un sistema di gestione dell’illuminazione connessa, con una riduzione della CO2...

  • Protolabs energia innovazione
    Creatività, risparmio e cobot spingono l’innovazione nel settore dell’energia

    Secondo l’ultima indagine Protolabs sull’innovazione nel settore energetico, quasi tre quarti (73%) degli intervistati ritiene che l’innovazione nel settore energetico è spinta dalla ricerca del contenimento dei costi e dal miglioramento dell’efficienza. Un po’ meno dei due...

  • Farnell ESC
    Nuovi prodotti a risparmio energetico di Farnell

    Farnell ha compiuto un passo significativo per sostenere le aziende e le organizzazioni nel loro tentativo di ridurre il consumo energetico e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. In risposta alle crescenti sfide poste dall’aumento dei costi energetici...

  • Idraulica connessa + sostenibilità ambientale = risparmio energetico

    Miramondi e Bosch Rexroth hanno sviluppato un progetto volto a ottimizzare il ciclo di lavoro di un impianto per la lavorazione della lamiera, garantendo così un contenimento dei consumi elettrici Leggi l’articolo

  • 2G Italia Faccia F.lli
    Con la cogenerazione Faccia F.lli risparmia 280.000 € l’anno

    La crescente consapevolezza sull’importanza della sostenibilità e la necessità di ridurre costi energetici dell’impatto ambientale hanno portato le industrie, in particolare quelle alimentari, ad esplorare nuove fonti di approvvigionamento e soluzioni innovative. In questo contesto storico, in...

Scopri le novità scelte per te x