Recordati: l’estero spinge la crescita del 2001

Pubblicato il 6 febbraio 2002

Il Comitato Esecutivo della Recordati ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2001. Il progetto di bilancio, la relazione sulla gestione e la proposta di dividendo saranno sottoposti per l’approvazione al Consiglio di Amministrazione del 5 marzo 2002.

Le vendite al 31 dicembre 2001 sono state pari a 433 milioni di euro con un incremento del 21,8 % rispetto all’anno 2000 (356 milioni di euro). Le vendite internazionali sono cresciute di oltre il 30% e rappresentano circa il 60% delle vendite totali.

Dei due settori di attività, quello farmaceutico ha segnato un forte progresso (+30%) con vendite internazionali (che consolidano per tutto l’anno i risultati delle società farmaceutiche francesi acquisite nel corso del 2000) in decisa crescita (oltre 50%) e vendite in Italia in aumento (+9%) mentre quello chimico farmaceutico ha registrato una leggera flessione (- 3%).

L’incremento dell’utile operativo sarà di circa il 40% rispetto a quello del 2000. L’utile netto e l’utile netto per azione nell’anno 2001 aumenteranno di circa il 30% rispetto al 2000.

Le vendite del quarto trimestre 2001 sono state pari a 125 milioni di euro con un incremento del 13,4% rispetto allo stesso periodo del 2000 (110 milioni di euro). L’aumento è integralmente dovuto al settore farmaceutico le cui vendite (102 milioni di euro) hanno registrato un incremento del 17%. Nel settore chimica farmaceutica le vendite sono state allineate a quelle del quarto trimestre 2000.

Gli indici di redditività sono migliorati rispetto sia al corrispondente periodo del 2000 sia ai primi tre trimestri del 2001. Di conseguenza il trimestre è stato il migliore nella storia di Recordati sia per vendite che per risultati economici.