ReAl13 +Light: proclamato il vincitore
Si è concluso il concorso internazionale di design promosso da CiAl, Ied e Oceano Oltreluce. L’alluminio è versatile non solo perché riciclabile, ma anche perché è materia adatta per oggetti di stile
Si chiama “FLYing”, è una lampada a sospensione essenziale, ideale per l’ufficio e per la casa.
Questa è l’idea premiata dalla giuria del concorso internazione “ReAl13 +Light”, promosso lo scorso anno da CiAl - Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo dell’Alluminio, in collaborazione con lo Ied – Istituto Europeo di Design, e con l’azienda Oceano Oltreluce, presentato al Salone del Mobile di Milano – edizione 2011.
Il progetto, ideato da due giovani designer della scuola Ied di Milano, Chiara Grana e Tatiana Radice, viene premiato per la sua semplicità e, soprattutto, perché a basso impatto ambientale grazie all’impiego contenuto di materia e al ridotto dispendio di energia.
Illuminazione sostenibile: questo il tema del concorso “ReAl13 +Light”, tema perfettamente rappresentato da questa lampada che nella sua forma ricorda uno degli imballaggi in alluminio più utilizzato in casa e più riciclato e riciclabile: il foglio d’alluminio.“FLYing”, prima classificata di “ReAl 13 +Light” verrà prodotta e inserita nel catalogo dell’azienda Oceano Oltreluce già da quest’anno.
Altra caratteristica che rende questa lampada realmente “sostenibile” è data dal fatto che sarà un prodotto interamente Made In Italy e, nella pratica, realizzato a chilometro zero.
Infatti, sia l’azienda che produrrà la lampada sia i diversi fornitori coinvolti si trovano tutti in Brianza, cosa che comporterà, ovviamente, un notevole abbattimento dell’impatto ambientale generato per la produzione di ogni singolo pezzo.
Ma “FLYing” non è la sola lampada, tra quelle presentate alla giuria di “ReAl13 +Light” che entrerà in produzione. Visto l’enorme successo di pubblico riscontrato nei giorni del Salone del Mobile di Milano, l’azienda Oceano Oltreluce sceglie di produrre anche la lampada “Building” ideata e progettata dal team di studenti, sempre della scuola Ied di Milano, composto da Monica Albini, Bianca Balducci, Fabrizio Latorre e Benedetto Azzini.
“Building” entrerà nel catalogo della collezione “Alluminia” dell’azienda Oceano Oltreluce, linea dedicata a lampade con un comune denominatore: l’utilizzo prevalente di alluminio riciclato e riciclabile al 100%.
Sviluppare e sostenere la progettazione responsabile di oggetti realizzabili in Alluminio riciclato e riciclabili, in particolare con alluminio proveniente dalla raccolta differenziata degli imballaggi. Incentivare l’utilizzo di questo prezioso materiale e valorizzare la creatività e la professionalità di giovani designer. Sono gli obiettivi del concorso ReAl13.
ReAl13 – Recycling Aluminium Design Competition, nasce alcuni anni fa con l’intento di creare un’area della comunicazione dedicata ai temi del design e della progettazione, per supportare e promuovere l’utilizzo dell’alluminio sostenendone, in particolare, i benefici e le performance ambientali (intrinseche e connesse con quelle già note ed evidenti di tipo tecnico e prestazionale).
Dopo il grande successo di partecipanti della prima edizione (2005/2006), dedicata ai temi del nomadismo alimentare “Mangiare Ovunque”, nel 2010 il Consorzio ha lanciato la seconda edizione del concorso per giovani designer dedicato quest’anno alla luce e agli apparecchi luminosi e quindi denominato “ReAl13 +Light”.
“ReAl13 +Light” ha invitato gli studenti dello Ied di Milano, Roma, Madrid e Barcellona a misurarsi con l’Alluminio, materiale particolarmente prezioso perché riciclabile all’infinito e al 100% senza perdere le proprie caratteristiche intrinseche (flessibilità, lucentezza, leggerezza e malleabilità), diffondendo il riciclo come forma di cultura ecologica e di partecipazione consapevole alla salvaguardia dell’ambiente.
Il concorso, aperto a singoli studenti o a gruppi, ha chiesto di progettare apparecchi luminosi (per la casa e/o l’ufficio) prevalentemente in Alluminio riciclato, anche in diverse finiture.
Tra i 170 lavori giunti alla segreteria organizzativa, sono stati scelti cinque progetti finalisti di cui sono stati realizzati i prototipi, presentati durante il Salone Internazionale del Mobile di Milano 2011 assieme ad altri 20 lavori inclusi nella mostra.
Nelle giornate del Fuori Salone, l’intera esposizione di “ReAl13 +Light” è stata visitata da oltre 15.000 persone, riscuotendo un enorme successo e notevoli consensi, sia da parte di addetti ai lavori sia da parte del grande pubblico.
Una grande soddisfazione per il Consorzio CiAl che, attraverso l’impegno nel design e nella promozione dell’utilizzo dell’alluminio riciclato, cerca di raggiungere e sensibilizzare un sempre crescente numero di persone.
ReAl13: www.real13.eu
CiAl: www.cial.it
Ied: www.ied.it
Oceano Oltreluce: www.oceanoltreluce.it
Contenuti correlati
-
Alluminio, appuntamento a Metef 2025 per un focus su riciclo, sostenibilità ed efficienza energetica
Il settore dell’alluminio si prepara a incontrarsi nuovamente in Italia a Metef, la fiera internazionale di riferimento per la filiera dell’alluminio a BolognaFiere dal 5 al 7 marzo 2025. In un contesto globale dove la sostenibilità ricopre...
-
Veicoli più leggeri ed efficienti con l’intelligenza artificiale, anche Altair partecipa al progetto Pivot
Altair ha reso nota la sua partecipazione al progetto da 5,8 milioni di sterline “Performance Integrated Vehicle Optimization Technology” (Pivot), supportato da Innovate UK e dall’Advanced Propulsion Centre (APC). Il progetto mira a rivoluzionare la produzione di...
-
La tecnologia Blockchain a sostegno del riciclo: il caso di Relicyc
Relicyc, azienda improntata alla gestione del pallet a fine utilizzo ed esempio di realtà promotrice dell’economia circolare, è stata tra i primi player del settore a investire nei valori della trasparenza e della sostenibilità aderendo al programma...
-
Pallet in plastica Relicyc per la massima igiene e durata nel settore farmaceutico
Massimo livello di igiene, durata nel tempo, facilità di pulizia, resistenza ad agenti esterni come l’acqua, l’umidità e gli sbalzi di temperatura sono qualità imprescindibili quando si tratta di industria farmaceutica, un settore che – ancor prima...
-
Packaging sostenibile: impianto firmato Angelini per la spagnola BlueSun
Angelini Technologies-Fameccanica, azienda di Angelini Industries, gruppo industriale italiano attivo nei settori salute, tecnologia industriale e largo consumo, ha progettato e commercializzato la sua prima macchina per la produzione automatizzata di confezioni eco-sostenibili, realizzate interamente in cartone...
-
GME Recycling realizza il primo impianto automatizzato di riciclo alluminio in Africa
GME Recycling ha annunciato la realizzazione del primo impianto italiano completamente automatizzato di riciclaggio scarti di alluminio dell’intero continente Africano, in Nigeria. La nuova struttura rappresenta un esempio di eccellenza nel campo della tecnologia, dell’innovazione, della sicurezza,...
-
La sostenibilità è al centro degli obiettivi di sviluppo di Schneider Electric
Schneider Electric ha rilasciato i suoi risultati di impatto di sostenibilità per il secondo trimestre del 2024, nel quadro della comunicazione dei suoi risultati finanziari semestrali. Il monitoraggio e la divulgazione dei progressi trimestrali del programma Schneider...
-
Riciclo automatizzato delle batterie con Bosch Rexroth
Aumenta a livello globale la presenza, e non solo sulle strade, di veicoli elettrici. In quest’ottica un ruolo di primo piano lo gioca sempre di più il riciclaggio delle batterie giunte a fine vita, e ciò in...
-
Tecnologia Bausano per il recupero di scarti misti a base di PE e alluminio
La recente revisione della policy europea in materia di imballaggi apre a una decisa svolta per un packaging più sostenibile. Secondo la direttiva PPWD (Packaging and Packaging Waste Directive), entro il 2030 tutti gli imballaggi immessi nel...
-
Relicyc, pallet in plastica veramente sostenibili
Prosegue la generalizzata promozione di prodotti definiti sostenibili ma nella realtà non facilmente riciclabili, frutto di una filosofia di pensiero che nel medio termine non paga ma al contrario posticipa, complicandolo, il problema. In una parola, aleggia...