Qundis entra a far parte del comitato esecutivo del gruppo OMS (Open Metering System) attraverso l’autorevole ingresso di Volker Eck, CEO di Qundis. Qundis apporta una voce ferma e competente rispetto all’obiettivo comune del gruppo: la promozione dell’interoperabilità dei sistemi di misurazione per diversi mezzi di consumo. OMS è uno standard di misurazione energetica aperto e libero da brevetti che assicura la compatibilità dei dati sui consumi, a prescindere dal tipo di energia misurata. In base alla norma M-Bus, OMS è inoltre conforme allo standard di comunicazione internazionale KNX per la domotica e la building automation.
Con la sua attività, il gruppo OMS promuove l’utilizzo sostenibile dell’energia e delle risorse, offrendo ai consumatori la libertà associata all’indipendenza dei prodotti e consentendo la gestione dei consumi anche con l’ausilio di dati sicuri. Tutti i prodotti QUNDIS, tra cui i contatori di calore, i contatori elettronici dell’acqua e i gateway “Q gateway 5” e “5.5 direct”, utilizzano gli standard OMS. Scegliendo Qundis, gli investitori sanno quindi di poter fare affidamento su sistemi di misurazione interoperabili, orientati al futuro e sfruttabili per lunghissimi periodi.
OMS è un gruppo di aziende di forte interesse composto da 58 membri provenienti da 15 paesi del mondo. Con la specifica OMS (Open Metering System), il gruppo industriale ha sviluppato uno standard di comunicazione multi-vendor, aperto e interoperabile, per i contatori e sottocontatori utilizzati per misurare i consumi di elettricità, gas, energia termica e acqua. I sistemi di misurazione intelligenti OMS aiutano a ridurre i consumi energetici e favoriscono l’integrazione ottimale delle energie rinnovabili fluttuanti, come l’energia eolica e l’energia solare.
Il Country Manager italiano di Qundis, Antonello Guzzetti, ribadisce l’importanza dell’OMS: “l vantaggi offerti dal protocollo OMS sono molteplici, basti pensare che – se applicato a sistemi di misurazione come il ripartitore di calore – può garantire che il sistema di lettura dei consumi non sia legato all’utilizzo di software specifici, motivo per cui lo standard OMS ci aiuta a dare ancora più concretezza al concetto di sistema aperto.”