Si terrà il prossimo 12 ottobre il Convegno Finale del “City Wise-Net” – presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano – il progetto finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del bando nazionale “Smart Cities and Communities and Social Innovation”.
Il convegno sarà occasione per riflettere sulle attività realizzate, sul raggiungimento degli obiettivi prefissati e sugli importanti traguardi raggiunti dal progetto, arrivato ormai alle sue fasi conclusive, dopo 2 anni di intenso lavoro nel campo dell’innovazione nel settore della bioeconomy, in veste smart.
Lo scopo del progetto è incentrato sullo sviluppo in ottica eco-sostenibile di un sistema intelligente ed integrato di gestione dei rifiuti e di sfruttamento di diverse fonti energetiche rinnovabili, secondo un modello replicabile su scala urbana, metropolitana e, più in generale, territoriale.
L’unione sinergica di differenti tipologie di rifiuto (urbano e industriale, frazione umida, fanghi, acque reflue) è messa a sistema in un Centro Polifunzionale che mira al recupero di materiali scarto ad alto valore aggiunto, alla generazione di energia rinnovabile e alla messa in rete degli impianti di depurazione al fine di ottimizzare i consumi e i fabbisogni energetici locali.
Il progetto City Wise-Net, inoltre, si pone quale obiettivo il supporto alle politiche di sviluppo regionali in materia di bioeconomia, incentivando lo sviluppo di strumenti di dialogo con la Pubblica Amministrazione e le realtà territoriali del mondo della ricerca e dell’industria nel settore Green Chemistry, con particolare attenzione alle applicazioni negli ambiti dell’agroenergia, dei biocombustibili e del green biotech: per questo motivo sono stati attivati percorsi di condivisione e collaborazione con la Municipalità di Milano e il cluster Regionale della Chimica Verde (Lgca), oltre a significative azioni di dissemination e alla redazione di una roadmap strategica, che sarà illustrata nel corso del workshop finale.
Il network di progetto è costituito da 5 realtà industriali regionali (Austep, Acs Dobfar, Alan, Labnalysis, Consorzio Italbiotec) e da 2 prestigiosi atenei milanesi (Politecnico di Milano e Università degli Studi di Milano) le cui competenze tra loro complementari, sono volte al consolidamento e sviluppo di tecnologie innovative la cui applicazione su scala urbana è del tutto d’avanguardia.