PNRR e transizione tecnologica: da qui riparte il Sistema Italia
“La rivoluzione industriale è stata possibile grazie a un’infrastruttura che era di altissima qualità. L’infrastruttura nazionale odierna è diventata obsoleta e ha bisogno di un upgrade. Nel frattempo, nel mondo è cresciuta una nuova consapevolezza, quella della sostenibilità che ci permette di guardare alle problematiche delle infrastrutture logistiche, della mobilità ma anche delle utility e dell’energia in maniera nuova. In queste aree la digitalizzazione è estremamente importante. Machine Learning, IoT, Augmented Reality, che OverIT sviluppa, sono essenziali per compiere la transizione ed accedere ai fondi della Comunità Europea, non solo a beneficio della singola impresa, ma dell’intero sistema Paese”
Per risollevare l’economia dell’Italia appena colpita dalla pandemia di COVID-19, il Governo ha deciso di stanziare finanziamenti che permettano alle imprese di investire in diversi ambiti, come digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale.
Da qui nasce il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che fa parte del programma dell’Unione Europea, noto come Next Generation EU, volto a rilanciare l’economia al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese. Sono 191,5 miliardi di euro i fondi che il piano investirà nei prossimi quattro anni in Italia, di cui una parte consistente verrà destinata alla riparazione, costruzione e manutenzione delle infrastrutture logistiche, della mobilità, delle utility e dell’energia.
Il settore industriale sta attraversando un fondamentale processo di digitalizzazione, adottando tecnologie sempre più all’avanguardia, come Intelligenza Artificiale, Realtà Aumentata, Industrial Internet of Things e Big Data Analytics. In questo contesto, se si parla di infrastrutture innovative non è possibile non citare il Field Services Management che, attraverso strumenti di collaborazione remota combinati con AR e AI, aiuta le aziende nella gestione e nella significativa ottimizzazione delle operazioni eseguite dagli operatori sul campo. Tra gli esempi più comuni di assistenza sul campo troviamo consulenze, vendite, riparazioni e manutenzione, assistenza clienti e ispezioni programmate.
OverIT, multinazionale con oltre 20 anni di esperienza nel FSM e che conta più di 300 clienti nel mondo, è il partner digitale ideale per supportare le aziende ad affrontare la significativa transizione tecnologica avviatasi sulla spinta del PNRR. In risposta a un mondo sempre più iperconnesso e digitale, infatti, l’obiettivo dell’azienda è quella di rendere le infrastrutture più sicure e sostenibili, potenziando la digitalizzazione degli asset lineari. Grazie alla piattaforma Next-Gen FSM di OverIT è possibile coprire tutto il processo di FSM end-to-end, fornendo funzionalità all’avanguardia per un’integrazione il più agevole possibile, che include CRM, ERP, Asset Management, GIS e IoT.
La piattaforma sfrutta il potenziale dei moduli appositamente progettati per i processi e le attività di Field Service Management. Manutenzione degli asset, pianificazione dei processi di manutenzione di aziende, impianti e asset ad elevata complessità, monitoraggio degli interventi eseguiti (risorse, tempistiche, garanzie, materiali, etc.): queste sono solo alcune delle attività gestibili attraverso la nostra soluzione.
La Next-Gen FSM Platform ottimizza la pianificazione delle risorse sul campo, associando un appuntamento su un asset al tecnico che meglio soddisfa le esigenze in termini di competenze, tragitto, materiali e attrezzature, imprevisti, clienti disponibili/indisponibili.
Infine, il processo di mobile empowerment fornisce ai tecnici i dispositivi mobili necessari per una corretta ed efficace esecuzione degli ordini di lavoro, così come per raccogliere dati e, in definitiva, offrire il miglior servizio possibile. Il mobile empowerment si applica a una vasta gamma di scenari, tra cui la mobilità, la collaborazione tra utenti e tecnologie quali la Realtà Aumentata, il Machine Learning e molte altre integrazioni.
“Il PNRR è un’occasione da non perdere per il sistema Italia, che può sfruttare gli investimenti in tecnologia per accelerare la transizione digitale e permettere alle imprese di continuare a competere su scala globale. Il nostro sistema, infatti, è ancora un po’ indietro sia dal punto di vista dell’infrastruttura di mobilità vera e propria sia da un punto di vista delle infrastrutture digitali, che rappresentano le due nuove grandi autostrade del futuro per chi vuole fare business”.
“La digitalizzazione è una parte indispensabile dell’evoluzione economica e del PNRR. Tutte le buone idee che ci sono in Italia con le infrastrutture digitali adeguate possono essere vendute ed esportate in tutto il mondo. Questo permetterebbe non solo di aumentare le opportunità di business, ma anche di rimanere altamente competitivi. Tutte le tecnologie che dobbiamo tenere d’occhio sono quelle che abilitano questo nuovo modello di fare business. Perché prendersi l’onere di investire in soluzioni che poi diventano un fardello da gestire?”
“È molto più semplice lasciare la gestione di questi asset a chi lo fa di mestiere, che siano hardware o software, e godere dei benefici. La rivoluzione industriale è stata possibile grazie ad un’infrastruttura che era di altissima qualità. L’infrastruttura nazionale odierna è diventata obsoleta e ha bisogno di un upgrade. Nel frattempo, nel mondo è cresciuta una nuova consapevolezza, quella della sostenibilità che ci permette di guardare alle problematiche delle infrastrutture logistiche, della mobilità ma anche delle utility e dell’energia in maniera nuova. In queste aree la digitalizzazione è estremamente importante e possiamo fare cose che fino a poco tempo fa erano inimmaginabili. Machine Learning, IoT, Augmented Reality, che OverIT sviluppa, sono essenziali per compiere la transizione ed accedere ai fondi della Comunità Europea, non solo a beneficio della singola impresa, ma dell’intero sistema Paese”, spiega Paolo Bergamo, Amministratore Delegato di OverIT.
Fonte foto apertura Pixaby_Tumisu
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