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Più sostenibilità con il trattamento decentralizzato di rifiuti e acque reflueERT

I rigidi standard governativi per gli effluenti, il boom della popolazione, la crescente industrializzazione in luoghi isolati e gli eccessivi volumi di rifiuti e acque reflue prodotti hanno evidenziato la necessità di tecnologie sostenibili, affidabili e convenienti per il trattamento dei rifiuti e delle acque reflue. Le tecnologie di trattamento decentralizzato di rifiuti e acque reflue si stanno prendendo in considerazione a causa della bassa manutenzione associata, dei vantaggi economici e ambientali, nonché della capacità di consentire la riduzione delle emissioni di gas serra, ridurre il carico delle discariche, produrre ammendanti del suolo e preservare gli ecosistemi acquatici.

La ricerca di Frost & Sullivan, intitolata “Decentralized Wastewater and Solid Waste Treatment Technologies”, identifica le tecnologie chiave, i fattori trainanti e le sfide del mercato, le tendenze globali e regionali, gli innovatori e le innovazioni nell’ambito delle tecnologie di trattamento dei rifiuti che consentono pratiche sostenibili, tra cui: impianti di recupero dei materiali, sistemi aerobici, anaerobici, rapidi e di vermicompostaggio; reattori batch sequenziali, sistemi UASB (Upflow Anaerobic Sludge Blanket) per il trattamento anaerobico delle acque reflue, filtri a gocciolamento e impianti di biometanazione.

“I modelli e le tecnologie per la gestione decentralizzata dei rifiuti solidi possono essere attuati con la separazione dei rifiuti solidi organici, riciclabili e residui alla sorgente”, afferma Sharath Thirumalai, analista del gruppo TechVision di Frost & Sullivan. “Ciò ridurrà il volume dei rifiuti solidi trasportati alle discariche del 60% e avrà un ruolo significativo nel miglioramento della qualità del compost e degli effluenti trattati.”

Alcune delle aziende innovative attive nell’ambito del trattamento decentralizzato dei rifiuti compostabili e delle acque reflue sono:

“L’adozione di tecnologie decentralizzate per le acque reflue e i rifiuti solidi è limitata dalla mancanza di sostegno finanziario e incentivi”, osserva Thirumalai. “Inoltre, i governi dei paesi in via di sviluppo non stanno collaborando attivamente con le organizzazioni non governative per formare partenariati pubblico-privato né stanno educando le persone nelle aree rurali e semi-urbane riguardo all’importanza dei sistemi di trattamento decentralizzati.”