Petrolio: scorte mondiali ridotte all’osso

Pubblicato il 12 settembre 2002

Ciò potrebbe comportare un’estrema volatilità del prezzo. Klaus Rehaag, direttore dell’IEA ha sottolineato come le scorte abbiano raggiunto un livello particolarmente basso, proprio quando ci si accinge a entrare in un periodo tradizionalmente caratterizzato da un picco della domanda.

Ieri, a New York, il future di ottobre sul Light Crude (il petrolio di riferimento per il continente americano) ha chiuso invariato a $29,73 al barile, dopo aver toccato un massimo a $30,20 al barile.

A Londra, il future di novembre sul Brent (il petrolio di riferimento per due paesi su tre nel mondo) è in leggero ribasso a $28,45 al barile, dai $28,65 della chiusura di ieri.