Petrolio: domanda 2002 rivista al ribasso

Pubblicato il 28 maggio 2002

Il Cges ritiene, quindi, che anche la crescita della domanda di oro nero del 2002 sarà inferiore al previsto, attestandosi sui 270.000 barili al giorno in più rispetto al 2001, contro i 400.000 stimati alcuni mesi fa.

A questo punto difficilmente i paesi dell’Opec decideranno di aumentare l’output nella prossima riunione del 26 giugno.

Anche il principe saudita Abdullah sembra ormai sulle posizioni del proprio ministro del petrolio Ali Naimi, che ha dichiarato che l’Opec non dovrebbe aumentare la produzione, fino a che non ci sono chiari segni di ripresa della domanda.

Secondo gli analisti, inoltre, sarebbero le tensioni internazionali a tenere artificiosamente alto il prezzo del greggio, influendo per circa $6 al barile. Il future di luglio sul Brent è praticamente invariato rispetto a ieri: al momento è scambiato a $25,16 al barile.