Con il programma Toughbook Revive, Panasonic punta sulla sostenibilità
Panasonic Toughbook presenta le proprie ultime iniziative di sostenibilità ad ampio raggio

In qualità di esperto europeo nella produzione di dispositivi mobili rugged, il team di Panasonic Toughbook si è concentrato sulle principali sfide in fatto di sostenibilità per il settore. Oggi annuncia una serie di nuove iniziative nell’ambito della sua strategia aziendale Green Impact volta a ridurre l’impatto della produzione e del consumo prolungando la vita dei suoi prodotti.
Vita più lunga per i dispositivi
Toughbook Revive è un nuovo programma di sostenibilità senza scopo di lucro che offre ai clienti europei l’opportunità di donare i dispositivi Toughbook dismessi per aggiustare i componenti danneggiati o riciclare in modo responsabile. I dispositivi Toughbook che possono essere ricondizionati presso l’European Service Centre di Cardiff saranno donati a cause benefiche o rivenduti sul mercato dell’usato, per supportare le organizzazioni che si impegnano a raggiungere obiettivi di sostenibilità. I ricavi provenienti da questo programma saranno destinati a sostenere i costi di ricondizionamento dei dispositivi.
Le organizzazioni che approfitteranno del programma Toughbook Revive contribuiranno così all’economia circolare, aiutando a raggiungere gli obiettivi di zero waste, sostenendo azioni benefiche e dando una dimostrazione delle pratiche di riciclo sostenibile a clienti e dipendenti. Le organizzazioni coinvolte riceveranno un certificato di donazione.
Sostenibilità fin dalla progettazione
Panasonic continua inoltre a investire in modo significativo nella progettazione sostenibile dei prodotti Toughbook. L’introduzione di dispositivi rugged dal design modulare, come i Toughbook 40, 55 e G2, prolunga la durata e l’utilizzo di notebook e tablet dando la possibilità agli utenti di modificare il dispositivo in modo rapido e semplice per affrontare sfide diverse, grazie alla dotazione di diverse aree di espansione. A completamento di questo approccio, l’azienda si è concentrata sugli accessori con compatibilità retroattiva: in questo modo non è necessario sostituire elementi essenziali dell’ecosistema Toughbook, come adattatori di alimentazione, dock e batterie, quando i dispositivi vengono aggiornati.
Inoltre, i dispositivi Toughbook vengono spediti utilizzando un imballaggio privo di plastica e tutti i metalli di valore all’interno dei dispositivi vengono recuperati a fine vita nell’ambito del programma The Royal Mint nel Regno Unito. The Royal Mint ha siglato un accordo con la start-up canadese di clean tech Excir, per introdurre nel Regno Unito una tecnologia innovativa a livello mondiale, che consentirà di recuperare e riciclare in modo sicuro oro e altri metalli preziosi dai rifiuti elettronici.
Tutte queste iniziative sono sostenute dal programma di sostenibilità “Green Impact” del gruppo Panasonic a livello globale. In questo caso Panasonic si è impegnata a raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero per le proprie operazioni aziendali entro il 2030, e lungo l’intera catena del valore entro il 2050. Sta raggiungendo questi obiettivi aumentando la produzione di energia pulita e l’utilizzo di energia rinnovabile, riducendo il consumo di energia attraverso un’efficienza energetica ottimizzata e riducendo il consumo di risorse e gli sprechi attraverso pratiche economiche circolari.
Crescere verso la sostenibilità
Al di là delle proprie attività, Panasonic Toughbook supporta le foreste statali bavaresi in Germania, piantando alberi resistenti al clima. Nell’ambito del programma Tough Trees, saranno piantate 1.000 piantine per contribuire a trasformare i boschi in foreste resistenti al clima.
“Non ci sono soluzioni immediate, ma siamo determinati a continuare a mettere la sostenibilità al centro di tutto ciò che facciamo” ha dichiarato Daichi Kato, Head of Mobile Solutions Division di Panasonic Connect Europe. “Questo comincia da un impegno a livello globale verso il Net Zero, e si estende attraverso l’intera circolarità dei nostri prodotti con l’impegno di migliorare l’ambiente in cui viviamo. Sono sicuro che i nostri clienti abbracceranno programmi come Toughbook Revive per contribuire a creare un futuro più sostenibile insieme a noi”.
Contenuti correlati
-
Forum Fuels Mobility: il nodo mobilità sostenibile dal punto di vista dei carburanti
Le forti criticità del quadro normativo europeo, e i relativi obiettivi, sono stati al centro del Primo Forum Fuels Mobility – “Trasporti: tra ambiente e sicurezza”, l’evento convegnistico sull’innovazione tecnologica nella mobilità sostenibile e nella rete carburanti,...
-
Bosch Rexroth ottimizza il ciclo di lavorazione della lamiera e Miramondi risparmia
Può la moderna oleodinamica assecondare la sempre più diffusa esigenza di sostenibilità ambientale, avvertita anche in ambiti apparentemente “ostili” all’argomento come le aziende metallurgiche, energivore per loro stessa natura? Sì, indubbiamente, e ne è dimostrazione l’esperienza di...
-
Greens Combustion gestirà in licenza le tecnologie dei bruciatori Honeywell Callidus
Greens Combustion Ltd. gestirà in licenza le tecnologie dei bruciatori Honeywell Callidus e l’assistenza post-vendita della base installata di Honeywell Callidus in Europa, Africa, India e in specifiche regioni dell’Asia. L’accordo tra Honeywell Callidus e Greens Combustion...
-
Solbian studia la sostenibilità dei pannelli solari flessibili
La società di consulenza per l’innovazione e la sostenibilità Forethinking ha dato il via a uno studio sull’impatto ambientale dei pannelli solari flessibili per conto dell’azienda Solbian, specializzata nel settore fotovoltaico. L’obiettivo della collaborazione è progettare dispositivi...
-
Sistemi di stoccaggio energetico ABB alimentano una flotta di camion da miniera a zero emissioni
ABB ha ricevuto un ordine da First Mode, azienda specializzata nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica, per la fornitura di sistemi di stoccaggio energetico (batterie) per una flotta di camion da miniera a zero emissioni. Il...
-
Bonfiglioli propone soluzioni elettriche sostenibili per l’intralogistica
Negli ultimi anni sono emerse nuove esigenze connesse all’automazione, all’efficientamento e alla sostenibilità, che hanno condotto i player del settore a innovarsi, al fine di incrementare la propria velocità, precisione e produttività, riducendo, al contempo, i costi...
-
Hoffmann Group schiera un team di esperti in ecologia industriale
L’attenzione crescente per la protezione dell’ambiente e delle persone richiede attività produttive sempre più sostenibili. Tuttavia, le soluzioni che oggi consentono alle aziende di gestire in modo efficiente e sicuro le risorse che entrano in gioco nella...
-
Techedge diventa Avvale, e punta tutto sui modelli di sviluppo circolari
Techedge, Digital Business Transformation Company italiana nata nel 2004 e cresciuta stabilmente con tassi annuali elevati arrivando a registrare a fine 2022 ricavi totali che hanno sfiorato i 300 milioni (+25% rispetto all’anno precedente) supportando PMI e...
-
Summer of Green Technology, il progetto di element14 per l’elettronica verde
element14 ha ideato la Summer of Green Technology, una serie di programmi pensati per aiutare i membri della Avnet Community a sviluppare conoscenze e competenze in materia di tecnologia verde. Durante i mesi estivi, element14 offrirà webinar,...
-
Cariplo Factory, le startup italiane si dimostrano sostenibili per vocazione
Cariplo Factory – l’hub di innovazione creato da Fondazione Cariplo nel 2016 – ha pubblicato “Sustainability Waves | ESG Italian Startups”, il report che analizza il tema della sostenibilità, a partire dall’aderenza ai criteri ESG, all’interno delle...