Si è svolta a Milano la VII edizione del Forum CompraVerde-BuyGreen – Forum Internazionale degli Acquisti Verdi, il più importante evento in Italia dedicato alle politiche e ai progetti sugli acquisti verdi e sostenibili.
“Portiamo avanti questo progetto ormai da sette anni”, afferma Silvano Falocco, direttore di Ecosistemi, “per diffondere nella Pa e tra i privati la cultura degli acquisti verdi e sostenibili. L’edizione di quest’anno è stata particolarmente importante viste le recenti revisioni del 10 aprile 2013 al Piano d’Azione Nazionale del 2008. Queste hanno fissato, infatti, l’obiettivo del 50% degli acquisti verdi delle Pa entro il 2014, mentre al momento la media italiana è ancora ferma all’8%. Per questo, il Forum di quest’anno è stato ancora più ricco di workshop e seminari rivolti alle stesse Pa e anche a privati vista la necessità cogente di informazioni sul Green Public Procurement (Gpp)”.
Attualmente le spese per acquisto di beni e servizi da parte della Pa in Italia è pari a 135,7 miliardi di euro l’anno, questo vuol dire che entro il 2014 quasi 70 miliardi (il 50% e non più l’attuale 8%) dovranno essere spesi rispettando precisi criteri ambientali e sociali. “In verità”, continua Falocco, “proprio in questi giorni è in discussione un collegato ambientale alla finanziaria per discutere gli articoli 13 e 14. Questa revisione è finalizzata a premiare le aziende che mettono meglio in pratica i criteri di sostenibilità e, inoltre, vuole porre l’obbligatorietà alle Pa degli acquisti 100% verdi sulle forniture dei sistemi e dei prodotti energetici e per l’illuminazione. Il 2014 è molto vicino, ma non troppo difficile raggiungere la soglia del 50%. Ci sono Regioni che sono già ben avviate, come Sardegna e Lombardia, ma anche per quelle meno virtuose, l’obiettivo è ancora raggiungibile: è necessario cambiare rotta immediatamente”.
Al convegno inaugurale del Forum ha partecipato anche Claudia Terzi, Assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile della Regione Lombardia. “La Regione è qui perché crede fermamente nella necessità d’intervenire nell’ambito degli acquisti verdi e sostenibili sia per ridurre l’impatto ambientale di questi, sia per ottenere un impatto positivo anche a livello sociale”.
Tra le tante attività della prima giornata, oltre i workshop e i seminari destinati a Pa e imprese, è da segnalare la firma dell’importante protocollo d’intesa tra Green Building Council Italia e il Forum CompraVerde. La necessità di questo accordo nasce dalla direttiva 27 del 2012 dell’Unione Europea che prevede l’obbligo della ristrutturazione annuale di almeno il 3% degli edifici pubblici. Il Ministero dell’Ambiente insieme con quelli per lo Sviluppo Economico e per i Lavori Pubblici, stanno lavorando a un programma d’attuazione di questa direttiva. Al momento però l’Italia sconta la mancanza di un’organica catalogazione dello stato di manutenzione degli edifici pubblici. In base al Protocollo firmato, Green Building Council Italia e il Forum CompraVerde s’impegnano a collaborare per sviluppare in modo congiunto un Osservatorio Internazionale specifico sull’edilizia sostenibile. L’Osservatorio terrà in considerazione lo stato di manutenzione dell’edilizia pubblica e privata sulla base anche dell’efficienza energetica, dell’uso di materiali e delle fasi di costruzione.
Tra le attività più significative della seconda giornata, il workshop “I criteri ambientali minimi per l’edilizia: gli obiettivi pubblici e le prospettive del settore” e il seminario “Ridurre i rifiuti e sviluppare il mercato del riciclo con gli acquisti verdi”.
CompraVerde-BuyGreen: http://www.forumcompraverde.it