Nuova politica dei prezzi Roche per i farmaci per l’Aids

Pubblicato il 18 febbraio 2003

In seguito alla discussione in corso con i partner, Pfizer e Japan Tobacco, che hanno il brevetto del nelfinavir, Roche ha annunciato un aggiornamento della politica dei prezzi dei propri inibitori della proteasi, saquinavir e nelfinavir, per il trattamento di Hiv/Aids nei Paesi in via di sviluppo e nell’Africa sub-sahariana.

La decisione ha lo scopo di incrementare ulteriormente l’accesso di questi farmaci definiti essenziali dall’Oms nei Paesi maggiormente colpiti dalla pandemia di Aids, con una sostanziale riduzione del prezzo del nelfinavir.

Ecco alcuni degli elementi fondamentali di questa nuova politica dei prezzi:

– ulteriore riduzione nel prezzo della formulazione per adulti del nelfinavir allo stesso livello “no profit” precedentemente disponibile per la formula pediatrica e per saquinavir – già disponibile per forniture dirette dalla sede Roche in Svizzera ai paesi dell’Africa sub-sahariana e a quelli in via di sviluppo;

– politica dei prezzi chiara per forniture dirette dalla sede Roche ai Paesi a reddito basso e medio-basso, secondo la classificazione fatta dalla Banca Mondiale;

– riconferma che Roche non agirà contro la violazione dei brevetti dei propri farmaci per Hiv/Aids nell’Africa sub-sahariana e nei paesi definiti in via di sviluppo dalle Nazioni Unite; Roche inoltre non registrerà brevetti su farmaci nuovi o in fase di studio in questi paesi.

Questa notizia rappresenta una significativa espansione nella politica di Roche, che fin dal 2000 ha aderito al Accelerating Access Initiative per incrementare l’accesso alle cure per l’Hiv. Inoltre Roche sta sostenendo programmi in quelle regioni per sviluppare capacità e conoscenze locali e offrire le cure.