Novuspharma: risultati dei primi nove mesi 2002

Pubblicato il 14 novembre 2002

Novuspharma, società biofarmaceutica focalizzata sulla ricerca di terapie antitumorali, ha annunciato i risultati finanziari dei primi nove mesi di quest’anno.

I ricavi al 30 settembre 2002 sono stati di 2,8 milioni di euro rispetto a 0,1 milioni di euro registrati nei primi nove mesi del 2001. Tali ricavi sono principalmente relativi ai contributi pubblici che Novuspharma riceve a sostegno dei suoi programmi di ricerca.

La perdita registrata nei primi nove mesi dell’anno è stata pari a 24,5 milioni di euro (contro una perdita di 11 milioni di euro nei primi nove mesi del 2001). L’aumento è conseguenza del progresso dei prodotti della società verso le fasi di sviluppo più avanzate, che comportano costi maggiori, ed in particolare sono connessi all’inizio dello studio di fase III con il Pixantrone (BBR 2778) nel linfoma indolente.

L’incremento delle attività e dei costi risulta in linea con i piani previsionali elaborati dalla società: la perdita conseguita nei primi nove mesi del 2002 è pertanto fisiologica considerata l’attuale fase di sviluppo dei composti.

Novuspharma, alla chiusura del terzo trimestre, presenta una posizione finanziaria netta attiva pari a 115,3 milioni di euro (141,8 milioni di euro al 31 dicembre 2001). La società si aspetta che la situazione finanziaria netta attiva della società si attesti intorno ai 110 milioni di euro alla fine del 2002, in linea con le attese degli analisti finanziari, e in grado di supportare ampiamente lo sviluppo e le opportunità di diversificazione del proprio portafoglio di prodotti antitumorali innovativi.