Nidec ASI traccia la rotta per la navigazione al 100% elettrica del futuro

Pubblicato il 31 agosto 2019

Nidec ASI – capo-azienda della piattaforma Nidec Industrial Solutions del gruppo Nidec, compie un altro importante passo avanti a supporto di una navigazione più sostenibile. L’azienda ha infatti progettato e installato sul mega yacht Wider 165 l’innovativo Power Management System, che ottimizza l’amministrazione dell’energia dell’imbarcazione e la distribuisce tra hotel, sistema propulsivo e ricarica delle batterie.

Wider 165, infatti, grazie alle soluzioni all’avanguardia installate da Nidec ASI, è in grado di navigare in modo ecologico attraverso l’utilizzo dell’energia elettrica immagazzinata nelle batterie a bordo, riducendo il consumo di carburante e le emissioni, dando la possibilità di usare tutti i sistemi a bordo senza bisogno di avviare i motori. Lo yacht può viaggiare in “Zero Emission Mode” (ZEM) per oltre 4 ore a una velocità di 5 nodi senza produrre alcuna emissione di gas nell’aria o di altre sostanze in acqua, garantendo una navigazione sicura e sostenibile. Infatti, grazie alla propulsione elettrica, l’imbarcazione ha la possibilità di addentrarsi in aree protette, altrimenti impossibili da raggiungere con una barca a propulsione tradizionale che genererebbe emissioni dannose per la flora e la fauna marine.

Grazie alle tecnologie installate, lo yacht è dotato di innovative funzionalità che gli permettono di offrire grande comfort ai passeggeri, ma senza dimenticare mai l’attenzione per il rispetto dell’ambiente. In particolare:
• Modalità “Fast Charger” per una ricarica rapida delle batterie, mediante i generatori di bordo sviluppati per assicurare, allo stesso tempo, anche l’energia necessaria alla propulsione elettrica alla velocità di crociera.
• Modalità “Zero Emission” per viaggiare esclusivamente con la fonte di energia da batterie oppure, per stazionare in totale silenzio con i generatori diesel spenti, assicurando comunque l’alimentazione di tutte le utenze di bordo per periodi prolungati come, ad esempio durante l’intera notte o le soste in rada.
• Modalità “Boost” per raggiungere alte prestazioni utilizzando entrambe le fonti di energia di bordo ovvero, sia quella proveniente dai generatori diesel, sia quella proveniente dalle batterie.
• Modalità “Low Power” in caso di avarie della propulsione elettrica, questa infatti è governata da 2 motori elettrici a doppio avvolgimento separato, pilotato ognuno da un inverter indipendente. In caso di guasto ad uno degli avvolgimenti o uno degli inverter ad esso associato, il motore di propulsione può funzionare ugualmente a potenza dimezzata grazie alla ridondanza intrinseca del sistema.

Il comfort è certamente uno degli elementi a cui è stata prestata grande attenzione nella fase progettuale di Wider 165. Infatti, oltre ad aver adottato tutti gli accorgimenti per garantire un’ottima insonorizzazione, grazie alle modalità “Zero Emission Mode“ è possibile non solo navigare nel rispetto dell’ecosistema marino ma, in totale silenzio. Un’esperienza difficile da immaginare, con risultati mai raggiunti prima d’ora da una imbarcazione di questo genere. “Questo importante progetto conferma il nostro impegno a sostegno dell’evoluzione in ottica sempre più green del settore marine, strategico nella promozione di una mobilità più sostenibile. Grazie alla nostra expertise acquisita con la realizzazione di numerose commesse, in primo luogo il revamping della nave della Marina Militare italiana “Amerigo Vespucci”, unita ad una consolidata esperienza nello sviluppo di soluzioni evolute per lo stoccaggio e la gestione dell’energia, siamo in grado di offrire soluzioni personalizzate per una navigazione sicura ed ecologica nei mari di tutto il mondo, riducendo al massimo emissioni e impatto sull’ecosistema marino” ha dichiarato Dominique Llonch, CEO di Nidec ASI e Presidente di Nidec Industrial Solutions. “Wider 165 e la sua gemella Wider 150 sono per me fonte di grande orgoglio, perché dimostrano la duttilità delle nostre soluzioni che hanno applicazioni non solo per navi e traghetti, ma si adattano perfettamente anche a imbarcazioni con esigenze tecniche e di assemblaggio uniche.”

Nello specifico Nidec ASI ha fornito:
– common DC bus architecture,
– inverter per i generatori di corrente (4 x 350 kW),
– inverter per la propulsione primaria (2 x 531 kW),
– inverter e trasformatori per board grid 230 V e 400 V/Harbor grid,
– battery management (544 kWh),
– Power Management System (PMS, HMI & remote control),
– water cooled drive modules



Contenuti correlati

  • Cogenerazione hydrogen-ready finanziata di Centrica per Gruppo De’ Longhi

    Tra i principali player globali nel settore del piccolo elettrodomestico, il Gruppo De’ Longhi ha intrapreso con successo un percorso che supporta un incremento dell’autonomia energetica della rete, unendo al tempo stesso sostenibilità ambientale, risparmi economici di...

  • CFS Europe riceve il premio Excelsa – Romagna Award per la sostenibilità

    È la chimica buona. La vera transizione ecologica, non solo a parole. Il premio Excelsa – Romagna Award, iniziativa di Confindustria Romagna, è un grande riconoscimento per CFS Europe, che da tempo investe in Ricerca e Sviluppo per...

  • BFWE, nuovo progetto bioCH4 su biometano

    Da quest’anno, nell’ambito delle manifestazioni sull’acqua e l’energia organizzate da BFWE, che si svolgeranno dall’11 al 13 ottobre nel quartiere fieristico di Bologna, prende il via il progetto bioCH4 dedicato al biometano, fonte pulita e rinnovabile fondamentale...

  • SMA riceve una nuova medaglia d’oro EcoVadis

    SMA rientra quindi tra le migliori aziende valutate da EcoVadis, il 5% in tutto il mondo, e riceve la medaglia d’oro per la seconda volta consecutiva. I rating e le valutazioni di EcoVadis dimostrano l’efficienza di un’azienda...

  • Come attuare una corretta gestione dell’energia: la parola a SICK

    La gestione dell’energia (o Energy Management) è un concetto chiave per qualsiasi azienda. Ne parliamo con Pasquale Cara, market product manager Electromagnetic Sensors and Industrial Instrumentation di SICK. GUARDA IL VIDEO ASCOLTA LA RISPOSTA ALLE DOMANDE: Quali sono i...

  • Acqua Novara supportata da Schneider Electric nel percorso verso la sostenibilità

    Acqua Novara gestisce il servizio idrico integrato in 140 comuni delle provincie di Novara e Verbania-Cusio-Ossola: un territorio abitato da una popolazione di 450.000 abitanti, il cui consumo medio annuale è di circa 38 milioni di metri...

  • Una farm idroponica all’interno della sede di Rockwell Automation

    Rockwell Automation abbraccia l’ agricoltura idroponica: la multinazionale ha annunciato la collaborazione con Fork Farms, una start-up che si occupa di tecnologia agricola, per costruire, entro l’estate del 2024, una vertical farm idroponica altamente automatizzata di 678 metri...

  • Il Field Service corre sulle reti ad alta tensione

    Algoritmi di ricerca operativa per ottimizzare la gestione e la pianificazione degli interventi manutentivi per la rete ad alta tensione: questa la proposta di OverIT, multinazionale con oltre 20 anni di esperienza nel Field Service Management a livello internazionale e intersettoriale...

  • GP e il “cigno bianco”: nuove norme europee per le batterie

    I prodotti elettronici vengono certificati da numerosi enti a garanzia delle loro prestazioni, della loro qualità costruttiva e prestazionale nonché del loro impatto ambientale. Questi enti verificano che ogni prodotto risponda a stringenti requisiti e non è...

  • Schneider Electric Sustainability Impact: raggiunti gli obiettivi intermedi

    Schneider Electric ha reso noti i risultati trimestrali del suo indice di sostenibilità, al centro del programma ESG ‘Schneider Electric Sustainability Impact’, che sono stati comunicati parallelamente alla diffusione dei risultati finanziari di metà anno. Con la...

Scopri le novità scelte per te x