Energia eolica: Bosch Rexroth acquisisce Igus ITS
23/04/2009 Igus ITS sviluppa, costruisce e vende sistemi di condition monitoring per impianti di energia eolica, in grado di monitorare la condizione operativa delle lame dei rotori. I rotori, componenti più importanti di una turbina eolica, devono resistere nel tempo a enormi forze centrifughe, correnti, turbolenze e precipitazioni, incluse le formazioni di ghiaccio. Proprio a questo proposito, il sistema sviluppato da Igus ITS, unica al mondo a fornire tale tecnologia, riesce a diagnosticare l’eventuale formazione di ghiaccio sulle lame.

Dalla metà degli anni Ottanta Bosch Rexroth è attiva nel campo delle energie rinnovabili con un’ampia gamma di soluzioni idrauliche per gli impianti di energia eolica. Con l’aggiunta dei sistemi di condition monitoring di Igus ITS, Rexroth è ora in grado di offrire a questo mercato in forte crescita una panoramica di prodotti ancora più estesa e completa.

Energia eolica: Bosch Rexroth acquisisce Igus ITS
23/04/2009 Igus ITS sviluppa, costruisce e vende sistemi di condition monitoring per impianti di energia eolica, in grado di monitorare la condizione operativa delle lame dei rotori. I rotori, componenti più importanti di una turbina eolica, devono resistere nel tempo a enormi forze centrifughe, correnti, turbolenze e precipitazioni, incluse le formazioni di ghiaccio. Proprio a questo proposito, il sistema sviluppato da Igus ITS, unica al mondo a fornire tale tecnologia, riesce a diagnosticare l’eventuale formazione di ghiaccio sulle lame.

Dalla metà degli anni Ottanta Bosch Rexroth è attiva nel campo delle energie rinnovabili con un’ampia gamma di soluzioni idrauliche per gli impianti di energia eolica. Con l’aggiunta dei sistemi di condition monitoring di Igus ITS, Rexroth è ora in grado di offrire a questo mercato in forte crescita una panoramica di prodotti ancora più estesa e completa.

La tecnologia di GE Energy favorisce lo sviluppo del settore eolico in Italia
09/05/2009 Secondo la European Wind Energy Association, alla fine del 2007 l’Italia aveva raggiunto una capacità eolica installata superiore ai 2.700 megawatt, registrando un incremento del 30% rispetto all’anno precedente. Se questo trend di crescita dovesse continuare, l’obiettivo dei 12.000 megawatt entro il 2020 che il Paese si è posto, potrebbe essere raggiunto con anticipo già nel 2015.

Situato nei pressi della cittadina di Girifalco, in provincia di Catanzaro, il campo eolico di Serre supporta il continuo sviluppo dell’industria eolica italiana e fissa un nuovo modello di collaborazione fra aziende e autorità locali. Secondo i termini dell’accordo con l’azienda sviluppatrice Brulli Energia attraverso la sua controllata Parco Eolico Girifalco, il Comune di Girifalco riceverà il 50% dei ricavi lordi della centrale eolica, il primo contratto di questo tipo mai realizzato in Italia. Il progetto, il cui completamento è previsto per giugno 2009, prevede la fornitura da parte di GE di 12 turbine eoliche 2.5xl; la capacità totale stimata della centrale eolica ammonta a 30 megawatt con una previsione di produzione annua di circa 74 gigawattora, in grado di soddisfare le richieste annuali di 25.000 nuclei famigliari.

Solar Euromed sfrutta al meglio l’infinito potere del sole
12/05/2009 In un quadro globale di esaurimento delle riserve di materie prime e di effetto serra, l’obiettivo di Solar Euromed è di implementare soluzioni tecnologiche per la produzione di elettricità e acqua potabile, utilizzando energie rinnovabili e, in particolare, i raggi del sole.

Si prefigge di costruire ogni anno una centrale solare di questo tipo nei paesi del bacino del Mediterraneo ed è attualmente impegnata nel progetto “Solenha”: la prima centrale industriale francese termosolare concentrata, situata in un’area di 80 ettari presso Aspres sur Buëch, nel dipartimento delle Alte Alpi. Se i programmi saranno rispettati, l’installazione sarà in funzione già entro il 2010. Solenha produrrà 60mila MWh di elettricità all’anno grazie a una capacità installata di 12 MW.

L’azienda ha avuto bisogno di strumenti software ad alto rendimento per concepire ed implementare tutti gli elementi costitutivi della centrale termosolare Solenha. Ha optato per la progettazione numerica e si è appellata ad alcuni produttori di software specializzati per un banco di prova in grado di fornirle un sistema di progettazione che permettesse di restituire velocemente un’immagine visiva della centrale solare termodinamica nel suo contesto dinamico.

Al termine del banco di prova, ha selezionato le soluzioni Autodesk Inventor Routed Systems, AutoCad Revit Architecture Suite e Autodesk Vault, in primo luogo per la loro compatibilità al formato Dwg, essenziale per recuperare precedenti archivi (estratti topografici, grosse attrezzature, edifici), ma anche per scambiare progetti e informazioni tecniche e geografiche con i partner e i subappaltatori internazionali dell’azienda stessa.

Come nutrire una città che si divora da sé: terzo convegno nazionale Rienergy
12/05/2009 Nel corso delle due giornate saranno presentate e discusse le diverse linee di approccio sviluppate da enti e aziende che hanno affrontato concretamente alcuni settori cruciali dello sviluppo sostenibile in ambito umano.

Energia ed edilizia sostenibile: il settore dell’edilizia è uno dei più energivori. Analisi dei risultati e nuove linee guida del piano d’azione di due regioni avanzate, lo sviluppo territoriale di una città metropolitana, la compensazione ambientale in una grande infrastruttura di collegamento viario, un nuovo sistema costruttivo, i vantaggi dell’energia verde, il servizio idrico integrato.

Grande distribuzione: è uno dei comparti con i maggiori impatti sull’ambiente, dovuti alla grande movimentazione di merci e prodotti. In che modo si sta operando e quali sono gli obiettivi.

Mobilità sostenibile: progetti integrati, studi di fattibilità, auto meno inquinanti, management della mobilità. Le opportunità per diminuire traffico e inquinamento. Ecoinnovazione: progetti innovativi e modelli più sostenibili. Le Transition Towns: esperienze e sviluppo.

Energia efficiente per edifici e impianti
12/05/2009 MCE – Mostra Convegno Expocomfort, la manifestazione biennale dedicata all’impiantistica civile e industriale, che si svolgerà dal 23 al 27 marzo 2010 in Fiera Milano Quartiere Rho, rafforza la sua strategia per stimolare il confronto sui temi più attuali e sceglie Politecnico di Milano, Dipartimento Best, quale partner d’eccellenza per il progetto Next Energy, l’evento nell’evento di MCE, dedicato a fonti rinnovabili, efficienza energetica, ecosostenibilità ed edilizia a basso consumo.

Prima tappa del nuovo progetto è il convegno “Energia efficiente per edifici e impianti Certezze, incertezze e criticità di un percorso difficile” che si svolgerà il 16 giugno 2009 presso il Politecnico di Milano.

Obiettivo del convegno, nel corso del quale saranno presentate anche tutte le novità del nuovo progetto Next Energy, non è solo quello di fornire a progettisti, architetti, ingegneri, contractor, distribuzione edile, un aggiornamento puntuale sullo stato dell’arte, ma soprattutto quello di animare un dibattito allargato a tutti gli attori – tecnici e non tecnici – che si trovano ad affrontare i temi dell’efficienza energetica in edilizia.

Arriva in rete lamiaaria.it: un clic e sai cosa respiri
12/05/2009 Informare i cittadini con dati oggettivi elaborati grazie a un evoluto sistema di modellistica atmosferica su una problematica d’interesse quotidiano per tutti come la qualità dell’aria che si respira. Con questo obiettivo Take Air dà il via al nuovo sito www.lamiaaria.it, uno strumento gratuito unico in Europa per quanto riguarda la ricchezza e l’accessibilità ai dati sull’inquinamento atmosferico.

Punto di forza del nuovo servizio: la previsione quotidiana sulla qualità dell’aria per cinque giorni per ognuno degli 8.100 comuni d’Italia.

Lo strumento vuole essere il trait d’union tra le organizzazioni istituzionali che si occupano del controllo atmosferico sul territorio e i cittadini, “traducendo” in termini di salubrità dell’aria la molteplicità di dati che riguardano le diverse sostanze inquinanti. Con un semplice clic ogni giorno chiunque potrà verificare se l’aria che respira è salubre.

Lamiaaria.it vuole essere uno strumento al servizio delle famiglie, delle mamme dubbiose se portare a spasso i propri bimbi nei parchi e nelle strade delle città, dei cittadini delle grandi aree metropolitane come delle piccole comunità territoriali, delle quali troppo spesso non si parla, ma che purtroppo non sempre sono esenti da problemi di inquinamento dell’aria.

In quest’ottica lamiaaria.it offre a tutti: le previsioni della qualità dell’aria giorno per giorno per tutti i comuni d’Italia; le previsioni in Europa; un ricco e aggiornato notiziario tematico sull’inquinamento atmosferico in Italia e nel mondo; gli approfondimenti e le risposte a cura di esperti del settore; i dati delle reti di monitoraggio della qualità dell’aria istituzionali; una sezione “Educaria” rivolta all’informazione dei più giovani.

Nuovi finanziamenti per i progetti sull’energia intelligente
12/05/2009 Il Programma Europeo Energia Intelligente, istituito nell’ambito del Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (Cip 2007-20013) adottato con Decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 ottobre 2006, ha pubblicato l’invito a proposte relativo all’anno 2009 con scadenza 25 giugno.

L’obiettivo del Programma Energia Intelligente – Europa (Ieee) è di contribuire ad assicurare all’Europa forniture energetiche sicure, sostenibili e a prezzi competitivi aiutandola al tempo stesso a raggiungere gli ambiziosi obiettivi che si è posta in materia di cambiamento climatico fissati dalla Politica Europea per l’Energia nonché dal Piano d’azione dell’UE per l’efficienza energetica.

Il Programma Europeo Energia Intelligente nel 2009 finanzierà progetti e misure conformi alle azioni seguenti: Save, per incoraggiare l’efficienza energetica e l’uso razionale delle risorse energetiche anche nei settori industriale e dell’edilizia; Altener, per promuovere le fonti d’energia nuove e rinnovabili, incoraggiare la diversificazione energetica nonché l’integrazione delle fonti nuove e rinnovabili negli ambienti locali e nei sistemi energetici e il supporto nella preparazione e nell’applicazione di misure legislative; Steer, per promuovere l’efficienza energetica, l’uso di fonti d’energia nuove e rinnovabili nei trasporti anche con il sostegno a iniziative relative alla diversificazione dei carburanti e la promozione di carburanti rinnovabili e dell’efficienza energetica nei trasporti.

Il budget totale messo a disposizione da questo invito a proposte è di 65 milioni di euro, finanzierà progetti proposti da almeno tre partner provenienti ciascuno da un diverso stato membro dell’UE, per una durata massima di tre anni e coprirà fino al 75% dei costi di progetto.

Work-camp ambientalista nell’incontaminata “Costa do Cacau”
12/05/2009 Per due settimane, dal 7 al 18 settembre 2009, con esperti locali ci si immergerà nel mondo della produzione artigianale del cioccolato, passando da ogni fase: raccolta delle cabosse di cacao, fermentazione delle mandorle, essicazione naturale al sole, torrefazione e, infine, lavorazione manuale per ottenere un cioccolato organico. Si lavorerà cinque giorni alla settimana. Sabato e domenica riposo con trasferimento, possibile anche via fiume, al mare di Itacaré, un villaggio di pescatori dalla meravigliosa bellezza tropicale, con la foresta che si getta in mare, magnifiche onde e il vecchio porto per il carico del cacao.

Firstflora è un progetto di riforestazione e salvaguardia ambientale della Foresta Atlantica nato grazie a un gruppo di ambientalisti, biologi, fotografi e documentaristi uniti da un’unica e irrinunciabile missione: preservare per noi e per le generazioni future la straordinaria ricchezza di animali e di piante presenti sulla terra.

Firstflora oggi possiede e protegge 275 ettari di Foresta Atlantica, la Reserva Natural Janaina, situata a Ovest di Itacaré nello stato di Bahia, in quella che è chiamata “Costa do Cacau”. L’area fa parte del bacino idrografico del Rio de Contas che ha il record mondiale di biodiversità arborea con 454 specie differenti di alberi per ettaro di cui il 53% endemici, cioè non esistenti in nessun’altra parte del pianeta. Si pensi che al secondo posto, ben distante, si trova l’Amazzonia peruviana con 300 specie.

Telecom Italia sceglie i refrigeranti DuPont Isceon non lesivi dell’ozono
12/05/2009 Alberto Landucci, che lavora all’ufficio di gestione energetica di Telecom Italia presso la sede romana dell’azienda, spiega: “I sistemi di condizionamento dell’aria sono indispensabili per il funzionamento dei nostri impianti. Senza di loro, l’intero sistema collasserebbe”.

Alessandro Muzzarelli, tecnico Telecom Italia in Trentino Alto Adige, ha scoperto casualmente Isceon M059 (R-417A) mentre faceva delle ricerche in Internet. Ha deciso di testare il prodotto in una piccola installazione di Bolzano (il centro elettronico Hiross, 10 kW, compressore a pistone ermetico Copeland). Oltre alla conversione, ha installato un impianto di raffreddamento gratuito e ha modificato la direzione del flusso dell’aria dell’installazione. Il risultato è stato incoraggiante: “La conversione è stata rapida ed è stata portata a termine senza difficoltà tecniche.

Qualche mese dopo, ha deciso di testare Isceon M029 (R-422D), un nuovo e migliorato prodotto sostitutivo dell’R-22, sviluppato proprio per applicazioni MT e refrigeratori. Questa volta, ha scelto un’unità più grande (30 kW) a Trento, sempre di Hiross, con circa 20 anni d’età. Il risultato è stato persino migliore di quello di Bolzano con una media del coefficiente di resa Cop pari a 5. Di conseguenza, ha invitato il suo capo di Roma a partecipare a un’ulteriore conversione a Merano, ad inizio 2007.

Il 6 febbraio 2007 Alberto Landucci e la sua collega Claudia Rossetti hanno raggiunto Merano per assistere alla conversione di un altro centro elettronico a Isceon M029. Lo scopo era valutare la portata tecnica della conversione. La conversione è stata eseguita dall’installatore Telebit e monitorata da vicino da Alessandro Muzzarelli stesso. La ragione principale alla base della facilità d’uso di Isceon M029 è la compatibilità con gli oli minerali, il che significa che non sono necessarie modifiche tecniche sostanziali.

Ecostream: tecnologia mista per la copertura degli stabilimenti Zeta Polimeri
13/05/2009 Ecostream Italy, società del gruppo internazionale Econcern, si è recentemente aggiudicata un primato tecnologico.

Infatti, gli ingegneri dell’azienda hanno realizzato un innovativo impianto fotovoltaico a tecnologia mista, combinando moduli in silicio cristallino e a film sottile, per coprire i capannoni industriali di Zeta Polimeri, impresa produttiva di Vercelli.

La scelta di combinare le due tipologie di moduli è stata fatta per sfruttare pienamente l’esposizione del capannone: i tradizionali in silicio mono-cristallino Ecostream sono più efficienti per le aree esposte a irraggiamento diretto, mentre i moduli a film sottile First Solar sono ideali per le zone soggette a irraggiamento sia diretto sia diffuso, tipicamente per esposizioni a settentrione.

L’impianto, entrato in funzione il 20 dicembre 2008, ha una potenza nominale pari a 480 kWp, da cui è attesa una produzione annuale di energia elettrica di oltre 550.000 kWh ripartita in 310 kW per i moduli in silicio cristallino e 170 kW per quelli a film sottile.

La produzione di energia elettrica sarà superiore al fabbisogno aziendale e permetterà un risparmio di oltre 290 tonnellate di anidride carbonica/anno.

La struttura è collegata a Monistream, uno speciale sistema di monitoraggio locale e remoto progettato da Ecostream per controllare il rendimento complessivo dell’impianto e le singole prestazioni delle due tipologie di moduli.

L’impianto fotovoltaico è stato realizzato secondo i canoni della totale integrazione architettonica e, come previsto dal D.M. del 19/02/2007, Zeta Polimeri potrà accedere alla massima tariffa incentivante, incrementata di un ulteriore 5% grazie alla rimozione della vecchia copertura in eternit.

L’investimento, di oltre 2 milioni di euro, è stato interamente finanziato da Intesa Sanpaolo, filiale Imprese di Biella.

Enerqos e Foresight Group stipulano un accordo per la realizzazione di quattro campi solari
13/05/2009 Le energie rinnovabili sono una delle aree che negli ultimi tempi hanno visto un incremento degli investimenti.

Il recente accordo stipulato tra Enerqos – EPC contractor fornitore di grandi impianti fotovoltaici e Foresight Group, una delle principali società di gestione di fondi di investimento specializzata in infrastrutture per energie rinnovabili, va in questa direzione.

L’intesa prevede la realizzazione in Puglia di quattro campi solari di potenza complessiva pari a quattro MW. Uno degli impianti sarà sviluppato con gli inseguitori biassiali Solar Totem brevettati da Enerqos-ESP, mentre gli altri tre avranno tecnologia fissa.

Tutti i sistemi fotovoltaici saranno dotati del sistema operativo di gestione proprietario “Osiride-PVE” sviluppato da Samares, società informatica partecipata da Enerqos, in grado di gestire e ottimizzare le prestazioni degli impianti, riducendo al minimo i costi operativi e di manutenzione.

I quattro impianti beneficeranno degli incentivi governativi a lungo termine previsti dal conto energia per il 2009, validi per un periodo di 20 anni.

Secondo Giorgio Pucci, VP sales and marketing di Enerqos, l’accordo con Foresight è il primo di una lunga serie. Sono infatti previste diverse realizzazioni nel prossimo triennio, per decine di megawatt.

Giovanni Terranova sostiene che Foresight SolarFund ha ormai acquisito un ruolo importante nel finanziamento di un settore dinamico come il solare fotovoltaico in Italia, anche per la possibilità di un pronto accesso a notevoli capitali azionari tramite il Foresight European Solar Fund e grazie al team italiano di grande esperienza, che può contare su una solida rete bancaria.

Fiera di Karlsruhe: grande successo per Resale 2009
13/05/2009 Nonostante le difficoltà economiche di alcuni paesi dell’Europa orientale, uno dei bacini principali per i visitatori della manifestazione, ben 9.187 persone provenienti da 112 paesi hanno visitato gli stand. Circa il 65% dei visitatori giungeva dall’estero e quasi il 70% di loro ha acquistato un macchinario o ha inviato la conferma subito dopo la chiusura della fiera.

Questi risultati consolidano le aspettative degli espositori, che hanno ottenuto un buon riscontro commerciale grazie al pubblico estremamente qualificato.

La prima giornata del salone Resale ha visto la presenza di una folta delegazione dall’Africa. Le macchine usate, infatti, sono molto richieste in questo continente anche per motivi finanziari.

Il paese straniero più rappresentato fra i visitatori è stato l’Iran con 698 operatori, seguito da Russia, India, Bielorussia, Ucraina, Iraq, Uganda, Egitto, Italia ed Ecuador.

A Resale sono stati proposti macchinari in 23 settori diversi; le macchine per la lavorazione dei metalli erano le più numerose, seguite da quelle per la plastica e la gomma.

Secondo Britta Wirtz, questa fiera è un salone di grande importanza per la sua internazionalità. Grazie a ciò e al lavoro di partner come Germany Trade-und-Invest, essa è visibile a livello mondiale e richiama operatori da tutte le geografie.

Nel 2010, Resale aprirà i battenti due giorni dopo l’inizio della Hannover Messe, la principale rassegna industriale in Germania, e sarà al quartiere espositivo di Karlsruhe da mercoledì 21 a venerdì 23 aprile.

Wonderware sarà presente con uno proprio stand a Powergrid Europe
13/05/2009 Le aziende del settore energetico devono affrontare crescenti pressioni e uno scenario competitivo sempre più complesso. Diventa indispensabile, quindi, migliorare la diffusione e l’analisi di informazioni aziendali per essere in grado di prendere più velocemente le decisioni giuste.

L’occasione per conoscere le soluzioni ottimali e maggiormente innnovative è Powergrid Europe, l’evento previsto dal 26 al 28 maggio a Colonia dove, allo stand 7/F82, i visitatori potranno conoscere le applicazioni nel settore della produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica sviluppate da Wonderware.

La società, che in Italia ha sede a Gallarate, offre una valida risposta alle problematiche del settore energetico, fornendo un’unica piattaforma per l’integrazione di diverse applicazioni e la creazione di un ambiente per la gestione delle attività in tempo reale.

Wonderware propone moduli riutilizzabili, semplici da creare e facili da aggiungere alle applicazioni già esistenti, che permettono di ridurre le attività di engineering e ottimizzare la flessibilità del sistema.

In particolare, Wonderware System Platform offre funzionalità complete Geo-Scada e di Enterprise Manufacturing Intelligence, per migliorare l’efficienza operativa, la qualità e i volumi di produzione, facendo leva su network, hardware, software e applicazioni presenti.

Inoltre, nel catalogo prodotti sono disponibili strumenti di visualizzazione e analisi che permettono agli utenti di ottenere le informazioni sia storiche sia in tempo reale.

OneSource di PerkinElmer propone di ottimizzare i costi di Servizio dei Laboratori
13/05/2009 Consolidando i servizi per laboratori in un solo fornitore, OneSource offre ai clienti notevoli risparmi economici abbinati a miglior qualità dei servizi erogati. Negli ultimi dieci anni OneSource si è costantemente sviluppato ed ha aumentato del 30% la clientela tra il 2007 ed il 2008.

OneSource offre una scelta esaustiva di servizi che comprendono manutenzione correttiva e preventiva, qualifica e taratura, trasloco di laboratori e dismissione di attrezzature. Occupandosi dei prodotti di tutti i principali fabbricanti di strumenti e tecnologie, OneSource ora gestisce oltre 50.000 attrezzature per laboratori di analisi e biologici in tutta Europa che vanno dagli apparecchi generici (quali refrigeratori, congelatori, bilance e apparecchiature per la dissoluzione) a strumenti composti multicomponente (quali LC/MS/MS).

Nel 2008, OneSource ha ampliato la propria gamma di servizi per la conformità nei laboratori grazie all’acquisizione di LabMetrix Technologies SA, ed ora è in grado di offrire una delle soluzioni più complete per la qualifica di strumenti. Combinando un approccio metrologico brevettato e avanzato, con metodi convalidati e competenze nei processi di conformità, OneSource assiste ora sempre più laboratori nel raggiungimento degli obiettivi finanziari, operativi e scientifici. Pur rivolgendosi strategicamente alle aziende farmaceutiche e biotecnologiche, OneSource ora è sempre più impiegato nelle industrie di svariati settori, dalla scienza delle colture e della salute degli animali, ai cosmetici, dall’assistenza sanitaria ai prodotti chimici.

A proposito dell’espansione delle partnership con i clienti, Dusty Tenney, presidente di Laboratory Services di PerkinElmer, commenta: “Siamo elettrizzati da queste recenti opportunità di crescita. Con già 12 nuovi siti che implementano nel 2009 la nostra soluzione OneSource, non vediamo l’ora di assistere ancora più clienti per aumentare la produttività e ridurre i costi di assistenza dei loro laboratori durante questo periodo di recessione economica. Le nostre soluzioni multi-vendor consentono a coloro che lavorano nei laboratori di concentrarsi sulla ricerca mentre noi ci occupiamo di fornire la miglior assistenza e qualità del settore per mantenere e garantire la conformità normativa dei loro strumenti.

Lo sviluppo delle Bioenergie tra le tematiche congressuali di Crea 2009
13/05/2009 Crea Expo Business Forum Internazionale Termotecnica Energia, Ambiente, dal 20 al 22 ottobre, torna a Veronafiere per la sua terza edizione. La manifestazione, forte dei risultati ottenuti nelle due edizioni precedenti, anche per il 2009 manterrà il suo format basato sull’unione di una parte espositiva a una forte componente di aggiornamento professionale, per garantire concrete occasioni di incontro, business e formazione agli operatori.

All’interno di Crea, infatti, è previsto un importante calendario di corsi, convegni e seminari tecnico-scientifici, costruito con la collaborazione delle principali associazioni di categoria, e una serie di workshop tecnico-applicativi a cura delle stesse aziende espositrici.

Tra le tematiche approfondite, in modo applicativo, nel corso della manifestazione, una giornata di studio – organizzata da FAST (Federazione Nazionale Associazioni Scientifiche e Tecniche) in collaborazione con ITABIA (Italian Biomass Association) e CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) – sarà dedicata allo “Sviluppo delle bioenergie: strumenti per l’analisi di fattibilità degli impianti di conversione energetica”.

L’obiettivo del “pacchetto clima-energia” del Parlamento europeo, che prevede di portare al 20% il consumo di fonti rinnovabili entro il 2020, attribuisce alle biomasse un ruolo significativo nei futuri scenari energetici. Dunque, l’impiego delle bioenergie rappresenta attualmente un tema di grande interesse non solo per i vantaggi ambientali che ne derivano, ma anche per quelli economici che possono costituire un’occasione di sviluppo locale.

Il seminario si prefigge di presentare le attuali opportunità di sviluppo delle tre filiere energetiche inerenti alle biomasse legnose, al biogas e ai biocombustibili liquidi e di analizzare alcune delle più interessanti esperienze maturate nella Regione Veneto.

Ampio spazio è offerto alla presentazione di due software, elaborati da Itabia e Crpa, per la valutazione della fattibilità e l’analisi tecnico economica della realizzazione di impianti di conversione energetica, con particolare riferimento alla produzione di biogas. Nel corso del convegno sarà presentato, inoltre, il “Rapporto Bioenergie 2008” elaborato per il Ministero dell’Ambiente.

Crea, anche per il 2009 si svolgerà in concomitanza con altri eventi industriali verticali e sinergici, sempre organizzati nella modalità della mostra convegno, quali Save (Automazione, Strumentazione, Sensori), Mcm (Manutenzione Industriale), Acquaria (Analisi, Distribuzione, Trattamento).

Etg Risorse e Tecnologie: Etg NOx, analizzatore in situ per la misura degli NOx
13/05/2009 Questa tecnica sin qui utilizzata solo dai più raffinati analizzatori di NOx era disponibile unicamente con analizzatori di tipo convenzionale del tipo estrattivo, vale a dire combinata con un sistema di prelievo e condizionamento del campione dal camino e trasportato sino all’analizzatore di misura.

Etg NOx misura direttamente sul camino NO+NO2 (NOx) e, in opzione, anche O2 con risparmio di costi su linee riscaldate, sistema di condizionamento e campionamento, pompe, cabine e così via, fornendo nel contempo una velocità di risposta maggiore e accuratezza nella misura.

Facilità nell’installazione: basta installare la flangia Gtc e la semplice interfaccia utente per cominciare a misurare; minima manutenzione: nessuna parte in movimento e il più semplice programma di manutenzione al mondo; massima accuratezza: la misura diretta a camino significa nessuna perdita del campione durante il trasporto; minimi collegamenti: Etg NOx utilizza l’aria strumentale, l’alimentazione elettrica e le bombole di verifica della calibrazione, i materiali a contatto sono resistenti alla corrosione (Aisi 316 e Ptfe); versatile: utilizzabile sia in versione portatile che fissa; rapidi tempi di risposta: non richiede pompe né linee di campionamento; adatto per ambienti ostili con alta concentrazione di polveri: il sistema a “zero velocità” lo rende ideale in applicazioni gravose.

Ha un sistema integrato per il monitoraggio e la diagnostica mediante ftp-server collegabile quindi ad un PC via Tcp/IP Lan o Internet.

Questo permette all’utilizzatore, se connesso a Internet, di impiegare il sw di verifica dello stato di funzionamento di Etg NOx in qualsiasi parte del mondo.

È l’analizzatore ideale per impianti di abbattimento degli NOx (DeNOx).