Nanoparticelle per depurare l’acqua potabile

L’Università di Twente aumenta l’efficacia di nanoparticelle come catalizzatori per rimuovere i nitrati dall’acqua.

Pubblicato il 26 gennaio 2015

Un modo per rimuovere nitrati nocivi dall’acqua potabile è catalizzare la loro conversione in azoto. Questo processo soffre dell’inconveniente che spesso produce ammoniaca. Impiegando nanoparticelle di palladio come catalizzatori, e controllando attentamente la loro dimensione, questo inconveniente può essere evitato. Questo è il risultato della ricerca condotta da Yingnan Zhao dell’Istituto di Nanotecnologia MESA+ dell’Università di Twente, in Olanda.

A causa di un uso eccessivo di fertilizzanti, la nostra acqua sotterranea è contaminata da nitrati, che diventano un serio problema nel momento in cui entrano nei principali sitemi per il rifornimento idrico. I livelli sono diminuiti in maniera significativa negli ultimi anni, come risultato di diverse direttive europee. In aggiunta, un programma per l’Approccio Integrato all’azoto è stato lanciato in alcune riserve naturali olandesi all’inizio di gennaio. Contrastare il problema alla fonte è un conto, ma rimarrà necessario trattare ancora l’acqua nei principali sitemi per il rifornimento idrico. Sebbene questo può essere realizzato attraverso la conversione biologica (i batteri convertono i nitrati in gas di azoto), esso rimane un processo lento. Impiegando il palladio per catalizzare la conversione di nitrati in azoto velocizza il processo. Tuttavia, questa reazione risente del fatto che produce il nocivo sottoprodotto ammoniaca.

La quantità di ammoniaca prodotta sembra dipendere dal metodo usato per preparare il palladio e dalla struttura fisica della catalizzatore. Yingnan Zhao ha deciso di utilizzare particelle nanometriche di palladio colloidale, così che le loro dimensioni potessero essere facilmente controllate. Queste particelle, sono fissate su una superficie, quindi non finiscono nei principali sitemi per il rifornimento idrico.

È comunque importante fermare le particelle dal raggrupparsi, per questo vengono aggiunti stabilizzatori come l’alcool polivinilico. Sfortunatamente, questi stabilizzatori tendono a proteggere le particelle di palladio, il che riduce la loro efficacia come catalizzatori. Introducendo ulteriori trattamenti, Yingnan Zhao è riuscito a esporre completamente la superficie catalitica ancora una volta o a manipolarla in modo controllato. Questo è risultato nel comportamento delle particelle di palladio che possono catalizzare la conversione in azoto, producendo una minima quantità di ammoniaca. Ciò ha portato a l’ulteriore sviluppo del trattamento idrico catalitico (nei dispositivi compatti per l’uso domestico, per esempio) di un passo più vicino.

Yingnan Zhao, originario di Heze, Shandong, Cina, ha condotto la sua ricerca all’interno del gruppo Processi e Materiali Catalitici di Leon Leffert.

Università di Twente: http://www.utwente.nl



Contenuti correlati

  • EIMA International: Rivulis presenta nuove soluzioni innovative per la microirrigazione

    Rivulis parteciperà a EIMA International (Padiglione 22, Stand A15), la prestigiosa fiera biennale delle macchine agricole, in programma a Bologna dal 6 al 10 novembre 2024. La kermesse sarà l’occasione per presentare l’azienda completamente integrata, dopo la fusione...

  • Accadueo Bari 2024
    Accadueo, la filiera del settore idrico si incontra a Bari dal 27 al 29 novembre

    Le nuove tecnologie per il riuso delle acque reflue; il ruolo della transizione digitale nella gestione dei sistemi idrici; le tecniche più all’avanguardia per la dissalazione; le nuove normative UE per la depurazione; le criticità e le...

  • L’acqua è preziosa e va gestita bene

    L’esigenza di ottimizzare la distribuzione dell’acqua in provincia di Caltanissetta ha spinto il gestore del servizio idrico locale a realizzare una moderna infrastruttura di telecontrollo, impiegando Ignition Caltaqua Acque di Caltanissetta è il gestore del servizio idrico...

  • Siccità: usare l’AI per ridurre le perdite nella rete idrica

    Acqua, un problema dalle antiche radici, soprattutto a sud, soprattutto in questo momento storico in cui la siccità si fa sentire più che mai. “La Regione Sicilia dovrebbe puntare ad assumere un ruolo di primo piano nel...

  • L’impatto dell’agricoltura sulla qualità dell’aria in Lombardia

    Nonostante la parziale sospensione del settore dei trasporti e delle attività industriali durante i lockdown del 2020 dovuti all’epidemia di Covid-19, i livelli di particolato nell’atmosfera nel nord Italia sono rimasti elevati. Questo evento, sorprendente quanto significativo,...

  • Calcolo e verifica degli impianti di depurazione delle acque reflue

    “Depuracque 2.0 – Calcolo e verifica degli impianti di depurazione delle acque reflue – Progetto preliminare e verifica impianti esistenti” è un software, completamente sviluppato all’interno dell’ambiente MS Excel, che sfrutta le specifiche routine VBa implementate nel...

  • Plantvoice agricoltura sensori piante
    Sensori e intelligenza artificiale: la combo vincente per l’agricoltura

    Per produrre un chilo di carne bovina sono necessari circa 15.000 litri di acqua e per la coltivazione di una tonnellata di riso servono circa 1.500 metri cubi di acqua, come ricorda Matteo Beccatelli, chimico, ricercatore, CEO...

  • Crisi Idrica Agricoltura Sighting
    Sighting, il progetto multidisciplinare per contrastare la siccità e migliorare la resilienza del settore agricolo

    La crescente crisi idrica e l’impatto della siccità sull’agricoltura hanno spinto L’Università di Perugia, l’Università Niccolò Cusano e il CNR a lanciare il progetto Sighting. Questa iniziativa mira a sviluppare soluzioni innovative per mitigare gli effetti della...

  • Acqua ed energia al sicuro

    Un’azienda svedese di servizi pubblici per l’energia e l’acqua ha deciso di migliorare sia la sicurezza sia l’affidabilità attraverso l’integrazione IT/OT e per farlo ha scelto Fortinet Falu Energi & Vatten (Energia & Acqua) è un’azienda municipalizzata...

  • Giornata Mondiale dell’Acqua

    Ogni 22 marzo, il mondo celebra la Giornata Mondiale dell’ Acqua, istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite per mettere in evidenza l’importanza vitale di questa risorsa. Quest’anno, TÜV Italia vuole riflettere sull’urgente necessità di preservare le risorse...

Scopri le novità scelte per te x