Milioni di euro per incentivare i cittadini a passare al GPL e al metano

Pubblicato il 16 novembre 2005

In arrivo dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 20 milioni di euro contro l’inquinamento atmosferico: 15 milioni di euro serviranno per incentivare i cittadini a convertire i veicoli alimentati a benzina ai carburanti a basso impatto ambientale (GPL e metano) i veicoli attualmente alimentati a benzina e 5 .000.000 milioni di euro per finanziare gli impianti di rifornimento per le flotte di pubblica utilità. L’accordo di programma del Progetto Carburanti a Basso Impatto Ambientale – iniziativa lanciata nel 2001 dal Ministero dell’Ambiente nel piano contro l’inquinamento da traffico e’ stato firmato a Parma alla presenza del Ministro dell’ Ambiente, Altero Matteoli.

L’accordo prevede che possa accedere al contributo chiunque voglia installare un impianto a GPL o a metano su un veicolo che risulti di proprietà e che sia residente in uno dei Comuni, individuati dalle Regioni e dalle Province autonome, nei quali i livelli di uno o più inquinanti atmosferici eccedano il valore limite.

Il contributo è erogato per tutti i veicoli alimentati a benzina immatricolati fra il 1 gennaio 1993 ed il 31 dicembre 2000 appartenenti alle categorie “euro 1” e “euro 2”. L’incentivo previsto per la conversione di veicoli alimentati a benzina è pari a € 350,00, sia nel caso dell’installazione di un impianto di alimentazione a metano sia nel caso dell’installazione di un impianto a GPL. I contributi non sono cumulabili con incentivi istituiti da altri rami dell’Amministrazione statale e dalle Amministrazioni regionali o locali, diretti a finanziare la conversione di veicoli o la realizzazione di impianti di rifornimento a metano o GPL