Mercato energetico, Ego Energy spinge l’acceleratore sulla digitalizzazione
Il mercato energetico è profondamente mutato durante il difficile anno appena conclusosi: la pandemia ha ridotto drasticamente, soprattutto durante il lock down di primavera, i consumi energetici ed il prezzo dell’energia lasciando uno scenario piuttosto incerto per il futuro. Ha anche portato ad una più cosciente consapevolezza da parte delle aziende di quanto sia imprescindibile un’accelerazione nel percorso verso la digitalizzazione dei propri asset energetici, con sempre maggior attenzione ed interesse alle energie rinnovabili e alla mobilità elettrica, in un percorso virtuoso verso la sostenibilità.
In questo contesto gli operatori hanno una duplice sfida da affrontare: da un lato la riduzione dei margini e dei rischi nelle attività di trading, dall’altro la necessità di supportare le aziende nella gestione del loro patrimonio energetici attraverso servizi sempre più evoluti.
Il 2020 è stato per Ego Energy l’anno della resilienza. L’operatore ha lavorato con Terna per l’integrazione delle batterie residenziali e delle colonnine di ricarica per auto elettrica nel nuovo mercato dei servizi energetici di Demand Response, ed è stata impegnata nei progetti pilota Uvam confermandosi fra i “big player” di questo mercato con oltre 100 MW aggiudicati nelle aste di approvvigionamento a termine (fonte Energy&Strategy Group 2020).
Ego ha inoltre confermato l’impegno nei settori della distribuzione e del servizio idrico, collaborando con importanti utilities in progetti di monitoraggio delle reti per qualificare e quantificare il livello di efficienza energetica raggiunta nel tempo; ha aggiornato la strategia nel trading di energia rinnovabile per mantenere elevata la profittabilità dei contratti e della gestione del portafoglio; ha investito sulla piattaforma di intelligenza artificiale e sui servizi di monitoraggio dinamico, fondamentali per lo sviluppo del nuovo paradigma energetico “data driven”.
Il 2021 sarà l’anno della svolta, anche considerando il macro-scenario politico ed economico europeo e nazionale, che prevede una forte spinta sullo sviluppo di energie rinnovabili, sulla riduzione di emissioni climalteranti e sugli obiettivi di efficienza energetica nel rispetto di una sostenibilità ambientale sempre più responsabile. Allo stato attuale è prevista una riduzione del 55% (rispetto al 1990) di emissioni entro il 2030, mentre è in fase di definizione il piano previsto dal progetto europeo “Green Deal” che prevede di raggiungere la neutralità climatica nel 2050.
Nel settembre 2020, nell’ambito delle misure attuative del decreto milleproroghe, sono state introdotte nel nostro paese le comunità energetiche, un tassello fondamentale per favorire la transizione energetica ed ecologica del sistema elettrico. Ego Energy avrà un ruolo centrale nell’affrontare queste nuove sfide, che hanno come elemento comune la digitalizzazione dell’energia.
La piattaforma tecnologica realizzata da Ego Energy permette infatti l’utilizzo di sistemi di monitoraggio dinamico per analizzare in tempo reale i dati di consumo energetico; l’elaborazione, tramite sistemi di intelligenza artificiale, delle informazioni ottenute dal monitoraggio per effettuare analisi predittive e verificare KPI di processo, creando una relazione fra i dati energetici e le variabili di processo; l’inserimento degli investimenti tecnologici necessari a gestire l’infrastruttura energetica nei piani previsti da Industria 4.0.
Alessandro Marsilio, Business Development Manager di Ego Energy, afferma: “Il nuovo paradigma energetico prevede decarbonizzazione, decentralizzazione e digitalizzazione. Investiamo da anni in tecnologie per l’analisi dei dati del settore energetico e nello sviluppo di sistemi di Intelligenza Artificiale con l’obiettivo di migliorare la redditività degli impianti di generazione di energia rinnovabile e di integrazione tra generazione distribuita, storage e mobilità elettrica. Il frutto di questi investimenti è una piattaforma tecnologica d’avanguardia che, unita alle competenze nella gestione dell’energia e alla costante presenza nei mercati energetici, permette di ottimizzare la produzione e ridurre il consumo aumentando l’efficienza degli impianti, misurare i risparmi energetici, far interagire sistemi energetici distribuiti all’interno di una rete intelligente. Siamo quindi pronti ad affrontare l’evoluzione del mondo dell’energia, nel quale il presidio della componente informatica e tecnologica si dimostrerà fondamentale.”
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