L’Oréal e SMA: il più grande impianto Seu d’Italia
Accordo tra pubblico e privato per la fornitura di energia fotovoltaica al sito produttivo. Un parco fotovoltaico da 3 MW, alimentato da inverter SMA, sarà la fonte energetica primaria e permetterà di azzerare le emissioni di CO2 dell’azienda.
Impresa, ricerca e innovazione: sono questi i tre punti chiave che hanno dato vita a quello che è, anche grazie a SMA Italia, il più grande impianto fotovoltaico realizzato in regime di Seu in Italia dall’approvazione della delibera dell’Autorità, 578/2013. Il parco fotovoltaico, di potenza pari a 3 MW, è infatti al centro del più ampio progetto che ha visto protagonista lo stabilimento di Settimo Torinese della multinazionale francese. Il progetto “L’Oréal: emissioni zero” è costituito infatti non solo dall’impianto fotovoltaico, ma anche dal teleriscaldamento, già implementato, e da una centrale a biomasse, che è attiva dalla fine del 2014. L’utilizzo congiunto delle tre fonti permetterà al polo industriale di essere totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico e garantirà energia verde a tutte le linee di produzione, senza interruzioni, anche di notte e in giornate poco soleggiate.
L’impianto fotovoltaico installato sul tetto del sito produttivo di Settimo Torinese è uno dei migliori esempi in Italia di impianto realizzato in regime di Seu. Grazie infatti a un accordo tra la multinazionale francese, il Comune di Settimo Torinese e l’azienda Enersol, specializzata nella progettazione e installazione di impianti, L’Oréal riesce a realizzare un modello di produzione e consumo di energia rinnovabile, unico nel nostro Paese, che da un lato garantisce l’azzeramento delle emissioni di CO2 e dall’altro garantisce la produzione, da solare e biomasse, di una notevole quantità di energia pulita.
Ma come è possibile che un’azienda come L’Oréal si affidi a un gestore energetico privato? Paolo Brambilla, Amministratore Delegato di Enersol, l’azienda che ha realizzato l’impianto e che fornirà energia alla multinazionale, spiega come oggi sia possibile realizzare un impianto fotovoltaico in regime di Seu in Italia. “Con i Seu, i sistemi efficienti di utenza, cambia il modello di business del fotovoltaico. Dobbiamo dimenticare totalmente i sistemi incentivati e concentrarci sull’autoconsumo. Per realizzarsi, infatti, il Seu ha bisogno che un produttore e un consumatore di energia coesistano nello stesso luogo. Il vantaggio consiste nel fatto che per l’energia autoprodotta in sito non vengono pagati gli oneri di trasmissione e distribuzione né gli oneri generali di sistema (tranne la quota specificata nella delibera 609/2014 di Aeegsi). Non è quindi un caso che un’azienda energivora come L’Oréal abbia deciso di cambiare totalmente il modo di acquistare energia: non solo in questo modo andrà ad utilizzare energia verde, riducendo quindi la quantità di CO2 emessa, ma avrà un risparmio notevole sulla bolletta elettrica”.
Utilizzando le fonti rinnovabili, Enersol si è quindi proposta a L’Oréal come unico fornitore di energia, offrendo un prezzo notevolmente più basso di quello di un gestore di rete “tradizionale”. Il risparmio che l’azienda francese potrà ricavare da questo tipo di contratto è di circa dell’ 8-12% annuo.
Per realizzare l’impianto fotovoltaico sul tetto dello stabilimento, l’azienda Enersol si è affidata alla qualità e all’eccellenza di SMA Solar Technology. Grazie al supporto del team di ingegneri SMA nella fase di progettazione e a quello del servizio di assistenza tecnica nella fase di installazione e commissioning, l’azienda Enersol ha riconosciuto la qualità non solo degli inverter, ma anche e soprattutto del servizio di consulenza, che ha studiato a fondo le particolarità e le caratteristiche dell’impianto.
“Sapevamo bene che l’operazione presentava una maggiore complessità rispetto alla semplice installazione di un impianto fotovoltaico su tetto: l’intero progetto richiedeva maggiori competenze e professionalità volte, tramite un audit energetico, a verificare il reale fabbisogno del sistema. Per questo, anche nella fase di consulenza, abbiamo da subito puntato su SMA”, ha dichiarato Brambilla.
SMA Italia ha messo a disposizione di Enersol un team di tecnici specializzati che hanno curato tutto l’iter del progetto fotovoltaico, dalla prima consulenza fino alla messa in servizio dell’impianto. Grazie al know how dei dipendenti e a più di 20 anni di esperienza a livello mondiale nella progettazione, SMA garantisce la massima efficienza e produttività dell’impianto, per tutto il ciclo di vita. “Con i Seu diventa strategica la parte di consulenza progettuale, tecnica, ma soprattutto economica e finanziaria”, ha dichiarato Attilio Bragheri, Direttore della divisione Power Plant Solutions di SMA Italia. “Solo con la certificazione del Gse l’impianto è convalidato come Seu: per non rischiare, è importante affidarsi a un partner affidabile e soprattutto strategico. Abbiamo lavorato fianco a fianco con Enersol in tutte le fasi cruciali di realizzazione del progetto e, grazie ai nostri inverter, abbiamo reso l’impianto fotovoltaico produttivo, efficiente e sicuro”, conclude Bragheri.
L’impianto fotovoltaico installato sul tetto dello stabilimento produttivo di Settimo Torinese ha una potenza di picco pari a 3 MW. I moduli fotovoltaici, rivolti a sud, non sono stati posizionati in adiacenza al tetto, bensì posti su cavi d’acciaio, rimanendo così sospesi e con un’inclinazione di 12°. L’installazione dei pannelli in questo modo ricrea, quindi, una struttura molto simile a quella di un impianto a terra, a tutto vantaggio di una maggiore produzione solare.
Per l’impianto, SMA ha fornito una soluzione chiavi in mano: MV Power Station è infatti la risposta perfetta per gli impianti di grandi dimensioni e può essere installata in tutto il mondo. MV Power Station e gli inverter della famiglia Sunny Central CP XT hanno costi di trasporto e tempi di manutenzione ridotti; inoltre, grazie alla struttura in metallo, il peso specifico della soluzione diminuisce notevolmente. Mvps è inoltre già predisposta per gestire anche i più complessi requisiti di rete che potrebbero essere richiesti in futuro. “La soluzione Mvps scelta da Enersol è stata la prima installata in Italia. Grazie alla compattezza della soluzione, abbiamo ridotto i tempi di progettazione e di montaggio e non abbiamo avuto necessità di fare cablaggi a terra, poiché la soluzione viene fornita già pre-cablata”, ha dichiarato Bragheri.
Enersol si è affidata alla qualità dei prodotti SMA anche per il monitoraggio. Infatti è stato scelto un sistema costituito da Sunny String Monitor, che garantiranno un monitoraggio puntuale e capillare dell’impianto.
SMA Italia: http://www.sma-italia.com
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