L’Industria Chimica Europea apprezza il richiamo dell’Europa sui prodotti chimici

Pubblicato il 16 novembre 2001

Il Cefic, il Consiglio dell’Industria Chimica europea, in base ai dibattiti e ai voti, ha capito che il Parlamento europeo ha dato un chiaro segnale alla Commissione Europea affinché lavori per una normativa in ambito chimico realistica, fattibile e con basi scientifiche.

Alain Perroy, Direttore Generale del Cefic ha dichiarato: “Il Cefic nota che alcune delle preoccupazioni chiave dell’Industria sono condivise dal Parlamento europeo, quando mostra di voler evitare la creazione di procedure complesse e impraticabili per le registrazioni e le autorizzazioni.

Il Cefic in particolare approva il punto di vista del Parlamento secondo il quale la scienza deve rimanere la base essenziale per l’azione normativa.”
“Ad ogni modo, alcuni punti necessitano ancora di essere chiariti come il concetto della sostituzione dei prodotti chimici che, come riportato nella risoluzione del Parlamento europeo, porterebbe a rilevanti difficoltà operative.

L’adozione della Risoluzione del Parlamento europeo è un nuovo passo avanti nel processo di sviluppo della futura legislazione chimica.

L’Industria Chimica europea continuerà a contribuire a questo importante compito e coopererà con la Commissione che ha ora la responsabilità di stendere la legislazione.

In linea con la sua iniziativa “Responsible Care”, l’Industria Chimica fornirà il proprio contributo al progetto di una legislazione fattibile.”

A questo proposito Alain Perroy ha aggiunto “…attualmente stiamo preparando una fase di verifica volontaria su un approccio Reach (Registration, Evaluation and Authorisation of Chemicals ) per provare la fattibilità e la praticabilità di tale sistema”.


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