Le rinnovabili e il mercato elettrico
Le energie rinnovabili perno del nuovo mercato elettrico. assoRinnovabili e Althesys presentano a Roma i risultati della ricerca sul “market design”.
-
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
![](https://energia-plus.it/wp-content/uploads/sites/5/2015/03/rerebaudengo-300x227.jpg)
Un nuovo disegno del mercato elettrico, volto ad un’integrazione strutturale delle fonti rinnovabili, potrebbe mettere a disposizione 9,5 GW di energia rinnovabile per i servizi di rete. Per continuare a favorire la diffusione di energia pulita si rende, inoltre, necessaria una revisione del ruolo delle rinnovabili nel dispacciamento, e l’introduzione di meccanismi di stabilizzazione del mercato a medio termine.
Le rinnovabili, che soddisfano oltre il 30% del fabbisogno elettrico nazionale, in Italia potrebbero dare un contributo significativo ai servizi di rete, generando benefici per il sistema. Il potenziale stimato al 2013 è di circa 9,5 milioni di chilowatt: impianti eolici e fotovoltaici contano rispettivamente per circa 4.400 megawatt e 410 megawatt, mentre il parco idroelettrico ad acqua fluente idoneo (cioè quello senza diga) è stimato in 4.600 megawatt. Tuttavia, alle condizioni attuali, i rischi per gli operatori sarebbero superiori ai possibili benefici.
Sono alcuni dei dati diffusi al convegno “Ripensare il mercato elettrico: evoluzione industriale e convergenza europea”, nel corso del quale sono stati presentati e discussi i risultati dello studio sul market design del settore elettrico italiano, commissionato da assoRinnovabili ad Alessandro Marangoni, Ceo della società di analisi economiche Althesys. Ad aprire i lavori Agostino Re Rebaudengo, presidente di assoRinnovabili. Autorevoli gli esponenti che hanno contribuito al successo dell’iniziativa: Giulio Volpi (direzione generale Energia della Commissione EU), Guido Bortoni (presidente dell’Aeegsi), Carlo Tamburi (direttore Country Italia Enel), Gianni Armani (Ceo Terna Rete Italia) e Stefano Alaimo (responsabile Mercati Gme).
Obiettivo dello studio: fornire strumenti per individuare scenari evolutivi e opzioni di riassetto del mercato elettrico in Italia e formulare delle proposte di policy. Il lavoro analizza come i cambiamenti industriali e le modifiche normative abbiano influenzato l’evoluzione del mercato elettrico italiano, e come il crescente ruolo delle rinnovabili stia trasformando le dinamiche della formazione dei prezzi dell’energia all’ingrosso.
Altro spunto di riflessione emerso dalla relazione è come nel nostro Paese l’impatto economico dei servizi di dispacciamento – vale a dire il costo delle attività per il mantenimento in costante equilibrio del sistema elettrico – sul valore del mercato, pari oggi al 9%, non sia in realtà superiore a quello di altri Paesi con forte crescita delle rinnovabili (a parità di funzionamento dei mercati), come ad esempio la Spagna, dove raggiunge il 14% del valore del mercato.
Per conferire maggior affidabilità e competitività al sistema, si rende quindi necessario un percorso di riassetto del mercato elettrico che assegni alle rinnovabili un ruolo più strutturale, innanzitutto attraverso: una sempre maggiore partecipazione delle rinnovabili ai servizi di rete, con l’introduzione di disposizioni tecniche e regolatorie e una remunerazione dei servizi ben definita; la riduzione dei tempi di chiusura del mercato per avvicinarlo al tempo reale, in modo da ridurre consistentemente gli oneri di dispacciamento, come già avviene in Paesi come la Germania, dove incidono solo per il 4% del mercato.
“La trasformazione del settore elettrico italiano”, dichiara Agostino Re Rebaudengo, Presidente di assoRinnovabili, “richiede un processo organico e strutturato di ridisegno del mercato. È quindi importante che a monte vi sia un atto di legislazione primaria a copertura dei principi generali qui enucleati, che comprenda tutti gli aspetti normativi ad esso collegati, quali ad esempio quelli fiscali. Qualsiasi revisione del sistema deve fondarsi sul principio basilare di tutela delle condizioni legislative in cui sono stati realizzati gli investimenti esistenti, prevedendo un assetto del mercato equilibrato in tutte le sue componenti, per assicurare un’adeguata prosecuzione al naturale percorso di integrazione delle Fer”.
“Uno strumento di stabilizzazione del mercato a medio termine e, al contempo, di integrazione delle rinnovabili potrebbe essere quello dei contratti a lungo termine”, spiega Alessandro Marangoni, Ceo di Althesys. “Allo stato in Italia e in Europa, a differenza del resto del mondo, la regolazione non ne favorisce la diffusione. Per incentivare la loro stipula, anche nel mercato dell’energia, occorrerebbe dunque introdurre meccanismi regolatori che stimolino la domanda a contrattualizzare i propri consumi nel lungo periodo”.
Contenuti correlati
-
Agrivoltaico: opportunità in Lombardia per una filiera del made in Italy
La crisi climatica, i progressi delle tecnologie, la crescita dei prezzi e le crisi geopolitiche stanno imprimendo una svolta determinante allo sviluppo delle fonti rinnovabili. L’impulso di queste fonti in Europa nel 2022 ha toccato il record...
-
Transizione energetica: il futuro è Full-Electric e sostenibile per Gefran
In uno scenario globale caratterizzato dalla necessità di modelli produttivi sostenibili, sono sempre di più le Aziende impegnate nel ridurre il proprio impatto ambientale, adottando tecnologie abilitanti alla transizione energetica. Secondo l’ultimo rapporto dell’IEA (International Energy Agency),...
-
Sede Siemens sempre più sostenibile col nuovo impianto fotovoltaico e colonnine per la ricarica
È stata raggiunta un’ulteriore tappa nel percorso di decarbonizzazione intrapreso da Siemens, presso il suo quartier generale a Milano: si amplia l’impianto fotovoltaico e la disponibilità di colonnine per la ricarica elettrica, a testimonianza di come digitalizzazione...
-
Radici Rinnovabili è la prima CER per il Centro-Sud Italia di Senec
Radici Rinnovabili è il primo nucleo del progetto di Comunità Energetica Rinnovabile (CER) per il centro-sud di Senec, produttore nel settore dell’accumulo energetico. La CER è stata legalmente costituita a Bisaccia (AV) il 1° marzo 2024, sottoforma...
-
Transizione energetica, la spesa UE per il fotovoltaico a 42 miliardi di Euro
La spesa europea per la componentistica solare è passata dai 6 miliardi di euro del 2016 agli oltre 25 miliardi di euro del 2022 e si arriverà a 42 miliardi nel 2024, prevede EnergRed, E.S.Co. impegnata nel...
-
Osservatorio FER: crescono in Italia le rinnovabili, ma non è abbastanza
Prosegue la crescita in Italia delle energie rinnovabili: nel 2023, ai massimi storici +87% rispetto all’anno precedente, con il contributo del +345% dei potenziamenti su impianti esistenti e del +77% di nuove installazioni. Leva trainante il fotovoltaico,...
-
Aziende ortofrutticole alimentate dal sole con gli inverter SMA
Forty Fruit, azienda ortofrutticola in provincia di Taranto (San Giorgio Jonico) fondata nel 2000, ha ottimizzato il proprio impianto fotovoltaico. In particolare, il produttore ha investito in un revamping dell’impianto già esistente e contemporaneamente in un repowering,...
-
Novation Tech verso il Net Zero con il fotovoltaico installato da Centrica Business Solutions
Novation Tech, azienda che opera nella lavorazione e produzione di componenti in fibra di carbonio e materiali compositi di altissima qualità, consolida l’obiettivo di neutralità carbonica al 2030 grazie a due nuovi impianti fotovoltaici con potenza elettrica...
-
Osservatorio Sistemi di Accumulo, un 2023 da record col traino del fotovoltaico
L’aggiornamento del report Osservatorio sistemi di accumulo di ANIE Federazione aderente a Confindustria presenta il trend delle installazioni di energy storage in Italia registrati dal sistema Gaudì di Terna. Al 31 dicembre 2023 risultano installati 518.950 sistemi...
-
Nasce il progetto RES: Energia In Comune
Recupero Etico Sostenibile SpA (RES), società che opera da oltre 30 anni nel settore della circular economy e della sostenibilità ambientale, quotata sul mercato EGM, annuncia la nascita del progetto RES, Energia In Comune, la comunità energetica che...
Scopri le novità scelte per te x
-
Agrivoltaico: opportunità in Lombardia per una filiera del made in Italy
La crisi climatica, i progressi delle tecnologie, la crescita dei prezzi e le crisi geopolitiche stanno imprimendo...
-
Transizione energetica: il futuro è Full-Electric e sostenibile per Gefran
In uno scenario globale caratterizzato dalla necessità di modelli produttivi sostenibili, sono sempre di più le Aziende...
Notizie Tutti ▶
-
Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai Raee
Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo...
-
Hewlett Packard e Danfoss insieme per ridurre il consumo energetico nei data center
Hewlett Packard Enterprise e Danfoss collaborano per la fornitura di HPE IT Sustainability Services...
-
Efficienza energetica e decarbonizzazione al centro di Metef 2025
Dopo un periodo che ha visto il comparto affrontare diverse sfide, l’industria dell’alluminio sta...
Prodotti Tutti ▶
-
Refrigeratori di acqua di processo ecologici di Parker a basso GWP
Parker Hannifin ha sviluppato Hyperchill Plus-E, un nuovo refrigeratore ecologico per processi industriali utilizzato...
-
Soluzioni di automazione Bosch Rexroth per la produzione di batterie per EV
La domanda di soluzioni per l’accumulo di energia è in questa fase storica più...
-
Da Honeywell un software per la produzione efficiente di celle delle batterie
Battery Manufacturing Excellence Platform di Honeywell è una soluzione software basata su intelligenza artificiale...