La tecnologia a tutela dell’ambiente: l’impegno di Hewlett-Packard Italia

Pubblicato il 8 aprile 2006

Efficienza energetica, utilizzo dei materiali innovativi e riciclabilità come obiettivo già a livello progettuale sono gli elementi fondamentali dei programmi quali Design for Environment, Design for Ryciclability che l’azienda realizza per migliorare l’impatto ambientale di tutti i propri prodotti in ogni aspetto dell’intero ciclo di vita: dalla progettazione alla produzione, dalle prestazioni all’imballaggio, fino alla distribuzione.

“L’impatto ambientale ha sempre più rilevanza e noi, in qualità di produttori, abbiamo molte responsabilità. Oltre che un valore, la sostenibilità ambientale è un importante fattore competitivo e una grande risorsa strategica ed economica per l’impresa. Grazie a questa consapevolezza, siamo impegnati da tempo in una pianificazione dei processi produttivi e gestionali, non limitandoci al mero rispetto delle normative in materia ecologica, ma adottando specifici programmi e codici di autodisciplina in favore dell’ambiente”, ha dichiarato Nicola Aliperti, Amministratore Delegato di Hewlett-Packard Italia.

HP è da tempo coinvolta nella realizzazione di iniziative proattive che accolgono i principi ispiratori della nuova disciplina comunitaria e nazionale in materia di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).

Esempio concreto di questo approccio è la piattaforma paneuropea per la gestione dei RAEE denominata European Recycling Platform (ERP) costituita da HP, Gillette Braun, Electrolux e Sony. Questa partnership è presente in otto Paesi europei fra cui l’Italia e offre i servizi di raccolta, trasporto e trattamento sui RAEE di origine domestica, con l’obiettivo di contenere i costi aumentando al contempo l’efficienza dei servizi offerti.

Per valutare gli aspetti ambientali e operativi del sistema normativo definito con il decreto legislativo 151/2005, che entrerà in vigore nell’agosto 2006, e per migliorare il livello di collaborazione con enti ed istituzioni di riferimento, inoltre, HP promuove il Gruppo di Ricerca RAEE, progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Politecnico di Milano.

Il gruppo di lavoro ha l’obiettivo di studiare lo scenario italiano, in un arco temporale di un anno che prenda in considerazione anche i mesi immediatamente precedenti all’entrata in vigore del decreto, e di individuare eventuali interventi migliorativi.

Workshop operativi, convegno finale e pubblicazione di un libro sono le principali attività che vedranno coinvolti i partecipanti al gruppo di ricerca: pubblica amministrazione, aziende di servizi locali e associazioni, che collaboreranno per valutare il sistema, raccogliere i dati disponibili e identificare le ipotesi di benefici derivanti dall’implementazione del sistema di raccolta (con confronti a livello internazionale).