La classifica delle aziende più “rinnovabili” d’Italia vede Puglia e Lombardia in testa

Nella transizione verso una economia a zero-emissioni, EnergRed ha promosso a pieni voti ben 12 delle nostre regioni, quasi la metà delle quali ha già raggiunto lo status di coal free, ossia ha già azzerato i consumi di carbone, la fonte fossile che produce più emissioni di gas climalteranti.
Ma dove si trovano le aziende più rinnovabili d’Italia? Incrociando i dati della sua top-12 delle regioni più sostenibili con i risultati del sondaggio realizzato a febbraio di quest’anno in partnership con l’International Center for Social Research, EnergRed ha ottenuto una nuova geografia che tiene conto sia della propensione “verde” delle aziende che del contesto reale nel quale esse operano.
“Ed è la Puglia a classificarsi al primo posto sia per l’elevato coefficiente green delle sue aziende (pari a 0,94) che per la maggiore potenza di fotovoltaico installata pro-capite, che nella proiezione al 31/12/2022 di EnergRed è pari a 806 Watt”, illustra Giorgio Mottironi, CMO di EnergRed.
In quanto a diffusione del fotovoltaico, è invece la Lombardia la regione con il maggior numero di impianti (12% del nazionale), seguono Veneto (11,1%), Emilia Romagna (7,9%), Piemonte (5,3) e Lazio (5,1%). Ma a primeggiare per potenza installata rimane sempre la Puglia con il 13% del totale.
A queste sei regioni, nella top-12 di EnergRed si sommano la Sicilia, che gode del beneficio di un’esposizione solare più fortunata e non solo nei mesi estivi, la Valle d’Aosta, che produce più energia da rinnovabili di quanta non ne consumi (105%) posizionandosi come la prima regione esportatrice netta di energia pulita d’Italia, la Sardegna e l’Abruzzo, dove le grandi utility hanno avviato cospicui investimenti, e poi anche la Basilicata e la Campania, che secondo le analisi di EnergRed hanno anch’esse grandi potenzialità di crescita.
“Il merito è anche nostro” sottolinea Moreno Scarchini, CEO di EnergRed, che ha largamente contribuito alla diffusione di una metodologia che consente di realizzare un impianto a costo zero e —associando la configurazione SEU al servizio energia Care&Share— di avere energia sostenibile ad un costo omnicomprensivo variabile tra i 115€/MWh ed i 145€/MWh.
Cinque delle regioni nella top-12 di EnergRed (Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Abruzzo, Basilicata e Campania) sono già ad oggi «coal free» e ad avere azzerato i loro consumi di carbone anche il Molise ed il Trentino-Alto Adige, mentre si stanno avvicinando a questo obiettivo Umbria, Piemonte, Calabria e Marche, che stanno facendo registrare consumi di carbone quasi zero.
Tornando alla potenza installata pro-capite nella proiezione al 31/12/2022 di EnergRed, dopo la Puglia (806 Watt) troviamo la Basilicata con 753 Watt, la Sardegna con 665 Watt, l’Abruzzo con 644 Watt e l’Emilia-Romagna con 545 Watt.
Ma è nel Nord del Paese si trovano la metà (circa 400 mila aziende) delle 800 mila imprese “dichiaratamente green”, che hanno fatto dell’efficienza energetica una priorità aziendale. Di queste, 260 mila sono collocate nel Nord-Ovest e 340 mila nel Nord-Est.
Un’altra parte importante delle aziende green sono dislocate nel Sud Italia, dove ve ne sono circa 220 mila, mentre nel Centro Italia ve ne sono un po’ di meno: 180 mila.
A livello di singole regioni a collocarsi al primo posto è la Lombardia con oltre 140 mila aziende che hanno fatto dell’efficienza energetica una priorità aziendale. Al secondo posto per numero delle imprese si colloca il Veneto con 84 mila imprese. Ed al terzo posto il Lazio che registra 72 mila imprese che puntano sull’efficienza energetica ed ambientale.
Contenuti correlati
-
Data center da 150 MW alimentato da energia rinnovabile in Norvegia per Vertiv
Vertiv ha costituito una nuova entità legale in Norvegia, consolidando ulteriormente la partnership con il provider dei servizi di colocation Green Mountain e supportandone la rapida crescita nel Nord Europa. Questa decisione strategica conferma l’impegno di Vertiv...
-
Eolico offshore galleggiante: l’Italia è il terzo mercato potenziale nel mondo
L’Italia è il terzo mercato a livello mondiale per potenziale di sviluppo dell’eolico offshore galleggiante e, in prospettiva, leader della filiera tecnologica in Europa. Per concretizzare queste opportunità è importante disporre di un quadro normativo e regolatorio...
-
Arriva anche in Italia l’autoconsumo energetico industriale di NetOn Power
NetOn Power, la piattaforma di autoconsumo industriale per l’Europa di 547 Energy e Quantum Energy Partners, ha annunciato il suo ingresso nel mercato Italia, dopo il successo già ottenuto in Spagna. NetOn Power Italia avrà sede a...
-
Mammoet contribuirà a costruire il più grande parco eolico offshore al mondo
Mammoet si conferma protagonista del settore in continua espansione della generazione energetica eolica offshore. L’azienda olandese si è infatti aggiudicata la commessa per la costruzione di quello che a completamento dei lavori nel 2026 sarà il più grande...
-
Cyber resilienza nell’industria delle energie rinnovabili: 10 aree di rischio
Si stima che, entro il 2050, i sistemi energetici globali si baseranno per il 70% sulle rinnovabili, principalmente derivate da sole, vento, maree, pioggia e sorgenti geotermiche. Queste fonti energetiche sono ampiamente distribuite, di scala relativamente ridotta...
-
Fotovoltaico e rinnovabili: 7a edizione del Barometro del Fotovoltaico in Italia
L’Italia continua ad accelerare sulle rinnovabili e mostra come l’adozione di impianti per il fotovoltaico sia un trend in costante crescita. Infatti, ammontano a oltre 1 milione gli impianti solari installati sul territorio nazionale a marzo 2023,...
-
Installazione automatizzata e sostenibile dei pannelli solari con Hyperflex di Comau
Comau inaugura la sua fabbrica mobile brevettata Hyperflex, un nuovo paradigma nell’installazione dei pannelli solari che facilita una costruzione più rapida di impianti fotovoltaici, con un risparmio di tempo di commercializzazione fino al 25% sulle nuove installazioni....
-
Cerved: spingere il fotovoltaico sui tetti delle industrie per centrare gli obiettivi di transizione green UE
Sono 110.000 in Italia gli stabilimenti e i capannoni industriali con tetti idonei ad ospitare impianti fotovoltaici di grande taglia, per ampiezza, posizione geografica, caratteristiche aziendali come i consumi energetici e la solidità finanziaria. Circa 300 km...
-
Aziende e Energia: le soluzioni energetiche ‘anti-crisi’ più diffuse in Italia
Investire nell’efficienza e nella prevedibilità dei costi energetici: è questa la misura maggiormente adottata dalle aziende italiane per contrastare il caro-bollette e la volatilità del mercato energetico, che ha pesato notevolmente sulle performance aziendali dello scorso anno....
-
La transizione energetica si alimenta con l’elettrificazione intelligente
L’elettrificazione del consumo energetico nell’industria, nei trasporti e negli edifici con energie rinnovabili costituisce un metodo economicamente efficiente per decarbonizzare i settori di uso finale, aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento, ridurre la dipendenza dai combustibili fossili importati e...